Citazione Originariamente Scritto da Anto98 Visualizza Messaggio
Oh, Animal Farm sono arrivato ieri notte al decimo capitolo, davvero bizzarro e strano, sopratutto avvicente.
Stanotte lo finisco
La falsità di Napoleone e Piffero che cercano di mutare i ricordi degli animali lascia allibiti.
«Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.»

Altro che allibiti, c'è da inquietarsi seriamente di come questo concetto possa tranquillamente rivelarsi attuale e universale.

E comunque Animal Farm gratta solo la superficie della spietata (e spaventosamente acuta) analisi che Orwell ha portato avanti, perfezionato e resa ancora più universale e rapportabile alla realtà odierna con 1984.
Che comunque mi permetto di sconsigliarti pure io, almeno per qualche anno. Perchè tosto E' tosto, presenta innumerevoli angolazioni e spunti di riflessione che potresti non riuscire ad assimilare completamente, gli stessi concetti di neolingua e bipensiero sono tuttora per me una fonte inesauribile di onanismo mentale, senza contare il terrificante equilibrio socio-politico che costituisce l'ambientazione... insomma, serve quache base in più che una "semplice" infarinatura sulla storia dell'Unione Sovietica e dello stalinismo (cosa che ad esempio può essere sufficiente per contestualizzare ed entrare nell'ottica dell'allegoria di Animal Farm) per poter comprendere pienamente qual'è la potenza e la ricchezz di significato di 1984.

Comunque sì, rilancio anch'io con forza Fahrenheit 451 e Il Signore delle Mosche, forse "scanzonati" non li definirei, ma è vero che in maniera relativamente assimilabile riescono a piazzare con efficacia valide chiavi di lettura su dinamiche sociali e sulla natura umana stessa. Il Mondo Nuovo invece mi manca ancora. Mea culpa...