“ORA!” urlò Goten, dando il proprio segnale a Zangya, la quale prontamente lo assecondò. Sfruttando la propria potenza congiunta con quella della zardiana, il mezzosangue scagliò una Kamehameha di immane potenza contro Zaina, colta in controtempo, la quale non riuscì a utilizzare la propria tecnica per dissolvere il potente attacco del figlio di Goten, venendone travolta in una colossale esplosione di energia. “Fantastico! Non è riuscita a neutralizzarla! Ma come…?” sussultò Zangya, sul cui volto comparve un sorriso colmo di gioiosa sorpresa. Goten sorrise compiaciuto, quindi si voltò verso la propria alleata spiegando “Quando poco fa le ho scagliato una Kamehameha poco prima che scagliasse il proprio colpo energetico, ho visto che prima di difendersi ha dovuto annullare l’offensiva! Da questo ho dedotto che quando Zaina utilizzava un colpo energetico non poteva utilizzare il proprio potere per qualche istante successivo! Per quello ho atteso che utilizzasse un colpo di energia per mettere a segno il colpo decisivo!”. “Dunque non è stato un errore dovuto all’impulsività scagliare quella Kamehameha, ma il tutto faceva parte di una strategia ben precisa! Sono colpita! E ti devo delle scuse!” riconobbe Zangya. Goten era stato veramente in gamba, e aveva condotto quello scontro in maniera davvero mirabile, riuscendo a vincere il combattimento con la testa prima che con i muscoli e con l’energia. Goten sorrise, per poi fissare il punto dove si era abbattuta la Kamehameha, ponendo fine all’esistenza Zaina. Sul volto del figlio di Chichi vi era un velo di tristezza. “Non potevamo fare altrimenti…” lo rincuorò Zangya, comprendendo lo stato d’animo di Goten. “Lei era diversa dagli altri… non saprei dire cosa mi ha portato a pensarlo, ma qualcosa mi dice che non fosse una persona malvagia!” disse il mezzosangue. Zangya non ebbe modo di replicare, in quanto una voce fece morire in gola tutte le parole che i due avrebbero voluto dire. “A volte anche le persone che non sono malvagie si vedono costrette a compiere azioni che possono nuocere a degli innocenti, se tali azioni sono necessarie per la salvezza di coloro che per tali persone sono importanti!” disse una figura imponente emergendo dalla polvere. “Zaina??? Sei ancora viva? Ma come hai fatto?” chiese Goten, allibito. Non vi era nessuna possibilità che ella potesse essersi salvata da un colpo del genere, a meno che il suo stesso essere non fosse cambiato radicalmente in maniera improvvisa. A far pensare a Goten che fosse avvenuto proprio ciò fu la vista della sagoma della donna, molto diversa dall’esile e aggraziata guerriera che aveva affrontato in precedenza. Quando la fisionomia di Zaina fu nuovamente visibile Goten e Zangya poterono constatare come la corporatura di lei fosse molto cambiata. I suoi muscoli erano cresciuti in maniera esponenziale, e si era ingigantita molto sia in altezza che in corporatura. Le sue sembianza piacenti erano ormai un lontano ricordo, e il suo volto coperto da un ciuffo dei suoi capelli divenuti selvaggi e incolti era quello di un mostro. “Si… si è trasformata!” sussultò Goten. “La cosa ti sorprende? Eppure se avete affrontato le milizie di Freezer, quasi certamente avrete conosciuto mio fratello! Che era uno dei suoi più fidati servitori!” disse Zaina. “Zarbon!” esclamò Goten, colpito. “Esatto! Lui era mio fratello! Anche se per quel che mi riguarda ha smesso di esserlo ben prima della sua morte!” confermò Zaina. “Cosa? Hai già combattuto contro mostri come lei?” chiese sorpresa Zangya. “No… non l’ho mai affrontato direttamente! Però una cosa è certa! I loro livelli combattivi non sono nemmeno lontanamente paragonabili! Basti che pensi che Zarbon rispetto a Freezer, il suo sovrano, era un’autentica nullità! E lo stesso Freezer è una nullità paragonato a Zaina! Mi piacerebbe sapere come ha fatto quella donna a diventare tanto potente!” disse Goten. “Oh… certo! La possibilità di incrementare la propria forza a livelli vertiginosi dovrebbe essere prerogativa di voi saiyan, non è vero? Mentre se vi riesce qualcun altro si tratta di un’assurdità! Che presuntuoso!” commentò sdegnata la sorella di Zarbon. “Siamo nei guai… ho sentito dire che quando i membri di quella razza si trasformano raggiungono dei livelli di forza molto superiori rispetto alla loro forma normale! E se pensi che finora affrontarla è stato già complicato penso ti sarà chiaro di come la situazione non sia affatto rosea!” disse Goten, preoccupato. “Vedo che la situazione ti è ben chiara! Dunque accetta il mio consiglio! Arrenditi e consegnami le sfere del drago di tua sponte! Penso che ti sia chiaro come non voglia ucciderti! Ma se combatto in questo stato non posso garantirti nulla in merito alla tua sopravvivenza!” lo esortò Zaina. Per tutta risposta, Goten e Zangya si misero in posizione di guardia, pronti a riprendere la lotta, sebbene fossero consapevoli di come le loro chance di vittoria fossero di fatto inesistenti. “Non mi lasciate altra scelta dunque!” commentò Zaina rassegnata, per poi pensare “Chang… amore mio! Perdonami se per salvarti mi vedo costretta a imbrattarmi le mani di sangue innocente! Però per me tu vieni prima di qualsiasi cosa! Spero tu possa comprendermi e perdonarmi quando questo incubo sarà finito!”.

LIVELLI DI COMBATTIMENTO SCONTRO CON ZAINA (PRIMA PARTE)

Goten 45.000.000
Goten Super Saiyan 337.000.000
Goten Super Saiyan II 550.000.000
Zangya 500.000.000
Goten Super Saiyan II + Zangya Marionation 650.000.000
Goten Super Saiyan II + Zangya Marionation + Full Power Kamehameha 700.000.000
Zaina 600.000.000
Zaina Trasformata 750.000.000