Peccato che abbiano eliminato dal Tubo il video della conferenza stampa post partita di Conte: ragazzi, quanto sto seriamente cominciando ad amare quest'uomo.
Al termine di Juventus-Fiorentina, la faccia di Antonio Conte era insolitamente corrucciata, nonostante l'importante vittoria conquistata. E nella conferenza stampa del dopo partita il tecnico bianconero ha esternato tutta la propria rabbia contro i media che nell'ultima settimana hanno criticato aspramente la Juventus ed alcuni suoi giocatori. Ecco le sue dichiarazioni, trascritte integralmente da TuttoJuve.com: "Anche oggi siamo contenti perchè comunque i ragazzi stanno dimostrando di avere un equilibrio, molto maggiore rispetto a tanti altri, che ci esaltano e ci distruggono nel giro di pochissimo tempo. Questo è molto importante per me, perchè i ragazzi stanno maturando, stanno ritrovando l'equilibrio. Dopo due pareggi ho letto riferimenti al passato: cioè, penso sia esagerato il tutto. Penso che il tuo sia esagerato sia in termini positivi che in termini negativi. Oggi siamo di nuovo in testa, anche se forse solo per una notte, però siamo di nuovo in testa. Prima della partita sembrava che la squadra fosse in crisi. In crisi di cosa? Fatemi capire. Crisi di cosa? E' una squadra che viene da due settimi posti, è partita bene, non ha mai perso ed è una squadra in crisi, perchè fa due pareggi. E rivede in fantasmi del passato. Ditemi voi se è giusto fare queste considerazioni. Io penso che non sia giusto, anche perchè comunque minano il lavoro che facciamo. Per fortuna abbiamo trovato gente matura, giocatori equilibrati, giocatori maturi. Questo, anzi, ci deve rendere ancora più forti, perchè sappiamo comunque che amici non ne abbiamo".
Giornalista: Nel primo tempo ho riscontato un difetto che non avevo mai riscontrato prima: un po' di superficialità, mancanza di cattiveria nel momento buono. Per 45 minuti avete graziato la Fiorentina. E' una cosa che ti ha fatto arrabbiare?
"Sì, chi mi conosce lo sa benissimo. Io alla fine del primo tempo ero arrabbiato. Cioè, ero contento per un primo tempo sicuramente importante da parte nostra, anche perchè non è che avessimo di fronte l'ultima della classe: avevamo di fronte una squadra che secondo me è una squadra con la "S" maiuscola. E' mancato anche un pizzico di fortuna, è stato anche molto bravo Boruc, che ha fatto molte parate e ci sono stati salvataggi all'ultimo momento dei loro difensori. Però sono contento che si debba migliorare su questo particolare, perchè significa che comunque la squadra gioca al calcio, la squadra crea, la squadra ha voglia di giocare al calcio e di divertirsi. Penso che questa sia la cosa più importante ed è il messaggio che abbiamo trasmesso anche alla nostra gente, anche se mi piacerebbe che la nostra gente, soprattutto nei momenti di difficoltà, si facesse sentire ancora di più, perchè ci sono stati dieci minuti in cui siamo tornati a teatro, tranne le curve. Siamo tornati a teatro e noi non ce lo possiamo permettere. Non ce lo possiamo permettere perchè per noi il pubblico deve essere il dodicesimo uomo in campo. E quando si fa sentire, il pubblico è pesante sotto tutti i punti di vista. Era successo col Genoa, è successo oggi...lo dico sempre per il troppo affetto che ho nei confronti di questi colori e nei confronti dei tifosi. Noi abbiamo bisogno dei tifosi e soprattutto nei momenti di difficoltà, perchè incoraggiare quando si vince è sin troppo facile".
Giornalista: Questo modulo mi sembra quello che abbia valorizzato meglio le caratteristiche della squadra. Hai trovato un equilibrio tra difesa e attacco e Matri si trova sicuramente meglio a giocare in questo modo, come lo stesso Pepe.
"Noi dobbiamo fare delle valutazioni molto obiettive. Certe volte ci si lascia condizionare dal risultato e da una prestazione. Non dimentichiamo che anche la prestazione con il Milan è stata una prestazione importante e si è parlato di aver trovato un qualcosa. Questa è una squadra che deve giocare al calcio, al di là del modulo che noi adottiamo, deve fare la partita, deve avere la mentalità da grande squadra, anche se in questo momento ancora non lo siamo. Siamo in 'lavori in corso' e stiamo facendo sicuramente dei grandi progressi. Il nostro obiettivo, al di là del modulo, è di giocare al calcio, di creare, di invogliare il pubblico a venire a vederci, perchè quando una squadra gioca bene al calcio anche il pubblico prova più piacere, al di là che si vinca o che si perda".
Giornalista: Tu hai detto: "Amici non ne abbiamo". Pensi che ci sia prevenzione nei confronti della Juve? oppure si tratta solo di giudizi un po' troppo aleatori?
"Sono dei giudizi troppo affrettati. Noi ci siamo e li ascoltiamo, però sono giudizi che non ci possiamo permettere. Non ci possiamo permettere di trovare due settimane di esaltazione perchè abbiamo vinto col Milan e dopo due pareggi - due buoni pareggi, perchè a me la squadra contro Chievo e Genoa è piaciuta, come atteggiamento, come voglia di far la partita - ci ritroviamo 'squadra in crisi', 'squadra che rivede gli spettri del passato'. La stagione della Juventus è 2011/12, lasciate perdere il passato. Se qualcuno vuole far tornare spettri, fantasmi, vuole minare la psiche di qualcuno, la psicologia di qualche giocatore, lasciate stare. Ecco perchè dico 'amici non ne abbiamo'. E la Juve non ne ha amici, perchè la si ama o la si odia, questo è fuori dubbio". Quando la squadra gioca sui ritmi del primo tempo, appare molto forte. Milan ed Inter hanno ritmi di gioco inferiori. Questo ti rende molto fiducioso? Senza le coppe sei convinto che la Juve potrà reggere questi ritmi fino alla fine? "Noi lavoriamo per giocare a ritmi alti, noi lavoriamo sempre sull'alta intensità, anche perchè il calcio moderno è fatto di alta intensità. Quindi questo per noi è molto importante. Noi dobbiamo portare ritmi molto alti, ci alleniamo in maniera dura per portare questi ritmi molto alti e sono contento che comunque il lavoro stia iniziando a pagare. Scusate la parentesi: Chiellini oggi ha fatto una grandissima partita e nessuno ha fatto una domanda su Chiellini. Cioè, su Chiellini oggi nessuno ha da dire niente. Chiellini oggi è stato straordinario sotto tutti i punti di vista: ha annullato Cerci e si parla di un giocatore fortissimo, da Nazionale. Però Chiellini oggi ha fatto il suo. Quando si perde si massacrano sempre gli stessi, quando si vince si sta sempre zitti. Anche da questo punto di vista mi sento di spezzare una lancia nei confronti di giocatori che stanno zitti, pedalano, a volte sbagliano, però si assumono sempre le responsabilità. E Chiellini è un giocatore di questi".
tuttojuve.com
W CONTE,CONTE,CONTE e basta.
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
Con la sconfitta dell'udinese e il pareggio della lazio ci ritroviamo in testa alla classifica da soli, anche se il margine è molto ridotto, 6 squadre in 3 punti, se non facciamo punti contro inter e napoli rischiamo di finire dietro. Il milan resta vicinissimo, credo che finirà col vincere il campionato con scioltezza
Sul carattere di Conte non c'erano dubbi, lo stimo sempre di più, poi è perfettamente in linea col mio pensiero al di là di altri, juventini soprattutto, che non hanno esitato a criticare la juve per i pareggi.
Sulla sua bravura da allenatore invece i dubbi ce li avevo, per adesso però sembra che stia smentendo tutto, ottimo. Complimenti alla dirigenza per il rischio di puntare su di lui, che straordinariamente sembra veramente andare anche oltre le aspettative.
Sulla partita di ieri il giudizio dipende da come la si guarda, a seconda delle aspettative e di chi siamo. Quindi il mio giudizio è più che positivo. Abbiamo delle bellissime basi su cui costruire grandi cose, siamo in grado di dominare partite e di fare un bellissimo gioco, considerato da dove veniamo direi che stiamo messi più che bene. Per le aspettative invece prima della partita mi sarei aspettato un qualsiasi risultato senza nessun favorito (come in quasi tutte le partite di questo campionato), cioè un risultato che tende al pareggio, quindi la vittoria della juve è positiva. Bisogna ancora naturalmente migliorare molti punti, non va bene che si rischi un pareggio dopo quello che abbiamo fatto nel primo tempo, non va bene segnare un solo gol, non va bene addormentarsi di botto nella ripresa. Sono tutti punti su cui bisogna lavorare ma con tanta fiducia, quella fiducia che mi mancava da un bel po', la cosa più bella di questa juve sono proprio i margini di miglioramento che ci ritroviamo essendo già i primi in classifica.
Anche la giornata di oggi testimonia l'andazzo di questa stagione che ci dice di stare in vetta meritatamente perchè siamo l'unica squadra a non aver ancora perso una partita, c'è da andarne fieri.
Purtroppo il calendario ci mette proprio ora due bruttissime trasferte, quindi possibilmente il nostro tifo alla prossima partita in casa non sarà così entusiasta come ora, posso solo sperare che le parole di Conte siano state capite da quella parte di tifosi che non la pensa così ed accoglierà la squadra a braccia aperte al di là di qualsiasi risultato ottenuto a Milano e Napoli.
Conte è un bravo allenatore comunque vada a finire.
1) Ha imposto da subito delle scelte alla società in linea col suo credo calcistico (nessun allenatore post farsopoli, a parte Deschamps che se ne andò proprio perché non lo volevano accontentare, ha mai fatto ciòanche bocciando acquisti pesanti "già fatti" (Inler, Pastore).
2) Ha ottenuto una squadra che quasi sempre fino adesso s'è dimostrata solida nonostante il materiale a disposizione non sia perfetto. Soprattutto lo ha fatto attraverso un'idea di gioco.
3) E' rapido nel capire cosa va cambiato a seconda della partita. Il fatto che sia partito dal suo modulo, il 4-2-4, per poi passare sia per il 4-2-3-1 che per il 4-3-3 dimostra che è l'opposto di un' integralista (il solo Delneri fece passare dei mesi prima di fare un 4-3-3). E' un allenatore che sa cambiare a seconda del caso. Poi questa qualità si vede anche da come sceglie i giocatori. Lo spostamento di Vucinic esterno, l'esclusione di Krasic sono mosse che ti fanno capire quanto sia meticoloso Antonio.
4) Non guarda in faccia a nessuno. Quagliarella in panchina, Krasic in tribuna, Elia in panchina, ecc. C'è da dire però che non stiamo parlando di campioni.
Se devo trovare dei difetti li posso trovare nella gestione in corso delle partite dove in più di un occasione Conte ha cambiato le cose tardivamente (vedere Verona, Genoa, il match con la Fiorentina stesso).
Cioè ti dico,se avessimo in attacco uno come Klose (14 goal ai mondiali) avremmo avuto più punti e mi tiri fuori la quaglia,parlo di mancanza di qualità e mi ritiri fuori la quaglia,mi parli di un certo elia (chi lo conosce?).
Pepe? Ma per fortuna che gioca è sempre uno dei migliori!
PS
KRASIC? Dissi alla prima di campionato che la sua avventura a Torino era finita!.
Vatti a leggera la tua risposta!
Se ritieni che Conte e tutto gli addetti ai lavori che in tutti questi anni non si sono MAI FILATI la quaglia (gennaio 83) perchè sono dementi è un'altro paio di maniche.
Non parli di un giocatore che fà la differenza che cambia le carte in tavola ma di un NESSUNO!
Credi di saperne più degli addetti ai lavori,dai questa idea.![]()
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Ultima modifica di enzo680; 27-10-2011 alle 11:57
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
Ma sei te che hai detto che se avessimo più qualità saremmo da scudetto. Quagliarella o Elia per me hanno più qualità di Pepe, non ho detto che Pepe demerita. Sarò libero di dissentire da Conte se in un 4-3-3 contro codesta Fiorentina, invece che un realizzatore, mi schiera Pepe?
Ma che vuol dire? Io giudico solo dopo aver visto più partite mica son lì a Vinovo insieme a Conte a vedere gli allenamenti. Dissi semplicemente che Krasic veniva da un infortunio e che doveva imparare dei movimenti in più. Se vogliam vedere i giudizi iniziali tu pensavi che noi non fossimo manco da terzo posto mentre adesso dici che, con della qualità in più, saremmo da scudetto. E' questo il bello del calcio, è spesso imprevedibile.
Ma secondo me travisi il mio pensiero. Ritieni che io giudichi Quagliarella un fenomeno. Quagliarella, ai miei occhi, è semplicemente l'uomo che in attacco c'ha tenuto in piedi per 6 mesi la stagione scorsa. Se per te non è comunque nessuno non so che dirti. Ho visto il match col Milan e questo con la Fiorentina, siamo stati poco concreti in fase realizzativa e di punte realizzatrici in squadra ne abbiamo due: Matri e Quagliarella, non ci si scappa.
Ultima modifica di H Sakuragi; 27-10-2011 alle 20:34