Dragonball D

[Rowelence]

HAHA,io di sicuro vivrò per leggere il seguito di questa ff

Ne sono contento!

[Uomo Tigre]

HO RECUPERATO TUTTO!!!!!
Complimenti stai facendo passi da gigante capitolo su capitolo,questa FF è davvero molto bella,una trama intrigante e sopratutto con un pò di mistero(che a te piace ) l'idea del drago è stata stupenda mi sono molto sorpreso quando è accaduto e a dire il vero credevo che Jean si trasformasse in una sorta di Devil Jin.
Non posso fare altro che congratularmi aspetto il prossimo capitolo

Hai fatto solo un piccolo errore nell'ultimo capitolo; i sayan non aumentano la potenza quando sono messi alle strette bensì quando dopo un lungo e faticoso incontro che li ha portati quasi a perdere la vita riescono a recuperare le forze, così loro acquistano una nuova potenza,questo si chiama lo Zenkai Power.

[irongabry]

Sai a Napoli Si Dice Cuozzi al Rogo e metallari al pogo...truzzi di dov'è?XD...cmq bellissima la tua fanfiction...sei bravissimo complimenti

[Rowelence]

Sai a Napoli Si Dice Cuozzi al Rogo e metallari al pogo...truzzi di dov'è?XD...cmq bellissima la tua fanfiction...sei bravissimo complimenti

Truzzi lo diciamo molto qua al nord (sono della lombardia).
Grazie 100 x i complimenti!

[Rowelence]

Episodio 50: L'organizzazione


In un luogo oscuro e misterioso due figure ammantate di nero camminavano lungo un corridoio illuminato debolmente dalla fioca luce delle torce appese al muro. La figura più minuta stringeva con forza una lunga catena di metallo con cui trascinava un gigantesco e feroce drago nero. La creatura si dimenava con forza nel vano tentativo di liberarsi , ma tutti i suoi sforzi erano pressoché inutili: la figura ammantata, seppur minuta, era dotata di una forza elevatissima. Inoltre la catena con cui veniva trascinato era stata creata apposta per essere indistruttibile.
All'improvviso i due individui e il dragone raggiunsero un ampia sala circolare in cui moltissime persone ammantate di nero erano sedute attorno a un gigantesco trono su cui sedeva un essere oscuro e dall'incalcolabile potenza. Fu proprio quell'individuo a vedere, con i suoi occhi rossi e luminosi, i due individui incappucciati entrare nella stanza.
“Krauser...Larxia...siete arrivati prima del previsto. Avete già completato la missione?” chiese l'essere imponente.
“Ovvio, altrimenti non saremmo qui” rispose Krauser con un sottile punta d'ironia nella voce.
“Krauser..quante volte devo ricordarti che devi portarmi rispetto?”
“Ma io le porto rispetto”
“Se davvero tu lo facessi mi chiameresti “signore”, come fanno tutti gli altri”
“Giusto...signore” disse Krauser mentre sul suo volto si dipingeva un'espressione disgustata: odiava dover essere servile...
“Così va bene. Ricordati che non sei insostituibile, Krauser. Potrei ucciderti in qualunque momento”
“Lo so...signore” disse Krauser mentre pensava: -Intanto l'unico di cui si é fidato per questa missione sono io...-
“Comunque sia, lasciamo da parte questi discorsi e concentriamoci sulle cose serie, ovvero la tua missione. Sei in grado di farmi un resoconto completo?”
“Certamente...signore. Per prima cosa io e Larxia abbiamo rapito uno degli organizzatori dei vecchi tornei Tenkaichi e l'abbiamo costretto a fornirci le informazioni relativa alle persone su cui lei mi aveva chiesto di indagare. In seguito mi sono iscritto al torneo Satan e qui ho potuto osservare valutare i vari membri della lista che lei mi aveva fornito per decidere con calma chi di loro uccidere. Curiosamente alla fine la mia scelta non é ricaduta su di loro..”
“COME SAREBBE?! TI AVEVO ORDINATO DI NON UCCIDERE NESSUN'ALTRO AL DI FUORI DELLE PERSONE PRESENTI SULLA LISTA!”
“La prego, signore, non si infuri. Dia invece un'occhiata allo specchio...”
Tutte le persone presenti nella gigantesca sala si voltarono verso uno specchio dalle notevoli dimensioni che era stato appeso al soffitto con delle lunghe e robuste catene.
“Com'è possibile?! La superficie dello specchio é già in parte nera!” esclamò l'essere seduto sul trono, sbalordito.
“Come vede, signore, le miei azioni hanno portato un ottimo risultato....nettamente migliore di quello da lei previsto” disse Krauser con un ghigno soddisfatto.
“Questa volta mi hai veramente sorpreso, Krauser, devo ammetterlo. Ma chi hai ucciso per ottenere un risultato così buono?”
“Phoenix Black, un maestro di arti marziali amato e rispettato da moltissime persone. Di gran lunga la preda migliore che mi potesse capitare. Inoltre nel corso degli abbinamenti ho fatto ricorso a questa...”
Krauser tirò fuori dalla tasca la strana bussola nera che era stata utilizzata per stabilire gli abbinamenti.
Appena la vide l'essere imponente scoppiò a ridere, con malvagità.
“Ti avevo veramente sottovalutato, Krauser! La tua ottima trovata ci ha portato più vicini al nostro obiettivo di quanto avessi osato sperare!”
“Ne sono lieto...signore”
“Bé, Krauser, sei riuscito a mettermi di buon umore...quindi non ti ucciderò se riuscirai a darmi entro cinque minuti una spiegazione plausibile a questa domanda: perché hai portato quel drago qui?!” esclamò l'individuo additando la gigantesca creatura.
“In realtà questo non é un drago, bensì un umano che si è ridotto così usando una tecnica proibita con cui ha logorato eccessivamente la sua anima. Ho deciso di portarlo qui per poterlo analizzare e capire se esiste un modo per utilizzare la tecnica proibita senza dover logorare la propria anima”
“Bé...se questa creatura può tornare utile per rendere più potente un mio sottoposto non credo ci sia nulla di male a tenerla qui..ma bisognerebbe renderlo più obbediente...”
Mentre l'individuo parlava il drago si era messo a sgranocchiare con furia una delle colonne di pietra della stanza.
“Ci penso io, signore” disse una delle figure incappucciate che si alzò dalla sedia con cui sedeva e si avvicinò al drago con tranquillità. Quando gli fu vicinissimo appoggiò le sue mani sul corpo della creatura e subito una luce azzurra illuminò il punto toccato dalle mani dell'individuo.
Subito il drago smise di sgranocchiare la colonna , si sedette sulle zampe posteriori e iniziò a guardarsi intorno con aria pacifica.
“Bene, ora non dovrebbe più nuocere a nessuno facente parte dell'organizzazione”
“Grazie, Silak” disse l'essere seduto sul trono.
“Di nulla, maestà” disse Silak in tono servile. Krauser lo fissò con disprezzo: come poteva una persona essere così servile?
“Allora, Krauser, puoi fornirmi le informazioni che hai ottenuto?”
“Eccole qua” disse Krauser tirando fuori dalla tasca alcuni e fogli e consegnandoli all'essere imponente.
“Molto bene. Ora con queste informazioni potremo portare avanti la nostra missione. Ilax!”
“Sì, maestà?”
“Inizia a prepararti...tra poco sarà il tuo turno!”

[Rowelence]

Commenti?

[GoTeo]

Nn l'avevo visto!......
bellissimo capitolo ,chi cavolo sarà quell'essere mostruoso??
e.......sarà il turno di Ilax per cosa???
Davvero bravo

[Rowelence]

Grazie! Altri commenti?

[Il Nicco]

sì, scusa, me n'ero dimenticato...
bel capitolo, cosa significherà questo specchio che si annerisce? e Ilax cosa farà? aspetto il seguito

[Uomo Tigre]

Un altro bel capitolo!
Scorrevole e piacevole da leggere,questa FF si sta rivelando sempre più bella!
Complimenti