bello!caspita quanto è forte il re vegeta!magari il prox allungalo
bello!caspita quanto è forte il re vegeta!magari il prox allungalo
So many are waiting for their new beginning, their birth by sleep.
Even me..
and even you.
è un capitolo filler, ergo è come un ponte tra il pianeta Vegeta e la spedizione sulla Terra!
bel capitolo ... e sempre più avvincente ... cosa accadrà sulla terra? crili, yamco e co. si sfideranno contro Goku? ... lo scopriremo presto
bello pure questo capitolo pero hai messo una parola ripetuta ma non importa
ps la parola è urlò
hai il coraggio di aprire lo spoiler?
Spoiler:
Molto bello anche questo capitolo peccato che è un po corto ma vabbè.
Mi è piaciuta molto la parte finale dove Re Vegeta sta per scagliare il Big Bang Attack contro il giovane Vegeta ma viene interrotto da questo saiyan con un armatura verde e i capelli a stella.
Sarà Bardak o il figlio Kakaroth sedicenne?
Voglio proprio vedere cosa faranno quando arriveranno sulla terra.
Belli questi due capitoli! Non li avevo letti, ma ora sì! Oh, finalmente qualcuno ha ucciso Freezer e Broly, le due minacce più grandi. Eh ma il re è troppo convinto del fatto suo...povero Vegeta, ma non gli fa male qualche colpo in più per il suo orgoglio
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Oddende mi hai tolto le parole di bocca Lynd!Originariamente Scritto da Lynd
Belli questi due capitoli! Non li avevo letti, ma ora sì! Oh, finalmente qualcuno ha ucciso Freezer e Broly, le due minacce più grandi. Eh ma il re è troppo convinto del fatto suo...povero Vegeta, ma non gli fa male qualche colpo in più per il suo orgoglio
Kakaroth che si comporta come un vero saiyan? Sconvolgerà tutti!
Veramente, complimenti!
non la continui?mi piace
So many are waiting for their new beginning, their birth by sleep.
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Dopo 9 mesi ESATTI torno a postare questa FF. Nessuno se l'aspetava, eh?
CAPITOLO 6 – L'ARRIVO SULLA TERRA
Il re dei saiyan ritirò il braccio. “Bene – disse con un tono pacato – Dov'è tuo figlio?” “Sta preparandosi – rispose con un'aria tranquilla il generale dei saiyan, masticando liquirizia – è la sua prima spedizione. È parecchio emozionato.” “Ti capisco, generale. Anche il mio lo è.”
I tre saiyan uscirono dalla stanza d'allenamento del palazzo reale alla volta del centro aerospaziale. I palazzi di Saiy City facevano da sfondo a quella che doveva essere la prima spedizione di Kakaroth e del giovane Vegeta. L'aria frizzante di primo mattino aveva caricato tutti, e la produzione era già attiva.
“Salve, Paragas.” Disse il re. “Salve a lei.” Rispose il fabbro con educazione asciugandosi la fronte grondante di sudore.
“Scusi, io abito qui, vado a chiamare Kakaroth.” Enunciò il generale con un tono pacato.
“Padre, credi che questo Kakaroth sia forte?” chiese il principino. Il padre rispose con un'aria beffarda: “Suvvia, idiota, è pur sempre un figlio di un servo. Nulla a che vedere con te, che sei figlio del super saiyan!”
Dalla modesta palazzina scese un ragazzino...non troppo alto, indossava una tuta saiyan blu senza spalline e il caratteristico scouter all'occhio. Aveva un'espressione agguerrita, com'era giusto che fosse.
“Kakaroth, questo è il principe, Vegeta. “Piacere.” Il figlio di Bardak allungò la mano verso il giovane rampollo, ma di tutta risposta Vegeta disse: “Non stringo la mano a servi come te. L'unico al massimo è il generale tuo padre, il saiyan più forte di Vegeta. Dopo mio padre, ovvio, che è il Leggendario Super Saiyan!”
Il figlio del generale non rispose. Si limitò a restare dietro con un'espressione beffarda e sarcastica...come se stesse nascondendo qualcosa...
Intanto i quattro saiyan arrivarono al centro aerospaziale dove tutto era pronto per la partenza alla volta del pianeta Terra...
“Allora, ingegner aerospaziale, è tutto pronto?” chiese il re. “Certo – rispose l'altro – quattro navicelle saiyan come da lei richieste, signore!” “Bene.” disse il sovrano mettendo della liquirizia in bocca...
“Beh, ragazzi – esordì Bardak – dato che noi abbiamo la nostra età e, con essa, i nostri acciacchi, credo sia giusto che voi usiate le navicelle di servizio mentre noi usiamo quelle comfort...” “Alt! - lo blocco il principe – tu sei un servo. Puoi benissimo morire dentro la navicella. Io sono un principe e morto io non ci sarà più nessuno perciò vedi di non rompere le palle e di usare le navicelle di servizio!”
“VEGETA!” Urlò il re, con tono di ammonimento. Il ragazzo cambiò subito espressione, usando un'aria più gentile...
“Ma sì, tienila pure tu la comfort...” disse con tono impaurito.
“Con questi ragazzi ci vuole il pugno di ferro, eh, mio re?” Disse Bardak. “Eh, già, non vorrei che mio figlio si montasse la testa.” rispose il monarca con aria preoccupata.
Tutto era pronto per la partenza. Kakaroth, esaltato, era appoggiato ad un muro del centro fantasticando e sognando...sperava che un giorno avrebbe raggiunto il grado del padre...
“Kakaroth... - disse Bardak – questa è la tua prima spedizione ed è bene che io spenda un paio di parole riguardo le regole...prima cosa, anche se siete quasi coetanei, non mancare MAI di rispetto al principino. Seconda regola, non attaccare se non te lo ordiniamo io o il Re. Terza ed ultima: sii freddo, come un vero saiyan dev'essere.” “ Lo farò, padre...” disse Kakaroth rassicurato. “Ehi – disse Bardak – tu non sei un rampollo! Puoi sempre chiamarmi papà!” “Lo so, papà.”
Padre e figlio si unirono in un commovente abbraccio. Il contatto con la pelle muscolosa del figlio fece capire a Bardak di che pasta fosse fatto Kakaroth...un fortissimo guerriero, già più forte del fratello Radish...
“Generale, mi dispiace interrompere, ma siamo in partenza.” disse il Re con un po' di vergogna...
“Sì, su, Kakaroth – disse il generale al figlio – vai nella prima navicella.”
Così dicendo il generale si avviò verso la capsula astronave che li avrebbe condotti nella Galassia del nord.
Le navicelle partirono con un boato tremendo. Le sterpaglie d'erba circostanti alla base si incendiarono al contatto con la potenza delle navicelle. Erano partiti. “Quanto impiegheremo per arrivare sulla Terra?” chiese Kakaroth mediante degli auricolari presenti a bordo.
“Poco più di 24 ore – disse Bardak – noi sulle nostre navicelle comfort abbiamo TV, Computer e idromassaggio, tu invece no, quindi ti conviene fare una bella dormita!”
Quando ormai i paesaggi ameni di Saiy e anche il color vermiglio di Vegeta era scomparso agli occhi dei saiyan, i due ragazzi caddero in un sonno profondo. Il ventunenne fu il primo a svegliarsi. Si guardò intorno e quello che vide non gli piacque neanche un po'. Erano ancora nello spazio profondo ad anni luce dal pianeta da conquistare...”Quando arriveremo sulla Terra, padre?” Il re, assonnato, disse: “Yawn, mettiti comodo, ne avremo ancora per 10-11 ore!”
Il ragazzo si calmò e tentò invano di prendere sonno. Non sapendo cosa fare l'idea più strana di tutte lo toccò. La sua schiena fu pervasa da un brivido mentre impallidì in volto. Poi però, pensando alle possibili conseguenze, ci ripensò. “Prendere la cloche e disattivare il pilota automatico sarebbe stato divertente... - pensò – però se sbagliassi la rotta potrei capitare chissà dove...”
Così pensando, il principe mise in bocca un bastoncino di liquirizia e riprese sonno...
“Vegeta, svegliati, siamo arrivati!” Le parole del re scossero Vegeta che riprese subito conoscenza. Con uno scatto felino saltò fuori dalla sua navicella per poi guardarsi intorno. Lo spettacolo che vide fu meraviglioso...verde ovunque con tanti alberi rigogliosi, un ruscello più in là con dei caprioli che stavano abbeverandosi...i tre saiyan rimasero attoniti per qualche minuto, respirando quell'aria frizzante tipica del primo mattino.
Improvvisamente qualcuno interruppe quel magico silenzio.
“Non so chi siate, ma vi conviene SPARIRE!” Questa fu la voce che spaccò la calma dei saiyan. Ma chi era? Cosa voleva? Questo e molto altro scoprirete (forse) nel prossimo capitolo!
FINE CAPITOLO 6
Ma come...torno a postare e non cucco neanche un commento?
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