Ah, intendi "L'altra faccia del pianeta delle scimmie". Non l'avevo capito dato che dicevi "nuovo"![]()
Ah, intendi "L'altra faccia del pianeta delle scimmie". Non l'avevo capito dato che dicevi "nuovo"![]()
Roscio è il migliore, c'è poco da fare.
Roscio è più chiaro di un cesso pulito.
E' più probabile che le scimmie un giorno ci facciano il mazzo tarallo che vedere te spiegare una cosa a me.
Ti ho capito, ma è stata dura dato il basso livello di comunicazione che sai dimostrare![]()
Opera prima di Goro Miyazaki, figlio di Hayao. La filiazione però è solo genetica, e ben presto ci si accorge di quanto il figlio sia tematicamente e stilisticamente molto distante dal padre: non è un caso se Arren (il protagonista) assomigli molto più a Shinji (ha pure lo stesso doppiatore) e, in generale, l'opera respiri e viva di problematiche molto più vicine a quelle di Anno.
E' un opera molto intellettuale, forse troppo, andando a discapito del coinvolgimento narrativo ed emozionale. Forse ciò si può imputare anche alla completa inesperienza di Goro narratore, ancor prima che regista. Ciononostante il film presenta comunque rilievi apprezzabilissimi anche se di difficile fruizione per un pubblico medio. Si può dire che sia una pellicola che non è capace di strizzare l'occhio allo spettatore, vive dei suoi simbolismi intrinsechi e lascia davvero poco spazio alla rappresentazione degli affetti (cosa che lo disntingue molto dalle opere del padre).
Visto stanotte il Blu-Ray, che era davvero un peccato perdermelo. Mi fa effetto tornare a vedere Jack e co. dopo la chiusura del terzo capitolo, diverse cose sono cambiate, basta guardare il poster. Devo dire che molte delle critiche mosse in giro non le ho capite, Sparrow ha effettivamente più ruolo e presenza che in passato, ma non lo vedo ancora come protagonista assoluto, il film viene frammentato abbastanza bene con altre controparti di cui però spiccano solo in poche, e come personaggio mi è sempre piaciuto, ma qua l'ho visto leggermente fuori forma, nel senso, se riguardo La maledizione della prima Luna lo trovo molto migliore, o forse si tratta del fatto che non ne guardo uno da tempo, per quanto rimanga sempre gradevole e accattivante. Forse è qui che si sente il cambio di regista, alla fine è sempre un film Disney, si sa che ci sono alcuni limiti, Verbinski non se ne faceva e ha tirato fuori quel progetto massiccio del secondo e terzo film, questo l'ho trovato come un "ricomincio da capo ispirandomi alle mie vere origini". Molti spunti infatti sono ripresi dal primo film, è tutto molto più spensierato, coreografico e classico, ma fatto con stile, dal rapporto paterno tra Angelica e Barbanera, a quello di gradevolezza tra lei e Sparrow fino alla ricerca di vendetta, lo schema è lo stesso, cambiano solo i presupposti. Non a caso ho sempre pensato che il primo nella sua forma fosse perfetto (i seguiti avevano uno scopo diverso), non posso dire lo stesso di questo, ma è un ottimo trampolino di lancio per qualche evento futuro. Le ambientazioni sono molto più tropicali, sempre comunque affascinanti, niente da ridire, strano il fatto che in mare si passi meno tempo del solito, i nuovi personaggi mi sono piaciuti, Barbanera incluso, che ho trovato elegante e di scena, quasi quanto Barbossa all'epoca, per quanto comunque rimanga poco approfondito in tutta la vicenda, la sua figura l'ha fatta, anche se mi è scaduto nel finale. Invariato Barbossa, l'unica nemesi di Sparrow capace di sopravvivere tranquillamente nella saga, mi fa tantissimo piacere abbia avuto tutto questo spazio, forse è il miglior personaggio di tutto il film. Belli anche i combattimenti, molto più coreografici e meno spettacolari, ma intrattengono come si deve, peccato per l'assenza delle battaglie navali, ma penso dipendesse dal budget. Per ora promosso, spero solo in futuro imparino a dividere la scena con personaggi di supporto un po' migliori (il prete se la cavava bene, ma non ho capito se la sirena l'ha aiutato o l'ha portato a farsi uno spuntino, oppure gli ha fatto fare una pseudo fine romantica non spiegata per fare scena)
8.5