La mia FF (con riassunto) http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=75487
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Tigre sei tornato in forma e ciò si può ben constatare dal bellissimo capitolo che hai postato! Seiryu ha trascorso dieci anni stupendi a mio parere, allenandosi con il nonno ed apprendendo lezioni morali... Però adesso la gioia del ritorno a casa durerà? E poi dovrà anche affrontare l'incontro con il padre e il fratello, Tora...che credo anche Kentaro avrà allenato duramente!
L'unica che probabilmente lo accoglierà sarà la madre...almeno spero per il giovane!
Pure il cattivo ha cominciato a farsi sentire! Benissimo, non vedo l'ora di sapere come agirà Seiryu...già i primi segni ci sono, un'ombra nel suo cuore...
Davvero un capitolo meraviglioso, complimenti Tigre!!
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Qualche erroruccio a parte il capitolo mi è piaciuto moltissimo.
Ecco che finalmente si comincia a scoprire il perché del titolo, Black Heart, come il cuore di Seiryu che comincia a perdere purezza per via della rabbia contro il padre, che a sua volta era stato vittima di una bruttissima infanzia...vuoi vedere che il tizio nero viene liberato davvero? Se si...beh...forza tizio nero! E se Seiryu cederà all'oscurità, tanto meglio, grandi tutteddue!
Una trama stupenda e ricca di colpi di scena, non vedo l'ora di leggere il seguito, bravo mbare!.
SI TORNA A CASA: allora, avevo naturalmente ragione a dire che Seiryu incarnasse tutto ciò che vi è di negativo nelle arti marziali(non merita un sensei come il nonno), e mi sta sempre più antipatico...
una vocina interiore(il malo essere?) gli parla, ma per lui è una semplice illusione(sciocco) e ancora non coglie i suoi grandi errori, ma almeno sta iniziando a capire di non andare a genio(eufemismo, da eu-bene+ femì dire) al padre(il simpatico e avventato Kentaro)...ma ho la sottile impressione che la città non sia più la stessa, sebbene con ogni probabilità mi sto sbagliando
La trama intrama e i personaggi impersonaggiano, ma la lingua non illingua(ci sono ancora degli errori, ma è normale)...
Nel complesso, capace svolgimento, mi piace sempre più
Grazie ad entrambi
Vedrò di fare più attenzione per gli errori nei prossimi capitoli ^_^
Domani posterò il nuovo capitolo![]()
Bene.
PS: rispondi al mp
Scusate ragazzi ma a causa di un periodo leggermente impegnato non sono riuscito a postare nuovi episodi.
Spero di riuscirci al più presto![]()
TRAGICO EVENTO
La porta di casa sua gli si stagliava davanti,così piccola ma allo stesso tempo così accogliente e bella.
Il suo cuore fu invaso da uno strano tepore,dopo tutti quegli anni passati ad allenarsi con il nonno finalmente poteva varcare nuovamente la soglia di casa.
In quei dieci anni con Fun era stato benissimo,aveva appreso moltissime cose e dopo molti sforzi era riuscito a divenire un abile praticante delle arti marziali ma la nostalgia di casa era sempre un po’ rimasta dentro se,il tepore che solo sua madre sapeva infondergli gli mancava,era strano come per raggiungere il suo sogno avesse lasciato la famiglia per dedicarsi soltanto agli allenamenti.
Molte volte se lo chiedeva anche lui,perché?Come risposta vi trovava solo il raggiungimento del suo eterno sogno,quel sogno nato quando vide quei guerrieri battersi in uno spettacolo pomeridiano che andava in onda alla TV.
Per molti poteva apparire come i sogni e le speranze di un bambino che da un momento all’altro potevano mutare ma Seiryu rimase fedele a ciò che voleva diventare,a tutti costi volle farsi addestrare dal nonno lasciando addirittura per dieci lunghi anni la famiglia.
Ma il fatto di essere diventato un potente guerriero lo appagava del tutto,sentiva dentro di se che avrebbe adempiuto a qualcosa di grande di smisurato,non sapeva spiegare le sensazioni che provava ma quel qualcosa c’era.
Quella sensazione interiore che lo chiamava che gli sussurrava flebili parole le quali lui non riusciva mai a capire cosa dicessero così si rispondeva sempre “””sarà solo immaginazione“””””””.
Passo dopo passo si avvicinava sempre più alla porta d’ingresso,quasi incredulo e quasi esitante la destinazione si faceva sempre più vicina,di li a poco la sua mano avrebbe girato quel pomello color legno e sarebbe entrato in casa.
Con un sorriso a trentadue denti aprì la porta,varcò l’ingresso e salì la rampa di scale che lo avrebbero condotto all‘entrata effettiva di casa sua.Purtroppo però quel sorriso che aveva in volto di tramutò ben presto in una espressione di stupore e incredulità.
Kishimoto era distesa per terra mentre le lacrime scendevano a fiotti dai suoi occhi per poi morire sul pavimento in legno.
Accanto a lei con espressione maligna si stagliava Kentaro che con occhi iniettati di disgusto osservava il figlio appena tornato.
-Mamma?!-
Fu la prima cosa che Ryu seppe dire mentre correva verso Kishimoto per aiutarla a rialzarsi,ma prima che potesse raggiungere la destinazione un potente calcio del padre lo sbalzò e lo fece cadere a terra riportandolo in prossimità dell’ingresso tanto forte era stato il colpo.
-Già a terra?-chiese ironicamente Kentaro- dopo dieci anni di allenamento ti lasci atterrare da un semplice calcio?-
Il povero ragazzo massaggiandosi la nuca stava cercando di rimettersi in piedi ma più per il dolore era l’incredulità a non riuscirlo a farlo alzare.
Il suo animo nobile era stato appena toccato da un potente fendente del padre che con sadismo lo guardava dall’alto in basso.
-Perché mi fai questo padre?-balbettò il malcapitato.
Prima che Kentaro potesse rispondere intervenne Kishimoto- scappà Ryu e non tornare!-
-Silenziò!-tuonò il padre di Ryu colpendola con uno schiaffo in volto.
Quella terribile immagine fece rimettere in piedi immediatamente i ragazzo che ora dentro di se cominciava a provare qualcosa mai sentito prima.
Cos’era quella sensazione che ora pian piano lo stava corrodendo dall’interno?
Di cosa di trattava?
Si accorse ben presto che più fissava il padre e più questa sensazione da dentro si ampliava e aumentava sempre di più.
Era come se partisse dal suo cuore un tempo bianco candido ora con un leggero puntino nero al suo centro.
-Perché padre stai facendo questo?-chiese timidamente il ragazzo che non sapeva come comportarsi.
-Vuole che tu e tuo fratello -iniziò il discorso Kishimoto ma stava per venir colpita nuovamente da Kentaro quando quest’ultimo si accorse che il discorso della sua compagna era proprio quello che cercava così decise di lasciarla parlare.
-Vi battiate in uno scontro,lo ha addestrato segretamente,non ho mai saputo e capito il perché di questo suo comportamento quindi posso solo dirti di fuggire!-gridò calcando la voce sulle ultime parole mentre altre lacrime cominciavano a scorrere dai suoi occhi.
-Vuoi che mi batta con Tora?-chiese Ryu con aria sicura ma allo stesso tempo tesa.
-Si esattamente!-fu la risposta convinta del padre.
-Ma perché?A qual scopo vuoi vedere i tuoi figli battersi tra di loro senza un valido motivo?-esclamò furioso il ragazzo mentre la piccola macchiolina cominciava ad allargarsi sempre di più e questo lo si poteva notare dal tono della voce che si faceva sempre più tonante e crescente.
-Un rendiconto personale con una persona a te molto cara-
-Solo questo sai dire?!-sbottò il ragazzo-non combatterò mai con mio fratello per un motivo così stupido su questo puoi starne certo!Non asseconderò mai la volontà di una persona che mi ha sempre trattato con freddezza per anni e anni,che non mi hai mai rivolto una parola di affetto,un abbraccio,una carezza!Non ho goduto come gli altri bambini dell’affetto di un padre,per te io era come se non ci fossi mai stato!E QUESTO NON L’HO MAI SOPPORTATO!-gridò le ultime parole con quanto fiato aveva in corpo-ogni giorno speravo che tu mi dicessi qualcosa,che divenissi finalmente importante per la tua persona ma questo non è mai avvenuto!Non sono mai contato nulla per te,ho sempre sperato che le cose cambiassero,credevo che con il mio ritorno a casa la situazione fosse migliorata ma invece è addirittura peggiorata.!-
La madre a sentire quelle strazianti parole mentre guardava il suo primogenito non poteva smettere di piangere quelle calde lacrime che continuavano incessantemente a bagnare il pavimento il legno.
-Allora hai finito la tua lagna?-disse con freddezza il padre-non ho avuto nemmeno io un padre ne tanto meno una madre perciò ritieniti fortunato ed ora se non ti batterai con tuo fratello sarà qualcuno al tuo posto a pagarne le conseguenze-esclamò volgendo lo sguardo su Kishimoto.
Il ragazzo capiti gli sporchi intenti del padre si mosse come un automa lanciandosi disperatamente all’assalto.
-Illuso- mormorò Kentaro spostandosi i capelli che gli scendevano davanti agli occhi.
Un potente pugno di Seiryu si avviava a grande velocità verso la figura del padre ma quest’ultimo con il semplice uso del palmo della mano seppe bloccare l’incedere del colpo.
-Sai inizio seriamente a chiedermi cosa tu sia stato a fare in compagnia di quel vecchio per tutti questi anni-
Dopo tali parole un colpo centrò il mento del ragazzo che venne nuovamente sbalzato a terra.
-Evidentemente date le sue scarse qualità fisiche e mentali non è stato capace di insegnarti nulla-
Un calcio arrivò al fianco del ragazzo che provò un lancinante dolore ma stringendo i denti non emisi alcun suono per non dare gioia al padre.
-Il combattimento è già concluso?Che fine ha fatto tutta quella rabbia che avevi in corpo?Non dirmi che la grinta che avevi,sempre se ne avevi un pò‘, l’hai lasciata a quel povero vecchio?-
Insulti e colpi avevano raggiunto il limite sopportabile,ora era davvero stanco,stufo e soprattutto traboccante di rabbia.
Quella che prima era una macchiolina nera ora stava prendendo forma e consistenza diventando sempre più grossa.
-Ora basta!-tuonò il ragazzo.
-Perché altrimenti cosa succede?-lo schernì il padre mentre arretrava in direzione di Kishimoto.
-Altrimenti potresti pentirtene-
ahia... questo si che é un benvenuto freddo come lo zero assoluto...
quello che mi preoccupa se quella macchiolina nera si allarghi fino a sopprimere tutto la parte bianca... e che cosa possano essere le vere intenzioni di Kentaro? (se le ha... bravo a lasciare quel dubbio) mi sembra vche Ryu sia sul punto di commettere un'azione affrettata...
PS: hai fatto un salto alla mia galleria dei disegni?