Streets è un fottuto capolavoro, a mio parere dei veri punti deboli non ci sono. Alternano pezzi grintosi e potenti (Sammy and Tex, Agony and Ecstasy, title track, Strange Reality) a ballate meravigliose (l'immensa Believe, ma anche If I go Away, A Little to Far), il tutto alternato a pezzi da novanta quali Tonight He Grins Again e Ghost in the Ruins. Insomma, questo è ciò che noi chiamiamo un disco completo. Per quanto riguarda gli altri dischi che ho ascoltato, ho trovato Hall of the Mountain King un po' immaturo, anche se ha i suoi pezzi di valore, mentre Gutter Ballet è un vero e proprio preludio a Streets, viste le prime apparizioni di ballad (alcune parti di When the Crowds are gone vennero prese per il disco successivo), ma anche di buoni pezzi heavy. Secondo me la morte di Criss Oliva è stata una terribile perdita per il mondo della musica, era un vero genio con la chitarra.