un conto è insultare un giocatore quando è presente invece è un'altro conto insultare un giocatore che non è presente
P.S. comunque sono stati vergognosi anche i cori contro zorò
un conto è insultare un giocatore quando è presente invece è un'altro conto insultare un giocatore che non è presente
P.S. comunque sono stati vergognosi anche i cori contro zorò
Ma sai, più che Ferrara, il discorso ritorna sempre alla società e al tema della programmazione. Hanno fatto in sostanza la campagna acquisti prima di scegliere l'allenatore (e qua per me è sbagliato), ne hanno selezionato uno giovane (e anche qua per me è sbagliato) e gli hanno imposto di fare delle scelte già scritte dalla società: rombo, Diego, Felipe Melo, ecc. Hanno RIVOLUZIONATO tutto in un amen, rendiamocene conto. E adesso il povero Ciro deve barcamenarsi tra la sua inesperienza nelle scelte (perchè a livello tattico lo ritengo ben preparato), la sfiducia che può nascere nella squadra nei momenti di difficoltà quando non ti chiami Ferguson o Lippi, l'obbligo di valorizzare i capitali spesi dalla società e i problemi di adattamento in cui si stanno inbattendo i giocatori, nuovi e pure vecchi. Non è facile per niente. Delle cose positive però le ho viste diamine, diamogli tempo, cerchiamo di portare avanti una buona volta un progetto tecnico perchè non voglio ridurmi come l'Inter di pre-calciopoli rivoluzionata ad ogni estate senza esiti positivi. Non mi sembra ancora il momento di giudicare Ferrara, giudichiamolo almeno dopo che avrà detto la sua sul mercato, che avrà avuto giocatori da lui voluti ecc...
Ultima modifica di H Sakuragi; 27-11-2009 alle 00:57
Ma che stracazzo centra la presenza o l'assenza del giocatore?
Che siamo ai livelli di "dimmelo in faccia se ne hai il coraggio"?
Tra l'altro parlare di immunità della Juve con la figc fa abbastanza ridere, ma se ci vuoi ancora credere liberissimo di farlo, poi passa babbo natale e la befana a portarti i regali.
Gli episodi di razzismo sono stati innumerevoli ed è giusto combatterli. Qui si sta montando una polemica enorme su una questione che col razzismo centra ben poco e su di un coretto che da sempre viene cantato nei confronti di chiunque.
Il Del Piero che esce piangente in barella dal campo di Udine, con lo stadio che gli intona un "devi morire", non me lo sono dimenticato.
Poi si possono aggiungere episodi innumerevoli un pò di tutte le squadre.
E' ridicolo che in uno Stato che è sempre più razzista ed è sempre più litigioso ed intollerante, si pensi che gli ultras nello stadio (per me una componente sociale veramente infima) possano diventare, come per miracolo, tolleranti e pacifici.
A torme, di terra passarono in terra,
Cantando giulive canzoni di guerra,
Ma i dolci castelli pensando nel cor;
Per valli petrose, per balzi dirotti,
Vegliaron nell’arme le gelide notti,
Membrando i fidati colloqui d’amor.
Per non parlare poi di quando negli stadi prendono in giro il padre morto di Del Piero. Non è ugualmente vergognoso? Ah... e non ne faccio una questione di maglia... perchè la stessa cosa vale per Materazzi al quale offendono la madre anch'essa deceduta.
Siamo in Italia ragazzi. Non è la Premier League. La cultura sportiva non è di casa nostra.
Ultima modifica di michele longobardi; 27-11-2009 alle 13:47
Figura di merda?
Come quelle che ci rinfacciano ancora ad oggi gli stranieri quando vogliono prendere per il culo il calcio italiano? Cioè quei menteccatti di pseudo-tifosi interisti che gettarono dagli spalti uno SCOOTER!!!...saltandoci poi sopra come delle scimmie??
..oppure quei tempi favolosi in cui gli interisti lanciavano arance marce verso la bandierina del corner (forse per rendere il terreno più morbido per i piedini delicati degli avversari)?
..oppure con quella bella tifoseria, sempre interista, guidata nei cori ogni domenica da capi-curva rasati a zero e con tatuaggi di svastiche e croci celtiche?
Insegnate a Supermario a stare al mondo levandogli quegli atteggiamente da pseudo-bulletto di quartoggiaro (che non aveva nemmeno Maradona) così magari oltre ad essere un campione potrebbe avere una chance di diventare un uomo...
Sinceramente nei cori "Se saltelli muore Balotelli", io il razzismo non lo vedo!
Anche se da qualche parte ho letto anche cori sulla sua pelle, in questo caso non ci sta, Mario come persona fa schifo e anch'io se fossi in tribuna non gli risparmierei qualche coro, l'importante non cadere nel razzismo, cosa che spero non sia intenzione dei tifosi juventini.
Ultima modifica di sssebi; 27-11-2009 alle 15:19
Beh, hanno già stabilito che nei confronti di Balotelli, questo tipo di cori (indubbiamente odiosi, ma che senti in qualunque stadio di confronti di una miriade di giocatori; bianchi, neri o verdi a pois che siano) è indubbiamente di natura razzista. Poi lasciamo stare, mercoledì un bel manipolo di "filosofi" ha deciso di rendersi del tutto indifendibile rispondendo ai richiami con un elegante "un negro non può essere italiano", quindi se arriva una sanzione, al di là delle -ragionevoli, oserei dire- considerazioni esterne, c'è ben poco da lamentarsi. Bravi cretini, davvero.
A maggior ragione considerato che nei confronti dell'interista non la ritengo più di tanto una questione di razzismo vero e proprio; se non nella forma quantomeno nella sostanza. Lo insultano (mica solo gli juventini) perchè ogni volta che scende in campo fa del suo meglio per rendersi odioso, e con la Juve ha un pò di ulteriori ruggini. Che poi il suo colore della pelle (oltre all'ulteriore "colpa" di essere italiano) viene preso come modo di offenderlo, è segno di un tasso di cretinaggine astronomico, che purtroppo nelle curve italiane trova sfogo più o meno indisturbatamente
Il mio sogno è vedere ogni tifoseria fare cori solo per la propria squadra e al massimo fischiare l'altra come fanno all'estero. Perchè è più utile incitare un Giovinco che inveire contro Balotelli.
Ultima modifica di Red; 17-12-2009 alle 22:24