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Astenuto
Sapete come la penso su M5s, ma su questi 2 punti sotto, come dare torto a Travaglio?
Dissenso. Da che mondo è mondo il parlamentare che approfitta del segreto dell’urna per impallinare il suo partito è un “franco tiratore”. Ma, se è di M5S, la sua è una sana manifestazione di dissenso contro la pretesa di Grillo di telecomandarlo.
Indipendenza. Per vent’anni, se uno passava da destra a sinistra era un “ribaltonista”, mentre se passava da sinistra a destra era un “responsabile”. Ora, se un grillino porta acqua al Pd è un bravo ragazzo fiero della sua indipendenza; se resta fedele al suo movimento e ai suoi elettori, è un servo del dittatore Grillo.
Travaglio però quì fa un po' il furbo, primo perchè a rigore l'espressione "franco tiratore" non ha mai avuto neanche lontanamente l'accezione negativa che in un primo momento ha attribuito Grillo stesso ai M5s "traditori", poi i termini "ribaltonista" e "responsabile" in realtà sono prevalentemente ascrivibili entrambi alla "destra" (parlo grezzo per capirci) berlusconiana, rispettivamente per i "traditori" fra le loro fila e quelli che da sinistra venivano a loro (tralasciando il fatto che, oggi si appura, lo facessero anche dietro lauta paghetta). Poi il contesto conta eh, fermo restando il diritto costituzionalmente garantito, un conto è cambiare sponda (e partito) in piena legislatura, altro esprimere una posizione diversa su una nomina o una legge, in questo caso tra l'altro senza che nemmeno si sia arrivati ad un Governo. Cambiare partito è un conto, insomma, altra cosa è pensarla diversamente e votare secondo coscienza restando al proprio posto, credo ..
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
no no, guarda, il Mio sport del momento non è proprio massacrare il M5s nè tantomeno Travaglio, anzi vengo di solito accusato del contrario
Poi no, insisto, ovviamente c'è sempre stata la gazzarra che dici quando si manifestavano i franchi tiratori, ma un conto è lo scazzo (anche questo legittimo) perchè il risultato ottenuto non è stato quello indicato, altro sbroccare con le minacce alla Grillo dell'altro giorno come se fosse arrivato il giorno del Giudizio. Sulla vigliaccheria non concordo, mi spiace, un capogruppo coordina l'intenzione di voto, ma deve sempre aspettarsi che chi dissente possa venir fuori solo nel silenzio dell'urna, è il motivo per cui esiste la possibilità di votare in segreto senza dover per forza obbedire a ordini e disposizioni tassative, e per quanto imperfetta io una regola del genere non la vorrei mai vedere cambiata, che riguardi M5s così come le altre formazioni ..
Senza musica la vita sarebbe un errore
Friedrich Nietzsche
si può direi di tutto ma non che non abbia ragione. http://notizie.tiscali.it/articoli/p...stipendio.html
l'importanza di avere un genovese al governo... hahahah lol
Continuo a dissentire, e a ritenere che su Grillo si stiano usando 2 pesi e 2 misure, rispetto agli altri. Ma fa niente, non sono un suo elettore, quindi mi risparmierò la "fatica" di dover difendere un personaggio al quale non ho nemmeno dato il voto.
E poi i 2 pesi e le 2 misure sono la regola, in Italia, quando si parla di politica. Nessuna nuova, nessuno stupore.
Secondo me caro foppa il tuo ragionamento ha una sola pecca. Grillo è un dittatore, punto e basta. I suoi senatori/deputati ancora non hanno fatto niente di male e quindi non ho da giustificarli/accusarli di niente. Se non (qualcuno di loro) esprimere la volontà di voler protrarre l'instabilità perché è da irresponsabili, o il voler fare la pelle a chi ha votato grasso. Per il resto se loro si comportano in linea con quanto hanno promesso, saranno persino meglio degli altri. Ma Grillo no. Grillo è un dittatore. O almeno vorrebbe esserlo...
Beh però anche con gli altri scusami, ma fai due pesi e due misure. Insomma non può dire "tutti criminali, tutti venduti tranne me" "tutti uguali nel pd, noi siamo tutti buoni" e poi pretendere che tutti stiano zitti e imparino. Di senatori/deputati completamente incensurati e di buone e chiare intenzioni non ce ne sono solo nel m5s, e opporsi al m5s non vuol dire essere criminali.
La mia è che, prima i m5s si decidono ad "affrancarsi" dal loro megafono, prima il loro movimento torna credibile e non perdono elettorato. Chiariamoci, se cacciano grillo ora si sgretolano, ma da quando in qua un "megafono" può cacciare i senatori o dettare le regole? Non capisco, o è lui che è bugiardo o vuole comandare...
Ultima modifica di Andrew Clemence; 20-03-2013 alle 18:27
Permettetemi di dire che Scanzi è, solitamente, molto obiettivo e chiaro nei suoi articoli, salvo a volte qualche deriva troppo sdolcinata verso i parlamentari del movimento (mai verso grillo, per quello che ho letto).
Comunque la decisione di scegliere dei "coordinatori della comunicazione" dei gruppi a me non è piaciuta per niente. Come ho già scritto la coordinazione servirebbe a grillo, perchè se fosse stato zitto e avesse lasciato parlare Crimi, mi ripeto, tutto sto polverone non sarebbe nemmeno esploso, per l' elezione di grasso.