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Grazie a tutti! Dopodichè passo a rispondere a ludo...
Innanzitutto non ho spiegato come avviene il rito di "marchiatura" di Mylon, perchè verrà spiegato poi da loro stessi, ma non importa. Mi pareva invece che la tua domanda fosse piuttosto sul rapporto strano che hanno con gli altri (keut, ecc...): beh, la tua interpretazione non è affatto errata, anche se ovviamente il mio punto di vista non conta (l'autore, credo, non dovrebbe imporre il proprio punto di vista, ma stimolare quelli altrui. Altrimenti, invece di scrivere, girerei un film;))
La tua seconda domanda è carina assai: si trasformano? Non ne hanno bisogno;)
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come nn ne hanno bisogno?ma besh aveva ddt ke un misero ssj3 nn compete con lui e questo presuppone altri levelli.umh....nn mi dirai ke c'è una trasformazione sayan ke aumenta la forza rimanendo normale?!?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ludo22
come nn ne hanno bisogno?ma besh aveva ddt ke un misero ssj3 nn compete con lui e questo presuppone altri levelli.umh....nn mi dirai ke c'è una trasformazione sayan ke aumenta la forza rimanendo normale?!?
Certo un ssj3 è debole per Besh... beh, capirai il senso della mia risposta, quando verrà il momento...
Secondo te Kiraji com'è? Trasformato o no?
Il senso della mia risposta è che, certo, i saiyan di Navion hanno subito una trasformazione, che però alla fine non può dirsi tale... vedrai, già dal prossimo episodio qualcosina traspare
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Davvero fantastico!!
Certo che Besh è proprio un infido bastardo, ma la sua forza è immensa. I sayan di Navion sono veramente sbalorditivi, non vedo l'ora di vedere la loro reale forza. Per quanto riguarda la loro trasformazione, i capelli bianchi mi dicono qualcosa, ma sei stato molto bravo a non far trapelare troppe informazioni in una volta. Ottimo lavoro!!:ok:
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Episodio 36: Duro allenamento per Goten e Trunks
Goten fu colto alla sprovvista quando vide balenare Kiraji al proprio fianco; evitò un fendente, poi un altro. Riusciva a tener testa alla strabiliante velocità e all’imprevedibilità delle mosse di Kiraji, che continuava a spiazzarlo comparendo e scomparendo. Pur essendo trasformato in ssj2, Goten faticava a stargli dietro. Tentò di colpirlo con una serie di ki blast, che si dispersero nello spazio immenso della dimensione parallela dove si trovavano.
<<Cercavi me?>>, lo sbeffeggiò Kiraji alle spalle di Goten. Il giovane si portò alle sue spalle e stava per colpirlo con un calcio, quando Kiraji passò al contrattacco: gli afferrò la gamba e lo scagliò a velocità strabiliante. Lo inseguì in volo e lo colpì con una raffica di calci, che Goten parava con maestria. Si fermarono, tornarono indietro; stavolta gli attacchi di Kiraji erano troppo per Goten. Sparì, lasciando il ragazzo di stucco, per riapparire dietro a Trunks.
<<Chi stai crecando?>>, gli gridò Kiraji, mentre Trunks trasalì e si voltò di scatto. Kiraji si alzò in volo e affrontò Goten; gli si scagliò addosso talmente veloce che nemmeno i sensi saiyan di Goten riuscirono a intuirlo. Si ritrovò faccia a terra, stremato, dopo essere stato duramente colpito.
Tutto questo avvenne senza che Trunks potesse cogliere niente più che qualche attimo del combattimento.
“Kiraji è rapidissimo... quale livello avrà raggiunto? I capelli bianchi? Forse una nuova trasformazione?”
Kiraji guardò Goten che si rialzava, allo stadio normale, e si grattò il mento.
<<Non mi hai soddisfatto. Ma credo dipenda dal fatto che non avete mai seguito un serio allenamento. Non siete arrivati nemmeno al terzo livello, e quello è il gradino di partenza per il controllo del proprio spirito saiyajin, lo “spirito della scimmia”>>.
<<Lo spirito saiyajin?>>, chiesero in coro Goten e Trunks.
<<Ogni saiyan nasconde un potere nascosto, immenso e totalmente inesplorato>>, disse Kiraji, <<E’ ciò che ci consente questa forza, che ci permette di non avere limiti di miglioramento, una caratteristica tipica della nostra razza. Il supersaiyan è il primo passo: la prima, fiacca, manifestazione dello spirito. Il vostro supersaiyan di “secondo livello”, non è niente di più che un’evoluzione>>.
Trunks e Goten lo guardarono a bocca spalancata: il supersaiyan “debole e fiacco”?
<<Il terzo livello è un’arma a doppio taglio: sviluppa una notevole forza, ma il manifestarsi dello spirito guerriero consuma energie a dismisura. Il vostro primo passo sarà riuscire a controllare il vostro spirito allo stadio di supersaiyan 3, e riuscire a controllare quello stadio permanentemente! Ma prima, dovete raggiungere quel livello!>>.
Trunks e Goten annuirono, fiduciosi di poter riuscire a superare i propri limiti, anche per onorare la memoria dei loro padri.
<<Affrontatemi insieme>>, disse Kiraji.
<<Insieme?>>, disse Trunks, <<Possiamo usare la fusion!>>, disse rivolto a Goten.
<<Fusion? Cosa sarebbe?>>, chiese Kiraji.
<<Conosciamo una tecnica che ci permette di fondere i nostri corpi in un unico essere!>>, disse Goten.
<<Capisco! Gli effetti devono essere interessanti>>, rispose Kiraji, <<Ma è meglio che ognuno combatta per conto proprio, o gli effetti saranno del tutto inutili>>.
<<D’accordo allora!>>, disse Trunks. I due ragazzi si trasformarono in ssj2, e si lanciarono all’attacco all’unisono. Kiraji si mise in posizione difensiva, e saltò in alto evitando i loro attacchi. I giocani risposero con un attacco combinato di ki blast e attacchi fisici, alternandosi nell’attacco e nell’accerchiamento. Kiraji teneva testa benissimo a uno e all’altro, parando i loro colpi e schivando le sfere di energia.
Sei capsule dirette verso Namecc: i tre saiyan, Besh, Codre e Keut. Dall’altra parte della galassia, un’altra capsula seguiva la stessa meta, con qualche giorno di vantaggio: Kupile, deciso più che mai a prendere per sè le sfere del drago.
Su Namecc, tra un allenamento e l’altro tra Piccolo e Ub, si cercavano anche le sfere del drago. Due erano state trovate facilmente, ma le altre erano del tutto introvabili. Piccolo e Ub si allenavano con un altro namecciano molto potente: il suo nome era Kami. Un autentico prodigio, riusciva a tener testa a Ub, e Piccolo faticava immensamente a star loro dietro. Un anno sarebbe passato in fretta, e i loro sguardi rivolti al cielo, carichi di timore e di speranza, non avrebbero rallentato il tempo.
Kiraji stava affrontando i due giovani saiyan, per far loro raggiungere il livello di super saiyan tre.
Non risparmiava loro colpi durissimi, e Trunks già mostrava segni di cedimento: Kiraji lo afferrò per una gamba e lo scagliò contro Goten. Vennero scagliati lontano, e Kiraji formò una sfera di energia che li colpì in successione provocando loro ferite lievi. Senza tregua, Kiraji agguantò Goten e cominciò a stritolarlo al collo, mentre Trunks si era appena rialzato.
<<Che effetto ti fa vedere il tuo amico in difficoltà?>>, gli disse Kiraji mentre stringeva Goten.
A Trunks venne in mente lo scontro contro Bleez, al palazzo del supremo, quando si era trovato nella stessa situazione disperata. Sapeva che Kiraji non avrebbe mai potuto uccidere Goten: ma il ricordo fu talmente forte, che per un attimo percepì un grido interiore lacerante e un sussulto fortissimo. Una forza strana e antica emerse dal suo profondo spirito, e si sentì imbattibile. Goten e Kiraji vennero investiti della sua potentissima aura, mentre i capelli si allungavano e le sopracciglia sparivano. Il corpo si scolpì, la sua massa muscolare aumento. Comprese di essere arrivato al terzo livello. Kiraji sorrise e lasciò andare Goten.
<<Molto bene, Trunks!>>, gli gridò nel fragore della sua potenza, <<Adesso controllati, cerca di evitare di perdere tutte le forze subito!>>.
“Non... ci... riesco...”
Trunks stringeva i denti nel supremo sforzo di contenere quell’energia dilagante, che fluiva inarrestabile come una massa d’acqua attraverso la crepa di una diga. Doveva riuscire a trovare un freno, a controllare la sua energia. Ma lo sforzo fu troppo. Cadde a terra, privo di sensi.
Goten e Trunks si ritrovarono in una stanza, sdraiati su morbidi giacigli. Kiraji li gratificò di uno sguardo cordiale.
<<Ve la siete cavata bene per oggi...>>, disse loro, <<Vedrete che farete progressi sorprendendi>>.
Fece per andarsene, ma si interruppe.
<<Potete girare liberamente per il Daemon. L’equipaggio sa chi siete e non preoccupatevi per Geers e Maseri, sono diffidenti per natura>>.
Uscì lasciando soli i due giovani. Da un’enorme finestrone si vedeva lo spazio, che appariva come un vortice di luce turbinoso e informe; una visione frutto della velocità ultra-luce, pensò Trunks.
Tornarono a dormire, stremati dalla lunga giornata di allenamenti.
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Bellissima puntata senza errori, complimenti.
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fantastica è dire poco!!!la spiegazione di Kiraji m ha dato nuovi risposte e nuove domande:allora il livello del ssj3 ke vorrebbe far raggiungere sarebbe qnd quello di un ssj3 full power,giusto?poi se il gradino d partenza è il ssj3 significa ke si presuppone + livelli oltre il ssj4 e nn solo uno.alla domanda se kiraji è già trasformato secondo me si o almeno in parte altrimenti nn riuscirebbe a tenere testa a due ssj2.inoltre i sayan puri avrebbero i capelli neri.
ah ho trovato un paio d errori:nelle riga 13 al posto di cercando c'è scritto crecando e verso la fine(qst nn so se è un errore magari ho capito male io)dici Kupile l gratificò mentre credo ke intendesse Kiraji.
cmq ancora fantastica, trunks ssj3 m interessa:kissà i suoi nuovi poteri!!
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Bellissima come sempre!!
C'è un piccolo dettaglio che non ho capito:boh::
Alla fine dell'allenamento, quando Goten e Trunks si ritrovano nella stanza, hai scritto che KUPILE li gratifica con uno sguardo cordiale.............
Ma non stavano combattendo con Kiraji??
E Kupile non era in viaggio verso namek??
Forse è un errore!:D
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SISISISISISISISI scusateeeeeee.... ovviamente è Kiraji, ora ho corretto!!
Grazie dei commenti e della segnalazione!
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Fantastica! Mi è piaciuta molto la fine!
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Grazie... attendo anche i commenti di chi di solito non posta!! Fatevi avanti!:ok:
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SCusa ludo, comunque sì, sostanzialmente Goten e Trunks devono raggiungere il livello di ssj3 full power, ovvero devono riuscire a controllare il proprio spirito ed evitare che fluisca troppo rapidamente facendo loro esaurire tutte le forze. Una volta raggiunto quell'equilibro dovranno riuscire a "controllare" e "dominare" il loro spirito... ma questo poi lo vedrai da te.
Comunque di certo la tua seconda intuizione, condivisa da tutti perchè ovvia, è giusta: senz'altro Kiraji non è un saiyan a livello normale, perchè avrebbe i capelli neri............
EDIT: più tardi posto, ma non so dirvi di preciso...
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Episodio 37: L’arrivo di Kupile
Il giorno dopo, Goten e Trunks erano pronti a riprendere gli allenamenti, nella stanza speciale, insieme a Kiraji.
<<Molto bene>>, disse Kiraji per rompere il ghiaccio, <<Ieri Trunks è riuscito a raggiungere lo stadio di super saiyan III, ma non a controllarlo. Anche Goten credo che non avrà difficoltà a raggiungerlo>>.
Goten annuì.
<<L’importante sarà poi riuscire a mantenere quel livello per lungo tempo. Potrebbe volerci un anno a riuscire a controllare pienamente il super saiyan III, o anche meno. Prima di quel tempo non potrete tentare passi ulteriori... Adesso combattere tra di voi, come in un normale allenamento, e Trunks sarà trasformato in super saiyan III>>:
<<D’accordo>>; disse Trunks preparandosi alla trasformazione. Controllò la propria aura e cercò dentro di sè quel potere sopito che ieri si era tanto violentemente manifestato: riuscì a trovarlo, e a stimolarlo. La crescita fu dirompente, ma riuscì in parte ad arginarla, ed evitò di disperdere quel fuoco che sentiva dentro si sè. Il suo volto contratto era l’espressione stessa della fatica.
“Adesso capisco perchè papà diceva che era impossibile tenere per troppo tempo il livello di super saiyan III”, pensò Trunks.
La trasformazione era compiuta, e Goten si trasformò in ssj2, pronto a combattere. I due scattarono l’uno contro l’altro, combattendo al massimo della loro capacità. Goten soffriva della sua debolezza rispetto al ssj3. trunks lo dominava su ogni fronte, schivava ogni suo colpo e riusciva tranquillamente ad aggirarlo e a colpirlo alle spalle con ki blast del tutto inaspettate per Goten.
A un certo punto Kiraji intervenne nel combattimento, al fianco di Trunks. Goten andò su tutte le furie.
“Perchè è intervenuto contro di me??”.
Si trovò Kiraji alle spalle, che gli impedì di schivare una raffica inesauribile di ki blast di Trunks. Per evitarle Goten dovette respingerle tutte, poi si lanciò contro Trunks. Quest’ultimo aspettò che l’avversario gli fosse molto vicino e lo scavalcò con un salto, colpendolo alle spalle. Ancora una volta Kiraji intervenne per mettere in difficoltà Goten.
<<Forza, Goten! Mi stai deludendo!>>, lo spronava Kiraji.
Goten, al colmo dell’ira, scagliò una kamehameha verso Trunks, ma ancora una volta Kiraji intervenne deviandone la traiettoria con una ki blast. Goten non ci vide più.
<<Perchè intervieni Kiraji?? È un combattimento tra me e Trunks!!>>.
Senza accorgersene, Goten aveva liberato il proprio spirito saiyan. Kiraji fece cenno a Trunks di attendere, perchè la potenza di Goten andava via via aumentando. Alla fine raggiunse lo stadio di ssj3.
<<E’ incredibile!!>>, esclamò Goten, <<Quanta energia che sento scorrere in me!>>. Ma ben presto tutta quella energia se ne andò, lasciandolo sfinito a terra.
“Sono riuscito a far infuriare Goten”, commentò tra sè e sè Kiraji, “E così ha risvegliato il proprio spirito”.
Anche Trunks era stato provato dal combattimento: anche se si era trovato in evidente superiorità, le forze gli andavano via via diminuendo.
<<Ora tutti e due avete compiuto il vostro primo passo in un universo più grande... scoprirete potenzialità che nemmeno sospettate di avere!>>, disse loor Kiraji, <<Abbiamo molto tempo da dedicare agli allenamenti. Sono certo che quando arriveremo da Navion avrete già fatto progressi straordinari>>.
Gli allenamenti proseguivano a bordo del Daemon, mentre un anno di tregua si preparava per la galassia del nord...
Un pianeta, all’apparenza disabitato. Per il segreto di quel pianeta, uomini dell’Armata dell’imperatore avrebbero dato il braccio destro. Un cacciatore di saiyan forse di più. Quel pianeta era la base di Navion, sul quale i saiyan superstiti erano giunti decenni prima e dal quale tutt’ora, al fianco delle nuove generazioni di saiyan, lanciavano i loro attacchi fulminei e devastanti all’impero. Erano fantasmi sfuggenti; le popolazioni imperiali li temevano come demoni che potessero precipitare dall’alto dei cieli, portando devastazione e morte. Arrivavano e radevano al suolo il pianeta: questa era la tattica. Le popolazioni imperiali li chiamavano “demoni del cielo”, karajin. Gaal’karajin, “demoni dorati” i super saiyan; non erano i più temuti, anche se il loro potere era più che sufficiente a devastare un intero pianeta. I dai’karajin, “demoni argentati”, erano i più temuti, gli avversari imbattibili dei cacciatori saiyan: erano i misteriosi saiyan dai capelli bianchi. Si narrava che mai un cacciatore potè sconfiggere un dai’karajin, e viceversa. I cacciatori li avevano perseguitato per decenni, senza riuscire a scalfire la loro avanzata: avrebbero dato tutto per poter affrontare il loro mistico capo, Navion, e scoprire l’ubicazione della loro base. Nessuno l’aveva mai visto, tranne i cacciatori storici, come Besh e Codre. Ma anche allora, il loro incontro era avvenuto ai tempi di Freezer, quando ancora la razza saiyan combatteva come mercenaria. Dal centro della sua ragnatela, Navion muoveva ogni cosa, come pedine su una scacchiera.
Il luogo da lui preferito, su quel pianeta, era senza dubbio la camera degli spiriti. Lì amava rifugiarsi nei momenti di solitudine. Un grande salone totalmente buio, e consacrato alla memoria di re Vegeta e degli eroici saiyan. Trascorreva ore in isolamento e riflessione, ma spesso veniva interrotto da qualcuno dei suoi fidati, come in quell’istante. Qualcuno aprì il ortone di pietra della camera, facendo entrare un fiotto di luce.
<<Navion...>>, disse un saiyan dai lunghi capelli biondi. La luce illuminava soltanto una porzione di spalla, un ginocchio di qualcuno seduto a terra, a gambe incrociate; si intuiva soltanto il vago lineamento di un volto. Navion non si mosse, neppure si udiva il suo respiro.
<<Kiraji ha inviato il segnale>>, proseguì il guerriero saiyan, <<E’ in viaggio, insieme a due giovani saiyan, che sta allenando>>.
<<Saiyan?>>, chiese Navion, <<Non possono esser saiyan purosangue...>>
<<Ha riferito che sono molto promettenti, e che hanno raggiunto molto presto lo stadio di ssj3, ponendolo sotto il loro controllo>>.
Navion mugugnò qualcosa tra sè e sè, poi schiarendosi la voce parlò.
<<Allora saranno degni? Dovrò metterli alla prova, lo sai... la prova è molto dura...>>
<<Lo so, Navion>>
<<Devono essere figli di superstiti rimasti nella galassia del nord, a nostra insaputa>>.
<<Kiraji ha riferito che uno di quelli è... Navion, è figlio di Vegeta, nipote del re!>>.
Navion scattò in piedi, e il suo volto comparve in piena luce, contornato da lunghi capelli bianchi. Un volto provato da fatica, scavato da profonde cicatrici.
<<L’ultimo vero erede del nostro trono??>>, domandò con un filo di voce, <<Puoi andare>>.
Il saiyan se ne andò, domandandosi perchè Navion non avesse chiesto nulla riguardo alle sfere e alla loro ricerca. Navion ripiombò nel buio, nel quale si sentiva confortano. Recitò un preghiera in memoria del suo re.
<<Il sangue del vostro sangue è vivo, mio sovrano... saprà essere degno della vostra memoria?>>.
Passano giorni, mesi. Un anno era trascorso, quando la navicella di Kupile giunse in vista di Namecc.
Tutti sul pianeta volsero lo sguardo verso il cielo, percependo l’avvicinarsi di una potente aura.
<<Oh, no!>>; esclamò Piccolo nel bel mezzo di un combattimento contro Ub, <<Sono arrivati! E ancora non abbiamo trovato tutte le sfere del drago!>>.
<<Ma è solo uno!>>, esclamò stupito Ub.
<<Tanto meglio, dal momento che Kami ci servirà quando arriverà il grosso dell’invasione, e al momento è impegnato a cercare l’ultima sfera>>.
La nave di Kupile impattò con l’atmosfera, incendiandosi come una meteora. Centinaia di petti sussultarono all’impatto. Piccolo e Ub seguirono la caduta con lo sguardo. La navicella di Kupile si schiantò in lontananza, oltre a un gruppo collinare, puntuale come la morte.
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Puntata breve, di passaggio... leggete e commentate (anche se non è una delle mie preferite, anzi)!
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sarà anke breve ma è splendida come sempre.ad un certo punto hai ddt ke c'è un sayan dai capelli biondi.ma i sayan hanno tutti i capelli neri questo vuol dire ke prima di arrivare allo stadio"argenteo"c'è uno stadio dorato?
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Wow stupenda puntata anche se breve, un sayan dai capelli biondi?
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Invece a me è piaciuto! E' molto interessante! Chissà perchè Navion ha avuto quella reazione, quando ha saputo che Vegeta è sopravvissuto?
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Ah non l'ho scritto ma credevo fosse abbastanza chiaro... il saiyan che parla con Navion è biondo perchè è un ssj3 full power (avrei dovuto specificarlo meglio).
Comunque grazie dei commenti e rispondo al dubbio di Gianluca. La reazione di Navion è semplice stupore per il fatto che esisteno altri superstiti nella galassia del nord, e che uno di quelli sia anche figlio del re Vegeta. In realtà c'è anche un'altra questione, che rimarrà in secondo piano, e riguarda ancora una volta lo sterminio saiyan... ma verrà allo scoperto...