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Io invece trovo che la prima serie sia superiore alla seconda solo per quanto riguarda le atmosfere(l'Inghilterra del diciannovesimo secolo unita all'horror è una combinazione sempre ben riuscita) e il fatto che Araki riesce a rendere benissimo l'inizio di una delle lotte tra il bene(il purissimo Jonathan sembra un eroe dei tempi classici) e il male(assoluto, aggiungerei, rappresentato da un Dio Brando che riesce a lasciare il segno e a far sentire la sua influenza malefica anche negli eventi delle altre serie).
Però Battle Tendency introduce ciò che sarà JoJo da lì in avanti: situazioni bizzarre, combattimenti originalmente strategici e infuenzati da mille altri fattori al di fuori del semplice power up, personaggi particolari che vengono caratterizzati bene al contrario di quello che la lunghezza di ogni singola serie potrebbe far pensare. I combattimenti che vedono protagonista Whamoo restano tra i migliori anche dopo altre cinque serie dove gli scontri sono fatti a colpi di Stand.
Niente da ridire però su Phantom Blood, potrebbe benissimo essere un'opera autoconclusiva e uscirne a testa alta.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
mr. utente
Io invece trovo che la prima serie sia superiore alla seconda solo per quanto riguarda le atmosfere(l'Inghilterra del diciannovesimo secolo unita all'horror è una combinazione sempre ben riuscita) e il fatto che Araki riesce a rendere benissimo l'inizio di una delle lotte tra il bene(il purissimo Jonathan sembra un eroe dei tempi classici) e il male(assoluto, aggiungerei, rappresentato da un Dio Brando che riesce a lasciare il segno e a far sentire la sua influenza malefica anche negli eventi delle altre serie).
Però Battle Tendency introduce ciò che sarà JoJo da lì in avanti: situazioni bizzarre, combattimenti originalmente strategici e infuenzati da mille altri fattori al di fuori del semplice power up, personaggi particolari che vengono caratterizzati bene al contrario di quello che la lunghezza di ogni singola serie potrebbe far pensare. I combattimenti che vedono protagonista Whamoo restano tra i migliori anche dopo altre cinque serie dove gli scontri sono fatti a colpi di Stand.
Niente da ridire però su Phantom Blood, potrebbe benissimo essere un'opera autoconclusiva e uscirne a testa alta.
Riassume più o meno quel che penso di Jojo in generale e di Phantom Blood e Battle Tendency. I combattimenti strategici d'altronde sono il vero tratto distintivo della saga intera, che si tratti di tecniche concentriche o Stand
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Tralaltro la cosa divertente di leggere JoJo adesso non è tanto il trovare le citazioni musicali o di moda all'interno dell'opera, quanto scoprire cosa gli hanno copiato i mangaka degli ultimi 15 anni.
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Quoto. Comunque Jojo resta una delle mie serie preferite proprio perchè non c'è questo continuo Power Up e allenamenti senza sosta presente nei manga moderni (altro motivo per la quale ho abbandonato la lettura). Di solito i protagonisti di Jojo sono sempre più deboli del nemico, ed è solo con l'astuzia che riescono a farla franca
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Gli Stand infatti più che di allenamenti(anche se per esempio Dio afferma di aver bisogno di usare di più The World per potenziare il suo efftto) hanno bisogno di particolari eventi per potenziarsi(per esempio Koichi tramite la paura e la tensione).
Infatti una delle poche cose che mi ha dato fastidio in JoJo è stato quando nella quinta serie Araki si è reso conto di aver creato un antagonista irraggiungibile dai protagonisti e si è dovuto inventare la versione Requiem, gran puttanata perchè toglie il gusto della casualità e della fortuna tipico di tutti i combattimenti del manga.
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Originariamente Scritto da
Dargil
Considerazioni su I am a Hero, dopo i primi 4 volumi. Primo volume molto bello, non ha niente a che fare con il tema principale e si prende la briga di spulciare il protagonista (soggetto moooolto atipico, c'è stato subito feeling) e soprattutto il rapporto con la sua ragazza, cosa che ha reso l'inizio del secondo volume veramente emotivo. Dopo quell'avvenimento e la piega presa dalla storia, è tornato su canoni molto più basilari, tanto da non sembrarmi più un seinen, anche se comunque ha i suoi momenti. Mi piace ancora, però l'atteggiamento del protagonista rende faticoso prendere gli avvenimenti in modo troppo serio. Vediamo come prosegue
E' dall'anno scorso che dico che voglio iniziarlo ma tra una titubanza e l'altra non l'ho mai fatto.Giuro,non riesco a capire se può piacermi o meno.
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Originariamente Scritto da
mr. utente
quanto scoprire cosa gli hanno copiato i mangaka degli ultimi 15 anni.
A suo tempo,il genio caotico Araki ha rivoluzionato il mondo dei manga con jojo e grazie a esso molti mangaka si sono ispirati a lui seppur non hanno raggiunto lo stesso livello.
Non so se lo sapete ma leggetevi anche Stell Ball Run,è la settima serie di Jojo.
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Ho letto anche Steel Ball Run, secondo me è superiore a Vento Aureo.
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Finito Ultimate Spider-man 4 (che comprende fino al 27): con Nick Fury la storia si fa più interessante, soprattutto perché i nemici (in questo caso il Goblin) sono troppo forti per Spidey, e allora non si finisce nell'ovvio supereroe che sconfigge tutti.
Il Goblin è troppo un simil-Hulk fuori controllo.
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Originariamente Scritto da
Star Platinum
E' dall'anno scorso che dico che voglio iniziarlo ma tra una titubanza e l'altra non l'ho mai fatto.Giuro,non riesco a capire se può piacermi o meno.
Dal tuo avatar capisco che hai dimestichezza coi Seinen. Io non sto riuscendo ad inquadrarlo, il mio unico consiglio è dare un'occhiata a City manga e da lì decidere se fartelo o meno
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Raga per caso qualcuno ha letto Crying Freeman?
Prima di prenderlo vorrei alcuni pareri. Vale la pena recuperare questa serie?
