Citazione Originariamente Scritto da Grifis Visualizza Messaggio
Nostalgia delle onomatopee non tradotte e della carta trasparente ?

Chiunque abbia acquistato titoli come "Hokuto no Ken", "Le Rose di Versailles" e "Mazinger Z" non ha potuto che rimarcare la qualità delle edizioni d/books, enormemente superiore rispetto allo standard italiano.

E tanto di cappello a d/visual per aver ideato una duplice uscita (anche se l'editoriale di Federico Colpi lede parzialmente lo spirito di un'iniziativa del genere ).

L'unica pecca è rappresentata dal formato (deciso, in realtà, dallo stesso Takehiko Inoue) che non permette di godere appieno dei settei elaborati dal mangaka.
A me delle onomatopee non importa, le trovo inutili e credo nessuno le legga mai.
Per quel prezzo, da una casa editrice che già un anno fa ha iniziato a pubblicizzare l' edizione come quella ''definitiva'', mi aspettavo un lavoro migliore.
La carta è trasparente come quella panini(un po meno, ma comunque non dovrebbe vedersi la tavola dietro)ed il formato è uno schifo che di perfect non ha nulla.
L' avrà consigliata Inoue (lo stesso pirla che per anni non ha dato il permesso di tradurre le sue onomatopee), ma rimane un formato orrido, che non giustifica il prezzo, superiore a quello della panini, che seppur con un edizione peggiore, bene o male, permetteva di visualizzare meglio le tavole.
Questa è sicuramente una trovata commerciale per obbligare i possessori della versione panini a comprare pure quella D/books, quindi poco geniale la doppia uscita.
No, non è affatto una buona edizione, che l' editore abbia stampato Hokuto no ken ecc.. bene non vuol dire nulla, 3 euro in più e mi compro un cartonato francese tutto a colori,ed è già un livello di qualità di gran lunga superiore.