Ultima modifica di michele longobardi; 01-02-2010 alle 11:51
Diciamo anche che la colpa è anche un po' di Ranieri. Con lui gente come Grygera, Poulsen, Molinaro, Legrottaglie, Amauri... rendevano più di quello che potevano realmente, portando la dirigenza (che è una dirigenza inesperta, e che fondamentalmente di calcio ne sa quanto maurizio mosca, anche meno) a pensare di non avere problemi in quei ruoli...
Mah guarda, Grygera, Molinaro e Poulsen non hanno mai reso neanche l'anno scorso. Legrottaglie non sta andando male e di certo non è lui il problema.
Quanto ad Amauri il problema è la condizione fisica imbarazzante, lo scorso anno correva il doppio e saltava il triplo. Questa stagione non riesce a staccarsi da terra, Ranieri centra una beata fava, questo qui si è appesantito e non riesce più a prenderne una di testa.
A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
Beh oddio, molinaro e grygera l'anno scorso hanno giocato bene (molinaro meno soprattutto nell'ultima parte di stagione, infatti hanno preso grosso) e neanche Poulsen ha sfigurato. Legrottaglie nella pochezza della difesa juventina (togliendo chiellini) non è male, però non è nemmeno un primo ricambio affidabile, eppure l'anno scorso non ha sbagliato tanto. Le cause sono tante, e secondo me una di queste è da ricercarsi nella testa e nel modo di giocare della squadra ed in questo Ranieri ha pochi allenatori davanti a lui. Non dico che sia solo merito suo perché non è così, ma di certo una buona parte ce l'ha, e lo sta dimostrando anche a Roma, rigenerando giocatori che ormai sembravano cotti (vedi i vari Perrotta, Taddei, Cassetti, Riise, fino al capolavoro Pit, una bella pippa che però contro il Siena non ha giocato affatto male, anche escluso il cross per Okaka).
Si ma bisogna capire dove iniziano i meriti o i demeriti di un allenatore e dove invece quelli di un giocatore.
Se mi citi Diego, posso anche io sostenere che forse non ha reso per colpa dell'allenatore, della posizione in campo, dei movimenti dei compagni. E' in una condizione fisica buona, quando vuole accellera e salta l'uomo, corre 90 minuti senza sosta, tecnicamente è dotatissimo, viene lecito pensare che sia messo male in campo.
Ma Amauri è un paracarro.....non si regge più in piedi. Può andare chiunque ad allenarlo, ma finchè non recupera forma fisica è un giocatore in meno.
A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
Naoto,zac farà il 3-4-1-2 con caceres a destra sulla linea dei centrocampisti (ricordi?)! Vorrei almeno un caffè!
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti,bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
cit M.L.KING
A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
E' quello che dicevo io. Ovvio che un allenatore conta, ma se alleni il Siena è ovvio che non puoi puntare allo Scudetto anche se sei Capello, Guardiola o Mourinho, però magari invece di lottare per la salvezza, lotti per la zona tranquilla, ai margini della uefa. Ovvio che Amauri non è questo qui, come il resto della squadra (tranne Cannavaro, che ormai ha trovato la sua dimensione), ma in minima parte la colpa è anche di Ferrara, mentre in questo caso specifico, secondo me se la juve fosse rimasta quella del primo mese i meriti erano quasi tutti di Ferrara, almeno parlando a posteriori.