Originariamente Scritto da
Feleset
Eh?
Forse mi sono spiegata male. Ci riprovo.
Una persona secondo te ha tempo di informarsi a dovere di tutti i campi del sapere? Ovviamente no, ognuno sceglie liberamente in cosa si vuole specializzare, che possono essere anche dieci campi, ma se non ha interesse per esempio nell'economia non è che lo si può obbligare a diventare un esperto di investimenti, e allo stesso tempo se non è esperto di istruzione non vedo perché dovrebbe informarsi sull'insegnamento.
E' per questo che esistono i rappresentati: io, cittadina qualunque, ammetto di non essere capace di giudicare tutto sempre e comunque (e "io so di non sapere" non è una cosa da ignoranti, o Socrate si starebbe rivoltando nella tomba in questo momento). Ergo, quando ci sono le elezioni, che per fortuna non avvengono tutti i giorni, io ascolto i politici, leggo i programmi e decido a chi affidarmi nei prossimi anni. Questa è una cosa che tutti dovrebbero essere in grado di fare, per poter votare chi è davvero competente, ma se già qui ci sono dei problemi a far capire a un cittadino chi è il migliore per governare il Paese, non sarebbe ancora peggio la democrazia diretta?
Se ciò che dici è un'utopia, allora perché realizzarla di punto in bianco, quando la gente non è ancora pronta? A che pro chiedere il parere sull'euro agli stessi italiani che credono al primo pagliaccio che promette il rimborso dell'IMU?
Investiamo DAVVERO nell'istruzione, formiamo delle persone capaci di elaborare un pensiero critico, di ascoltare gli altri senza dare per scontato che dicano solo verità o solo fesserie, e allora FORSE se ne potrà riparlare.
Ma adesso no, mi spiace.
Ovviamente sì, ho fatto un esempio per farmi capire, ma è naturale che ci sono molte eccezioni. :)