Purtroppo il calcio italiano ha subito un ridimensionamento che si ripercuote negativamente sulla qualità del gioco espresso e il fair play finanziario, invece di essere uno strumento di equiparazione, non ha fatto altro che creare un abisso tra i top club europei e i nostri, dato che i primi fatturano il triplo.
Stramaccioni ha pagato, oltre all'inesperienza a livello tattico, anche la scarsa autorità nei confronti dello spogliatoio e la totale mancanza di supporto da parte della società e ha imparato sulla propria pelle che il salto dalle giovanili al calcio professionistico, soprattutto su una panchina come quella dell'Inter, che ha fagocitato gente di ben altro spessore, non è uno scherzo, ha spesso ringraziato Moratti per l'opportunità che gli ha dato, ma io non penso che gli sia stato fatto un favore, penso piuttosto che sia stato usato come agnello sacrificale.