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    Senior Member L'avatar di Andrew Clemence
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    Citazione Originariamente Scritto da Il Nicco Visualizza Messaggio
    Che nomi fasulli? Gianni aveva fatto una domanda rigurado la diluizione del principio attivo e sul fatto che fosse più conveniente (?) prenderselo direttamente dalla pianta. Io ho cercato di rispondere sulla base delle mie (limitate) conoscenze.
    Premetto che io ho usato l'omeopatica. Ancora prima di conoscerla pensa. E mentre la usavo (come ho gia detto rinite, mali stagionali, ottite, che sono gli unici prblemi di salute che io abbia mai avuto) mi rendevo conto che fosse inutile. Tanto che attribuivo non alla loro origine ma alla marca, il fatto che tale medicinale fosse totalmente inutile. Poi il mio medico mi spiegò la differenza. Quindi insomma, empiricamente non so agli altri (io non sono uno scienziato) ma a me non fanno assoutamente nulla.
    Io sono dell'idea (perdonami) di non crederti per cani e gatti. E ti spiego il motivo. Mi chiedo perchè tali benefici dopo tanti anni di impiego non siano mai, e dico mai stati provati empiricamente. è come tentare di convincermi che tutti vedono un'astronave che gira per il mondo, ma nessuno può in alcun modo documentarne la presenza, non perchè sia impossibile eh (basterebbe riprodurre gli effetti in laboratorio.) ma perchè tutti sostengono di aver contemporaneamente dimenticato la macchina fotografica.

    Per quanto riguarda cani e gatti, nonè detto che non vedi effetti positivi. Questo perchè credo che in generale molte erbe o altro contengano principi attivi, etc, le medicine mica si ricavano dal petrolio, e credo che un sapiente dosaggio sia alla base del successo dei preparati di tua madre. Insomma se se le prepara da se, il problema è diverso. Penso che il vero aspetto pernicioso non sia tanto l impossibilità di rimedi più naturali (ovviamente parliamo sopratutto di prevenzione e piccoli leggerissimi malanni) quanto piuttosto dell'industria immorale che ci si sviluppa intorno, truffando clamorosamente sui suoi effetti.

    Una precisazione che mi preme è quella sull'onere della prova. Questa è una cosa importante che dovrebbe far riflettere anche in economia o qualsivoglia scienza. Ricordate che per fare una ricerca seria, non è la scienza tradizionale che deve incaricarsi di smontare bufala per bufala. è la bufala novella che ha il compito di fornire le prove della propria veridicità, assurgendo così a nuova scienza. Altrimenti ogni cazzata diventa legge, finchè qualche scienziato non si occupa di smontarla. In economia ora ne sappiamo qualcosa. Dal primo degli scemi all'ultimo degli zappaterra, oramai tutti credono di padroneggiare concetti come signoraggio, moneta, finanza etc. etc. E di poter esprimere opinioni al riguardo.
    Quindi insomma, l'omeopatia funziona? benissimo. Funzionerà molto meglio una volta provata fuori da ogni ragionevole dubbio.

    @nicco: Nello specifico , se mi permetti, non trovo nemmeno giusto il tuo atteggiamento. (non scortese eh, sei cortesissimo, un pò immorale piuttosto.) Tu sostieni semplicemente di esserti curato così, e sostieni anche che funzioni. Dovresti sentire il dovere morale di provarlo oltre ogni ragionevole dubbio, per condividere questo dono con altri, o viceversa di prendere coscienza della cosa, per non diffondere più questo messaggio nel caso che non funzioni no?
    Ultima modifica di Andrew Clemence; 13-06-2012 alle 09:23

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