Non posso che essere d'accordo con quanto affermato da Derfel e WWJ, ovviamente.
Superfluo commentare la saccenza esposta da chi, nonostante iscritto da meno di una settimana, sventola una conoscenza riguardo la situazione sul forum (perchè senza di essa, cadrebbe l'intero discorso sulla rigidità dei metodi, non potendo usufruire di parametri di giudizio basati su un confronto NECESSARIO), l'andamento generale, l'utenza media, arrivando a stabilire per ipotetici ideali (che arrivano ad accusare addirittura di "dittatura" la selezione dei provvedimenti) le dovute forme di moderazione tramite una presunta osservazione critica e dettagliata. Oltretutto tali denunce giungono da qualcuno i cui post sono o piena realizzazione di un inutile cameratismo (in funzione di mera appariscenza) o evidenti forme di flame spacciato per frutto d'ingenuità di pensiero.
Marco, invece, dice (con la differenza che la critica avviene con cognizione di causa, evidentemente) che i metodi siano poco consoni al contesto. Questo temo scaturisca dall'essere abituati ad eccessiva libertà nei forum, dove "forum" spesso e volentieri è scambiato per un luogo di svago totale, dove evadere dalla realtà, senza forma alcuna di restrizione. Ebbene, a mio avviso tutto ciò ci può anche stare, ma a patto che quel forum sia impostato in una maniera tale da permetterlo. E' pertanto che sussiste una necessaria divisione tra luoghi da "cazzeggio" e quelli più classici, seri, di dibattimento e confronto (cosa che può avvenire anche nell'altro, con anche una maggiore libertà, e, soprattutto, con un regolamento da rispettare, ed un livello di flessibilità per i provvedimenti presi/da prendere che sia inversamente proporzionale ad un comportamento errato da parte dell'utenza. Ora, DBA ha una storia, e tutto ciò definito con "vecchia utenza" (e si può dire anche dell'intero staff moderativo) ne è piena testimonianza, cogliendo appieno quanto (e quando) possano essere giuste determinate scelte da parte di un moderatore, avendo, soprattutto, vissuto il cambiamento di utenza in prima persona. In fin dei conti, anche tu, Chester, puoi essere definito come non più una nuova matricola, quindi sta a te riflettere sulla distinzione tra le due tipologie di forum, e capire, di conseguenza, che, se la moderazione agisce in un dato modo, è soltanto per adeguarsi ad un'utenza che, a quanto pare, freme per una maggiore libertà, al punto di eccedere oltre ciò stabilito dal regolamento.
E, comunque, in definitiva, mi permetto un commento personale riguardo la cosa, dicendovi che anch'io ho avuto la mia fedina da utente "macchiata" (cartellini gialli, rossi e un ban), ma, ripensandoci ora, non posso lamentarmi di un atteggiamento errato da parte di Francesca (la mia nemesi) e se vedessi, anzi, qualcuno comportarsi come mi comportai io tempo addietro, probabilmente troverei giusto io stesso applicare i medesimi provvedimenti.
E con ciò concludo, ché le inVettive (eh, Swen?) mi hanno sfinito quest'oggi.
Buonanotte, DBA.