Citazione Originariamente Scritto da Dragon Slayer Visualizza Messaggio
Non ricordo perfettamente ma può essere, il problema è che così decontestualizzi la sua crescita e lo rendi quindi uno stereotipo, perché per uscire dal cosiddetto cliché ci vuole un bel lavoro dietro, altrimenti sei uno dei tanti orfani che ce l'hanno con il mondo e hai ben poco da dire.
Sì, infatti i suoi commenti più ricorrenti erano roba del genere:

"Non si può stare insieme per sempre. Un mondo con amici che si fidano di te e sui quali puoi contare... Sarebbe meraviglioso, ma ho troppa paura ad abituarmici... Un giorno ti porteranno via tutti gli amici di questo bel mondo e rimarrai solo... È duro da accettare... È troppo triste... Quando questo momento arriva è difficile trovare la forza di ricominciare da soli. Preferisco essere solo subito... Meglio non avere amici..."

e ancora:

"...perché dipendere dagli altri? Possiamo risolverli da soli i nostri problemi. Ho vissuto fino ad ora senza aiuto. Ho mandato giù tutte le cose brutte e ho tirato avanti fino ad oggi da solo. Quando ero bambino non potevo fare niente da solo. Mi sono dovuto fidare della gente. Esisto perché altre persone sono esistite prima di me. Ma io vivo bene da solo... I mezzi per cavarmela ce li ho e non sono più un bambino... È una bugia, non capisco niente! Sono così confuso... Vorrei non aver bisogno di nessuno. Ma come potrei mai riuscirci? Ditemelo... ... Ditemelo! Vuol dire che forse anch'io ho bisogno di qualcuno?"


Due palle così...per quanto come personaggio tutto sommato non mi dispiacesse (considerando che era il primo FF e anche il primo rpg a cui giocavo), quando leggevo dialoghi del genere mi veniva voglia di lanciare console e disco dalla finestra...