Io amo l'Italia - Magdi Cristiano Allam
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Astenuto
Bè se è una rilevazione ufficiale penso siano regolari (quindi figurati se si considerassero anche i clandestini). E non credo centri la cittadinanza, comunque la notizia era questaOriginariamente Scritto da Andrew Clemence
http://it.reuters.com/article/topNew...&dlvrit=967921
mah secondo uno studio che ho letto tempo fa la disoccupazione tra gli immigrati è di circa il 5%. Ovviamente se classifichi come lavoratori quelli pagati in gallette e acqua senza alcun diritto e che lavorano in nero. E' difficile che un immigrato in Italia non lavori in modo più o meno irregolare. Non godendo di alcuna politica sociale, semplicemente non mangerebbe...
Amen. Io vado anche oltre il discorso razzista, su cui non ho nulla da aggiungere a quanto tu stesso dici qui sopra, condivido in toto.
E' aberrante il livello di violenza verbale ragiunta dal Parlamento in generale. L'insulto in politica oramai è diventato la normalità, e viene pronunciato con la massima noncuranza.
Esempio? Le battute e le prese per il culo a Brunetta sulla statura. Sembra meno grave? A me no, lo deridono per un problema fisico, eppure ogni volta che qualcuno fa "ironia" (?) su di lui per questo difetto fisico, nessuno si indigna ma anzi vedi sorrisini compiaciuti.
Il prox step qual'è? Prendere per il culo la ex ministra a cui manca un braccio, chiamandola Capitan Uncino o LA sciancata della Camera? De-Ridendola su un handicap fisico?
Si è perso il limite della decenza, in tutto e per tutto.
Non posso che condividere pienamente, certo che si, oltre agli insulti razzisti non si fanno desiderare nemmeno gli insulti alla persona, tanto per i difetti fisici (esempio perfetto, Brunetta) tanto per quelli in generale, Letta capitan Findus, tanto ancora quelli alle istituzioni, si pensi ad esempio alla mortadella e champagne in parlamento alla caduta del governo Prodi. O ancora addirittura ci si permette di prendersela con rosy Bindi perché è brutta... Ma critichiamo il suo operato, non la sua faccia... Non diversi gli attacchi di Grillo eh, che io trovo mostruosi e aberranti. Riduce gli altri a macchiette e mitizza la sua figura. Lo odio sia quando sotto sotto minaccia con la storia dei fucili (io li freno ma prima o poi si rischia), sia con i suoi continui e pesantissimi insulti a persone e cariche. Sarò lietissimo di impugnare il fucile, ma per difendere la democrazia in caso sia necessario, non certo per lui.
Onestamente più mi guardo intorno più vedo una caduta generale dei valori, e non mi riferisco affatto a quelli obsoleti quali moralità e bigottismo, ma quelli che persino le persone che più odiano la tradizione, dovrebbero avere stampato a lettere di fuoco nel cervello, quali democrazia, uguaglianza e libertà. Oltre ovviamente al rispetto della persona in quanto tale.
Non crediate che con questo io sminuisca il pericolo della crisi economica, ma a fronte di altri stati che hanno retto uniti situazioni di guerra totale, peste e carestia, senza smarrire (a volte) la bussola che deve sempre puntare ai diritti civili, non voglio credere che l'Italia perdendo dieci punti di PIL precipiti nel medioevo perché non c'è un numero sufficiente di iphone. Con la conseguente libertà di prendersela con i diversi, o le persone con problemi fisici (veri o presunti), come ben fai notare.
Attenzione, perché simili comportamenti in passato sono stati l'anticamera delle peggiori atrocità della storia, e ciò che diamo per scontato (libertà personali) non lo è affatto e noi per primi dobbiamo tenerlo a mente avendo già attraversato il fuoco. I tedeschi hanno imparato, ma l'italiano si sa...
Ultima modifica di Andrew Clemence; 16-07-2013 alle 11:02
Sono d' accordo, tranne sull' equiparare gli insulti alla persona come "orango" o "nano" a mangiare la mortadella in parlamento per la caduta di Prodi o aprire lo champagne, o chiamare letta capitan findus.. Possono essere comportamenti discutibili, d' accordissimo, ma da qui a equipararli ad altri ben più gravi mi sembra un eccesso.
@foppa Comunque io ricordo quasi la stessa indignazione per le frasi di Calderoli quando Fo offese brunetta per la statura.
mangiare la mortadella e lo champagne canzonando Prodi nella sede della nostra più sacra istituzione non è grave?... La pensiamo diversamente...
per me è uguale, concordo con te. Dire ad una donna che è una scimmia perchè nera, o mortadella ad un'altro perchè è grasso, oppure stoccafisso ad un'altro ancora perchè è piuttosto "rigido", è sempre un'insulto ad una caratteristica fisica.
Qualche "furbetto" del PDL ha paragonato al soprannome "caimano" di B. Ma qui è diverso secondo me, perchè con quel termine non si va a colpire (deridendolo) un'aspetto fisico della persona, ma vuoi intendere ben altro (caratura morale).
Mah io continuo a pensare che non possano essere due cose paragonabili in tutto e per tutto, anche la gravità ha i suoi livelli, bisogna anche riuscire a distinguere le prese in giro e il cattivo gusto dalle offese.. Secondo me ovviamente, poi ognuno ha la sua sensibilità.
Bisogna anche vedere se in parlamento una presa in giro è ammissibile. Parli come se fosse la stessa cosa di uno striscione di satira allo stadio contro un calciatore.
infatti che siano parlamentari è un'ulteriore aggravante...dovrebbero dare quantomeno il buon esempio, e invece è il contrario.
Non voglio dei puritani babbei del cavolo, però un minimo di controllo, eccheccazzo
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