Citazione Originariamente Scritto da sssebi Visualizza Messaggio
Ma non credo che Ranieri debba essere difeso. Sono tutti così, non c'era nessuno ad avere il coraggio di difendere Ranieri dopo tutto quello che aveva fatto, il clima era veramente irrespirabile, la società ha fatto tutto il possibile per non esonerare Ranieri ma arrivati ad un certo punto era l'unica strada possibile, troppe partite consecutive senza vittoria, nessuno più lo voleva, tanto è vero che al suo esonero la juve ha stravinto le due partite successive. Ranieri arrivava con un curriculum tutt'altro che invidiabile, non ha mai vinto niente, ha preferito Poulsen piuttosto che Xabi Alonso, se è arrivato secondo in classifica lo deve soprattutto ad un certo Alessandro Del Piero, che nonostante lo abbia fatto giocare per mezza stagione è arrivato a vincere il titolo di capocannoniere della serie A.
Le vere colpe stanno nella società, non per il fatto di aver cacciato Ranieri, ma per il fatto di averlo sostituito con Ferrara. Non significa che se Ferrara va male allora era meglio Ranieri, ma significa che al posto di Ranieri doveva arrivare un altro migliore, competente.
Più o meno sono d'accordo. Ranieri è un allenatore duttile, capace, intelligente, serio, uno di quelli che di solito riesce a raggiungere gli obbiettivi preposti, ma non è un vincente. Non lo è stato e non lo sarà mai.
Risultati alla mano, guardacaso in carriera è stato più che altro un traghettatore, cioè ha preparato e migliorato squadre che hanno raggiunto obbiettivi prestigiosi non appena se ne è andato lui (vedi Valencia e Chelsea). Nel suo secondo anno alla Juve mi è sembrato di vedere sempre gli stessi errori, e i miglioramenti intorno allo zero rispetto al primo. I rapporti con lo spogliatoio non ne parliamo, certe uscite tipo "Del Piero non posso farlo giocare se non è in forma, altrimenti dovrebbe giocare pure Boniperti" erano semplicemente ridicole (e un mese dopo ci sarà Real Madrid-Juve...), manco Mourinho è mai sceso a sti livelli.
Ciò non toglie che la dirigenza lo abbia liquidato e sostituito come peggio non si poteva, anche se tenerlo probabilmente avrebbe significato sprecare comunque un altro anno.

Per quanto riguarda Hiddink, è un tecnico tra i più intelligenti dal punto di vista tecnico-tattico oggi in circolazione. Anche più della maggior parte dei tecnici italiani, ed ha un esperienza enorme. Il problema è che probabilmente si stancherebbe dell'ambiente italiano in pochi mesi, non è un tecnico che ama le pressioni enormi tipiche del campionato italiano derivanti da presidenze, stampa, pseudotifosi, showmen portoghesi, etc., tralasciando che la rosa della Juve non è ancora completa per vincere il campionato.