Non l'ho nemmeno finito di vedere. Film senza senso, che non incute suspance, figuriamoci paura.
Voto 3,5.
Visto ieri in una serata tra amici.
Descrive in modo crudo ma vero gli effetti della dipendenza da eroina. La scene in cui Renton va in overdose e poi in astinenza oppure quando muore il figlio di Sick Boy dopo una fattanza di 3 giorni sono insopportabili, vorresti togliere il film e non pensarci più, ma non riesci a staccarti dallo schermo. Le uniche scene che ti fanno ridere davvero sono quelle in cui compare Begpie. Per il resto, un bel film, soprattutto il finale, in cui si crede che Renton sia uno stronzo ma si ricorda del caro amico Spud.
Voto 7,5
Tre episodi fantastici, ma il primo è geniale:
http://www.youtube.com/watch?v=Fs9eiZTfF0U![]()
stupid sexy greedo butt
Davvero un bel film, nonostante le sue due ore e passa di durata scivola via leggero ed è quindi ottimo per passare un po' di tempo spensieratamente.
La storia non è tutta questa originalità, ma riesce a fare comunque la sua figura.
Infine il personaggio di Jack Sparrow, interpretato dal sempre ottimo Johnny Depp, è una vera chicca.
Voto: 9
''Ricorderete questo giorno come il giorno in cui avete conosciuto il capitano Jack Sparrow''.
Ho visto anch'io l'uomo che fissa le capre.
Penso sia stato gestito bene lo svolgimento della storia,e le risate non mancano,anche se momenti comici spesso vengono visti come drammatici...Counque l'idea dei soldati Hippie è fantastica e il nemico con i baffetti alla Hitler pure.
7,5
(ri)Visto L'Ordine della Fenice, e (ri)vedendolo dopo l'assurdamente brutto Principe Mezzosangue, devo dire che l'ho parzialmente rivalutato in positivo.
Ci sono diversi personaggi o situazioni lasciate al vento, come l'Ordine stesso, che non viene che citato quasi di sfuggita, quasi per contentino (e da un film che prende lo stesso nome, uno si aspetta, come minimo, un certo approfondimento). Stessa cosa vale per la cinese, che misteriosamente scompare e cessa di fare parte della sceneggiatura (non che abbia mai ricoperto un ruolo fondamentale ).
Il finale è sicuramente meglio riuscito di quello del Principe, ma anche qui c'è la tendenza a lasciare tutto in sospeso, come un ampio giro a vuoto, e la giustificazione finale trova posto sempre nella solita, ormai oltremodo stancante, morale sull'amore e sull'amicizia.
Nemmeno le scenografie o gli effetti visivi (questi al limite del pacchiano) riescono ad essere veramente incisivi, anzi, direi quasi sottotono rispetto al resto della saga. Yates è un regista che con Harry Potter proprio non va, ma l'Ordine della Fenice si lascia sicuramente vedere più scioltamente e con maggior gusto di quell'aborto totale chiamato "Il Principe Mezzosangue".
VOTO: 5