tutti quelli che hanno giocato male nel primo tempo , ora sono i migliori in campo ... saranno stati presi a schiaffoni
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tutti quelli che hanno giocato male nel primo tempo , ora sono i migliori in campo ... saranno stati presi a schiaffoni
per natale voglio il rinnovo a pogba :sisi:
L'Atalanta ha perso concentrazione e organizzazione in poco tempo, mettici la pressione bianconera cominciata già dopo il pareggio di Moralez ed ecco il risultato.
Mi dispiace solo per Marchisio che non riesce più a far nulla. L'infortunio ha lasciato un segno che fatica a sparire.
Contento della squadra comunque :sisi:
Non mi emoziono nemmeno più a dominare sta serie A.
Peccato per il gol preso e la fine dell'imbattibilità di Buffon.
Ottimo il nostro campionato fino ad ora , 15 vittorie , 1 pareggio e 1 sconfitta , ora bisogna arrivare alla partita contro la Roma concentrati e cercare di vincerla per portarci a +8.
"Il 2013, già andato calcisticamente in archivio, è stato un anno da sogno per la Juventus, capace di portare a casa due trofei (Scudetto e Supercoppa Italiana) e attualmente in testa alla classifica della nostra Serie A. Il presidente Agnelli però non ha alcuna intenzione di accontentarsi, e con lui l'intera galassia bianconera.
Juventus senza limiti dunque, e sempre in prima fila anche sul calciomercato: "Due anni fa, senza Champions, eravamo a circa 210/215 milioni di fatturato, l’anno scorso abbiamo raggiunto quota 283, di cui 60 derivanti dalla Champions. Nel 2015/2016, quando ci scadranno alcuni contratti, in forza di altri già siglati saremo intorno ai 240/250 milioni. Il nostro obiettivo sono i 300 milioni di fatturato al netto della Champions League. Così si raggiunge il principio di autofinanziamento, senza rischio sportivo e con capacità di fuoco. Poi bisogna saper spendere".
Quindi Agnelli, intervistato in esclusiva da 'Tuttosport', blinda Conte e Pirlo: "Sono molto contento di Antonio e lui è molto contento di me e della Juventus. Non vedo la Juventus senza Conte. Ad Andrea ho detto che qui è a casa. Gli piace la Juventus e gli si addice. So che lui e Marotta si sono dati appuntamento a febbraio-marzo per definire. Pirlo starà con noi ancora per un po’ di tempo".
Il futuro sarà bianconero anche per Pogba, parola di presidente: "Nel mio discorso di Londra parlavo del calcio italiano e non della Juventus. Noi non abbiamo le risorse per andare oltre certe cifre, le nostre cifre non consentono di contrastare alcune realtà affermate come Real, Barcellona, Bayern e United. Il prolungamento di Paul ci può stare. Non credo esistano problemi a questo giro di boa".
Agnelli poi chiarisce il suo credo: "Non è detto che se il prodotto non costa non è buono. E’ anche giusto ottimizzare gli investimenti. Dopo di che lavoriamo tutti per costruire una struttura di conto economico che ci porti nel breve-medio periodo a quel tipo di situazione per cui la mera partecipazione alla Champions League ci consenta un grande acquisto. In sintesi, oggi possiamo già cominciare a ipotizzare una serie di operazioni che sono di taglio superiore, poi però devono valerne la pena. Spendere per spendere no".
Il numero uno della Juventus esalta Llorente e Tevez: "Sono stati bravi Marotta, Paratici e Nedved a individuare queste occasioni. Poi è stato eccezionale Conte a ottimizzarli. Ben venga questo tipo di politica". E chiude le porte al mercato di gennaio: "Per me il mercato si fa a giugno. A gennaio c’è il mercato di riparazione e non mi pare ci sia da riparare nulla. Vucinic? Quelle sono situazioni che si creano lì per lì. Domandate a Marotta".
Agnelli torna sulla sfortunata gara di Istanbul: "E’ stato fatto ciò che abbiamo creduto giusto fare in quel momento. Eravamo in contatto con i massimi vertici dell’Uefa, ci hanno detto che quella partita si doveva giocare. L'eliminazione dalla Champions è un danno sia di immagine sia, potenzialmente, per il bilancio. Ed è pure un peccato.
La scorsa stagione siamo andati meglio delle aspettative, questa peggio. L’anno prossimo ci ritroveremo verosimilmente in Champions League sapendo che abbiamo un problema di ranking Uefa nei due anni 2010/11 e 2011/2012. per questo è importante andare avanti in Europa League. La normalizzazione deve avvenire nei prossimi tre anni". Infine nessun dubbio sull'assegnazione del prossimo Pallone d'Oro: "Lo darei a Cristiano Ronaldo"."
Goal.com
Piccolo articolo interessante:
http://www.juventibus.com/articoli.p...dato_economico
"La Gazzetta dello Sport" prova ad anticipare le scelte di Antonio Conte per la partitissima del 5 gennaio contro la Roma. Probabile l'utilizzo del classico 3-5-2 con Buffon in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa; Lichtsteiner e Asamoah sulle fasce; Pirlo in regia; Vidal e Pogba (o Marchisio) interni; Tevez e Llorente in attacco. Ma non viene esclusa l'ipotesi del 4-3-3, modulo impiegato contro il Real Madrid. I giallorossi, infatti, proprio come i blancos, schierano due attaccanti molto larghi (Gervinho e Florenzi) a supporto di Totti o Destro.
In questo caso l'allenatore salentino punterebbe su Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini e Asamoah in difesa; Vidal, Pirlo e Pogba a centrocampo; Marchisio e Tevez ai lati di Llorente. Probabilmente si inizierà a saperne di più il 31 dicembre o il 1° gennaio, quando sarà svolta la prima seduta tattica anti-Roma. "
Tuttojuve.com
Giochiamo contro la Juventus? :lol:
Correggo :asd:
Stasera temo che non sarà facile , la Roma è ben organizzata.
se vinciamo il campioato non avrà più senso. per me 1-1
Quando giochi contro la seconda la difficoltà ci sta tutta. Cerchiamo di sfruttare il vantaggio di casa e il fatto di avere tutti disponibili.
Dalla sua la Roma non ha ancora identificato come organizzare l'attacco tra Totti, Destro e Gervinho. Speriamo vadano male :ahsisi:
Basta non fare come il 6 gennaio dell'anno scorso. Forse erano un tantino imballati
Benatia fa paura lì dietro. Proprio tutta la difesa della Roma non ha nulla da invidiare a quella bianconera. Sul goal però si sono spenti.
Stiamo comunque lasciando giocare troppo di ripartenze e menomale che Gervinho non sta giocando bene, anche grazie al pressing. Alla fin fine la Roma non è quasi mai incisiva in area ma sta tentando dalla lunga distanza. Va bene così, però cerchiamo pure noi di non limitarci anche a questo.
Llorente spalle alla porta perde fin troppo spesso il pallone ed è un peccato, col suo controllo dovrebbe poter darla di prima con più freddezza, ma esita un po' troppo.
Temevano gli aiutini, alla fine c'hanno aiutato loro. Mi dispiace per Garcia.
che squadra di fessi la riomma :lol:
comunque llorente oggi mi ha fatto dannare