E secondo te le merci straniere che vendono qua non hanno la stessa iva? Anzi hanno sopra pure il costo del trasporto e pagano pure in patria.
E non sto parlando della Cina, parlo di Grecia e Spagna.
Ovviamente finmeccanica, la fiat, le industrie agricole che non trovano sbocchi da noi ecc. starebbero un gran bene se non potessero vendere all'estero come fanno ora.
Mentre invece annullare la concorrenza ed alzare ancor di più i prezzi renderebbe l'economia vispissima.
E se invece si lavorasse per rendere concorrenziali le merci italiane no?
Ultima modifica di John Fitzgerald Gianni; 22-02-2013 alle 14:20
http://movimentocaproni.altervista.o...lo-e-stiglitz/
Qua si tratta di un bugiardo patologico, ormai mente come riflesso spontaneo.
Ultima modifica di John Fitzgerald Gianni; 22-02-2013 alle 14:34
Paesi che non hanno il caro vita che c'è in Italia.
Per la milionesima volta credo, io non voglio fermare l'esportazione.Ovviamente finmeccanica, la fiat, le industrie agricole che non trovano sbocchi da noi ecc. starebbero un gran bene se non potessero vendere all'estero come fanno ora.
Quì non si sta parlando di annullare la concorrenza, ma di far quadrare nuovamente i prezzi.Mentre invece annullare la concorrenza ed alzare ancor di più i prezzi renderebbe l'economia vispissima.
E se invece si lavorasse per rendere concorrenziali le merci italiane no?
Comunque l'Italia su molti settori non sarà mai concorrenziale rispetto a paesi più grandi e avanzati industrialmente.
No no ale, stai prendendo cantonate mostruose sulle tasse. E il carovita non c'entra niente. E se blocchi le importazione BLOCCHI le esportazioni. non c'è modo.
Per la concorrenza poi, altra cantonata. Non sarà competitiva sul prezzo, ma può esserlo (e in molti casi lo èsulla qualità. Bisogna somigliare alla Germania, non alla Cina. Intendo dire sotto il profilo del tipo di prodotti. E' ora che lo capiscano anche i sindacati.
Possibile, non sono un esperto in materia.
Ma io comunque non ho mai parlato di un blocco, nei post precedenti sostenevo che ci fosse bisogno nuovamente dei dazi, ma ho già ribadito che condivido il tuo discorso.
Non è cosa nuova, abbiamo sempre puntato sulla qualità superiore del made in Italy.Per la concorrenza poi, altra cantonata. Non sarà competitiva sul prezzo, ma può esserlo (e in molti casi lo èsulla qualità. Bisogna somigliare alla Germania, non alla Cina. Intendo dire sotto il profilo del tipo di prodotti. E' ora che lo capiscano anche i sindacati.
Ma quando la gente ha pochi soldi da spendere evidentemente non guarda quello.
Ultima modifica di Alessandro330; 22-02-2013 alle 14:56
Poi che le distorsioni esistano è un altro discorso. Ma è una cosa che solo i consumatori oggi possono sistemare. Io ad esempio tutte le cose che posso le compro a zero chilometraggio. Parlo ovviamente di cibo. E ti assicuro che non spendo di più, anzi. Lo faccio perché mi sento più sicuro.
Per la qualità made in italy spacco le cose in due. Abbiamo una metà del comparto produttivo che bada alla qualità, ferrari, barilla, ferrero, grana. Ma sono centinaia, li hai mai sentiti piangere miseria? No.
Metà produce acciaio, tessuti, semplice manifattura, quella è in crisi. Ancora semplificando, devi sapere che gli elementi in una manifattura sono 2. Capitale e lavoro. Capitale (inteso anche come struttura) da noi è scarso. Non abbiamo materie prime, non abbiamo infrastrutture. Lavoro.. Beh quello invece può essere tranquillamente ottenuto anche quì. è su quello che bisogna puntare, ma non intendo con ore e ore di lavoro in più dell'estero. Quello lascialo ai cinesi. Intendo con competenza ingegno e inventiva come l'altra parte del comparto di cui ti parlavo. Niente acciaio, ma vini pregiati, formaggi doc, materiali elaborati etc. Vendendo quelli ti compri l'acciaio e i tessuti da due soldi se ti mancano, che lasci fare tranquillamente ai cinesi. Ascoltiamo le soluzioni difficili, che quelle semplici quali regalie e stravolgimenti sono quasi sempre errate. O meglio sono quelle che danno la felicità nel breve, ma due anni dopo siamo di nuovo li ad annaspare.
Vuoi un esempio di cosa intendo? Ultimamente mi son fatto un bel regalo tecnologico. Una bella lente polarizzatrice per la mia fotocamera. 65 euro. Un pezzo di vetro con spruzzata di cristalli , valore intrinseco 0.50 cent forse un euro. Ecco qua, quello sono 50 cent di vetro e 64.50 euro di esperienza cinquantennale giapponese nelle lenti. Ecco cosa intendo. prodotti con 50 centesimi di materiale e 60 euro di eccellenza. Quello è il modo. E chi ci porta, Grillo a questi risultati? O forse berlusconi ? Ci ridarà pure l'Imu con i nostri stessi soldi, ma di più non fa...
Ultima modifica di Andrew Clemence; 22-02-2013 alle 15:12
Spagna e grecia che sono le nostre sorelle nella sfiga.
Comunque anche ammesso che la situazione sia così insostenibile non trovi che trovare nel mercato prodotti economici sia una manna dal cielo contro il caro vita?
Soltanto renderla inattuabile.
O forse bloccare l'importazione lasciando l'esportazione?
Sarebbe la cosa più campata in aria mai sentita, roba da far sembrare credibile Grillo.
Mettendo tasse aggiuntive ai prodotti stranieri, e sto parlando di paesi della ue, in modo che spariscano.
E va bene, vediamo 'sto programma di Grillo.
Cioè, ma LOL?Stipendio parlamentare allineato alla media degli stipendi nazionali
Perché a 'sto punto non torniamo all'antica Roma, quando i senatori stavano là gratis?
Per carità, anch'io sono d'accordo nel ridurre di molto gli stipendi, ma secondo voi chi mai accetterebbe di trasferirsi nella capitale a fare il parlamentare per 1500 euro al mese? Ci andrebbero solo quelli che i soldi li hanno già, e allora che gran classe politica che avremmo. .-.
E il tasto "mi piace" no? D: Che delusione. D:Leggi rese pubbliche on line almeno tre mesi prima delle loro approvazione per ricevere i commenti dei cittadini.
E perché mai? °_°Nessun quotidiano con copertura nazionale può essere posseduto a maggioranza da alcun soggetto privato, l’azionariato diffuso con proprietà massima del 10%
E perché mai?^2Abolizione dell’Ordine dei giornalisti
Ah, certo, andremo a parcheggiare nelle case degli altri allora.Proibizione di costruzione di nuovi parcheggi nelle aree urbane
Col tasto "mi piace" o senza? D:Sistema di misurazione della qualità degli interventi negli ospedali (tassi di successo, mortalità, volume dei casi trattati ecc.) di pubblico dominio
Scherzi a parte, perché la gente incompetente in medicina (me compresa) dovrebbe mettersi a giudicare l'operato di gente laureata nel settore?
Cioè, se uno vuole prenotare una visita deve metterla su internet e far vedere a tutti che ha problemi alla prostata?Liste di attesa pubbliche e on line
Graduale abolizione dei libri di scuola stampati, e quindi la loro gratuità, con l’accessibilità via Internet in formato digitale
Ma non ci credo neanche se lo vedo che qualcuno è favorevole! E parlo da persona favorevolissima agli ebook (come qualcuno sa): i libri digitali sono utilissimi per chi vuole leggerli, non per chi vuole studiarli. Non esiste ancora uno strumento che permette la consultazione di un manuale digitale come si fa con quelli cartacei, quindi a meno che non lo inventino loro parliamo di fuffa.
E tra l'altro, chi li paga i diritti d'autore a quei poveri cristi che scrivono i libri? Già gli scrittori fanno la fame, in più devono pure distribuire il loro lavoro gratis?
Ma vaffanbrodo.
Ah, certo, facciamo progettare i ponti a chi ha la quinta elementare, che gli ingegneri non vanno più di moda.Abolizione del valore legale dei titoli di studio
Sìììì, k bellooooo, io voto qlll k nn c dà nient da studiare e poi si copia smpre e si prende ttt 30!!!!!!!!!!!111111!!!!!!!Valutazione dei docenti universitari da parte degli studenti
Oh, se ho male interpretato qualcosa ditemelo, io quello leggo e quello capisco.
Ma la valutazione dei docenti universitari non la si fa già? Da me dovresti poter sostenere gli esami solo con i professori che hai valutato. Peccato che il server di unito non vada due giorni su tre e tutte queste belle idee nella pratica siano irrealizzabili. Semmai servirebbe una revisione di quel che ha che vedere coi servizi online dell'università. Almeno per quel che riguarda Torino.