In realtà il discorso sulla fecondazione di PGV era utile a chiarire un discorso generale sulla psiche del bambino trattato in precedenza, poi gli è servito anche per riallacciarlo al discorso adozioni facendoci capire il suo punto di vista di adozione in una coppia gay e in una lesbica.
Io, come avevo già detto, non ho preso un punto di vista irremovibile sul mio pensiero riguardo le coppie omosessuali, per adesso il mio punto di vista è a favore delle adozioni, ma col post di PGV ho capito che forse devo valutare un po' meglio l'importanza che un padre e una madre possono avere sul neonato, perché se la madre è così essenziale allora devo rivalutare il mio favore all'adozione ad una coppia gay.
Se ci fermavamo al solo fatto del complesso di Edipo o alle conseguenze sociali allora ci si doveva lavorare, ma se il bambino accuserà il colpo di una mancata madre allora si deve rivalutare tutto, è una questione da approfondire.
In che senso la pensi diversamente da me? Abbiamo più o meno detto la stessa cosa. L'evoluzione della società può avvenire solo se le adozioni sono ammesse, no?