Originariamente Scritto da
loaldnt
Tralascio i problemi derivati dai gusti miei (preferisco il fantasy medioevale al post-apocalittico, non posso farci niente). Vediamo un po'. Penso che tutta sta grande libertà sia nell'esplorazione, e non tanto nelle decisioni. Le decisioni al massimo si limitano al completare la missione in quello o in quell'altro modo, ma è una cosa che fanno in tanti, e alcuni giochi portano a ripercussioni ben più grandi almeno da quanto ho potuto provare, quindi diciamo che mi sono sentito spesso troppo legato ai binari. Il problema dei dungeon, che come struttura sono identici. C'è il dungeon dell'ufficio, quello nella metropolitana, quelli nelle caverne. Poi sono tutti un copia-incolla con mappatura diversa, ma con texture, modelli e strutture identiche tra loro. Se io avessi dovuto dirti quale dungeon si chiamava in un modo e quale in un altro, sarei sicuramente andato in confusione (e tante zone del mondo non le ho neanche mai scoperte, pensa te). Poi vabbe, il fattore tecnico, che per reggere un mondo così grande va a peccare praticamente in quasi tutto. Scenario fatto bene, ma ogni cosa umana è da rivedere, per non parlare dei millemila bug in cui sono incappato. Localizzazione italiana orrenda, ma quello è un altro conto. Non so se mi viene in mente qualcos'altro al momento, ma ci sono rimasto male soprattutto per le armi. Possibile che se ne possano creare solo 7? Io non lo so, non ho usato molto le soluzioni, quindi magari mi sono perso qualche passaggio, ma persino in dark alliance - che è la bruttissima copia di baldur's gate PC - ti davano la libertà massima su proprietà e forma dell'arma da creare.
Per il resto non credo di avere molto altro di cui lamentarmi (oltre una trama principale abbastanza fiacca, ma non conosco gli standard del genere, quindi evito questo punto). Rimane un gioco enorme, che sebbene tenda ad avere troppe somiglianze con sè stesso, concede una libertà di movimento senza pari. Se mai facessero un oblivion 2 con gameplay di fallout 3 e ambientazione medioevale, sarei doppiamente felice.