Another Dragon Ball

La situazione di Gohan non era migliorata di molto, certo adesso poteva permettersi attacchi fisici diretti, ma nulla era diminuito nella forza dell’avversario! “Spero che tu abbia compreso: la mia potenza è naturale! Non ho mai subito potenziamenti né da Dyamans né da altri!”- disse Enjo, Gohan era finito a terra dopo l’ultimo attacco, però si rimise in piedi rapido, tentò un attacco, ma si arrestò subito, si volse ad Enjo e domandò –“Popo e Kaioshin mi hanno detto che il tuo signore scegli i suoi seguaci fra le razze di tutte le galassie! So che ha iniziato dopo la liberazione causata dalla morte dei quattro Kaioshin ad opera di Majin Bu… però tu sei stato scelto più tardi, quando Dyamans venne richiamato dal primo supremo! Ora dimmi: a che razza puoi mai appartenere tu che hai una simile potenza ottenuta senza alcun intervento esterno!? Hai un aspetto umano come tutti gli altri servi poiché Dyamans vi rende cosi dopo l’assorbimento… quindi dimmi che razza può vantare simili livelli!?”- Enjo lo fissò un po’ seccato, ma infine rispose “Be, io appartengo ad una razza che dovresti conoscere bene! I suoi esponenti sanno mostrare il loro valore, anche se hanno compreso i loro limiti…”, Gohan non capi, “Davvero non ci arrivi!? Allora te lo dico io sono un semplice essere umano terrestre!”.

Spero vi sia piaciuto! A domani col 34°!

Rieccomi a voi! Scusate ma temo di essere costretto ad un quadruplo post per il nuovo episodio!

Episodio 34 La crescita di Enjo!
La rivelazione del cavaliere aveva lasciato alquanto sconvolto Gohan che ora se ne stava li impalato come una statua…
“N…no! Tu… tu… tu stai mentendo! Enjo… non puoi essere un semplice umano… è impossibile!”- commentò infine balbettando; “Tsk! Libero di non credermi, ma io non mento: sono semplicemente un abitante di questo pianeta, anche se risalgo a migliaia di anni fa…”.
Pianeta Terra, alcune migliaia di anni fa: un mondo in preda al caos! Gli esseri umani, i mostri e tutte le creature vivevano in uno stato di perenne lotta! Un pianeta devastato da guerre, odio e distruzioni continue, a cui nessuno sembrava capace di mettere un freno.
Pochi gli uomini che se ne restavano tranquilli in luoghi isolati, ma sfortunatamente il male dilagava costante ed implacabile! In un simile scenario si necessitava di qualcuno che riportasse ordine.
Nell’aldilà, sul pianeta del re kaio del nord. “La situazione è sempre più critica!”- commentò il sovrano osservando il pianeta azzurro tramite le sue antenne! “Accidenti! Non vi è proprio modo di frenare questo cataclisma! Eddire che l’umanità ne ha vissute di situazioni critiche, eppure non hanno appreso nulla! Dannazione! Devo fare qualcosa… si necessita che una entità superiore riporti la pace! Credo sia il tempo d’investire del titolo divino qualcuno! Il problema è… chi!?”-
Nel frattempo sulla Terra il dilagare delle guerre aveva provocato gravi disastri: la popolazione mondiale era ridotta ad un decimo, l’equilibrio naturale compromesso… tuttavia ad ergersi a protezione della pace vi era un piccolo gruppetto di umani! Un centinaio di valenti guerrieri a cui capo faceva un uomo retto e giusto: Magnus! Egli era uomo di forza straordinaria, nulla da invidiare a quello che sarebbe stato il livello dei futuri difensori del pianeta dall’invasione saiyan! L’unico capace di arrestare da solo un esercito di mille e più uomini e senza ucciderne uno! Una persona di infinita clemenza e che prediligeva il dialogo allo scontro! E che con le parole sapeva convincere molti ad abbandonare le armi… Fu lui che venne scelto da Re Kaio!
Ispirato da un sogno il valente eroe salì sulla vetta più alta del pianeta e li rimase in attesa per una settimana senza mangiare, bere, dormire o coprirsi dal gelo, in attesa di un segno. “Magnus! Ascoltami sono Re Kaio! Osservando le tue mille virtù ti ho scelto come supremo della Terra! Sarà tuo dovere riportare la pace su questo mondo! Accetti questo incarico?”- domandò la divinità l’ottavo giorno, dopo alcuni minuti di riflessione il possente mortale rispose “Accetto! M’impegnerò anima e corpo in questa missione!”-
Nel contempo, in una impervia regione ancora sotto il controllo dei signori demoniaci nasceva un bimbo molto speciale…
Da allora per anni e anni il guerriero scelto dal cielo iniziò una difficile lotta contro le forze del male! Puntando ad estirpare i nove signori demoniaci (esseri umani che aveva ceduto l’anima alle forze occulte della dimensione demoniaca per ottenere il potere di spartirsi il mondo!). Purtroppo in oltre un decennio di lotta solo due degli esseri malefici erano stati sconfitti dal salvatore e purtroppo non senza gravi danni!
Una notte, supplicando le stelle di aiutarlo, capitò che una meteora si schiantasse nelle vicinanze del suo accampamento, attratto da quel fenomeno a lui sconosciuto raggiunse il punto dell’impatto e studiando il frammento di cielo scoprì all’interno un incisione misteriosa in una lingua ignota! Quando la toccò ebbe una visione: una figura umanoide alata gli apparve, circondata da una luce purissima, quest’entità gli parlò “Magnus.. ascoltami! Io posso aiutarti nella tua colossale impresa, se vuoi salvare il tuo popolo richiamami nel tuo mondo! Costruisci un tempio come questo (mostrando l’immagine di un imponente palazzo bianco con cupole dorate) nella foresta un tempo appartenuta al primo dei nove signori da te sconfitto! Quindi edifica una stanza senza porte ed esegui il rituale magico inciso sul meteorite, che ora puoi leggere, cosi io verrò in tuo aiuto!”. L’eroe si ridestò il pomeriggio seguente, soccorso dai suoi, quando fu del tutto ripreso ordinò l’immediata costruzione del palazzo, che nel giro di pochi mesi fu completato!
Magnus si recò davanti al muro della stanza senza porte, traccio un misterioso segno con del colore nero e quindi recitò una formula in lingua ignota, dopo qualche attimo di attesa le linee nere sul muro si mossero e si formò un varco sferico luminoso da cui emerse l’alta figura! Questi era all’apparenza un essere umano, dotato di sei ali di luce, i capelli abbastanza lunghi e di un tenue biondo gli occhi azzurrini parevano lastre di ghiaccio, il corpo avolto in una tunica bianca! Egli usci dal vortice di luce e si avvicinò a Magnus, quindi sorridendo disse –“Grazie! Io sono il divino Dyamans e per ricompensarti salverò il tuo pianeta!”- quindi si voltò verso il varco luminose ed ad un cenno fece emergere una coppia di individui in armatura (la prima una donna con armatura verde, il secondo un uomo con armatura scarlatta), quindi ad un altro segno il varco spari ed al suo posto vi era una porta di pregiato legno e con una maniglia d’oro!
In soli tre mesi l’essere alato ed i suoi fedeli annientarono senza problemi sei dei restanti sette signori demoniaci! L’ultimo messo alle strette, si era ritirato in un piccolo villaggio sperduto, nei suoi possedimenti, non ci volle molto affinché Dyamans lo scovasse ed annientasse il suo esercito, per salvarsi si riparò (insieme al fratello minore, scampato anch’egli) nella capanna di una famigliola di quattro elementi (padre, madre, primogenita e secondogenito); riuscì ad avere una tregua, ma sottoposto a forte stress massacrò insieme al consanguigno tre elementi della famiglia, solo il bimbo sopravvisse, poiché prima che i due potessero eliminarlo Dyamans intervenne! Purtroppo il duo aveva causato un forte trauma al piccolo, aggravato da una ferita alla testa, Dyamans fu costretto a lasciarli andare (con alcuni rimasugli dell’esercito) per occuparsi del bimbo!
Qualche tempo dopo il bimbo di dieci anni si era rimesso ed era divenuto allievo del dio al fine di rafforzarsi e vendicare la famiglia! Nel frattempo i due fratelli avevano radunato tutti i restanti fedeli degli altri otto signori ed erano diventati un gruppo di guerrieri nomadi che sterminava qualunque cosa incontrassero!
Il bimbo, battezzato Enjo da Dyamans, crebbe forte e sano diventando il terrestre più forte del pianeta. Nel contempo il dio aveva riportato rodine nel mondo, esclusi nomadi! Decise dunque di rafforzare l’alleanza con Magnus facendo due doni! Innanzitutto innalzò il palazzo, costruito per farlo venire sulla Terra, posizionandolo a svariati chilometri d’altezza (riempiendolo di doni con cui le future divinità della Terra avrebbero potuto salvaguardare l’ordine istituito), sotto di esso eresse un obelisco di cui affidò la guardia ad un gatto parlante! Il secondo dono fu un assistente per tutti i futuri supremi, che Dyamans plasmò come statuina d’argilla a cui diede poi il soffio della vita, dandogli il nome di Popo.
Enjo aveva ormai ventun'anni e capitò che mentre era in visita alla tomba della famiglia, l’esercito nomade attaccasse il li vicino villaggio, il guerriero intervenne subito e dopo aver sistemato una decina di soldati si ritrovò davanti ai due fratelli che pur combattendo insieme non ebbero possibilità di vittoria, ma quando era sul punto di sferrare il colpo di grazie si trattenne, avendo compreso l’inutilità del gesto! Dyamans che l’aveva osservato si rivelò e fu compiaciuto della giusta scelta, accadde però che i due fratelli vollero attaccarlo alle spalle, ma nel farlo commisero un grave errore, mentre lo assalivano dai due lati opposti Enjo si sollevò con un balzo felino lasciando che i due si ammazzassero a vicenda!
Altri anni passarono e Dyamans iniziò a bramare la vendetta verso i Re Kaio, prima, ed i Kaioshin poi (che in passato l’avevano sigillato); per conquistare in fine l’intero universo!

Magnus non concordava e Popo si era schierato, segretamente, col Terrestre! Grazie alle conoscenze dell’assistente egli recuperò un mistico oggetto disperso nei meandri della Terra, mentre la creatura divina sottrasse un mistico manufatto dal regno dell’altra dimensione (ora collegato tramite la stanza speciale).
Quella notte vi fu una riunione dei tre! “Ebbene? Perché saresti contrario al mio proposito!?”- domandò il dio a Magnus, “Semplicemente non mi schiererò contro colui che mi ha incoronato!” – “Stolto! Ma non comprendi che è proprio a causa dei re Kaio se bene e male sono in continua lotta! Se il tuo re fosse davvero degno del suo titolo avrebbe salvato il pianeta dal caos! Invece si è rivolto a te, un semplice mortale! Se non ci fossi stato io ora il mondo sarebbe ancora nelle mani dei nove signori demoniaci! Magnus: alleiamoci! Tu eri già più potente di re Kaio prima che io arrivassi, ora che ti sei allenato nella Stanza dello Spirito e del Tempo vanti un livello che equivale ad un centinaio di migliaia di unità! Insieme spazzeremo via i re Kaio e l’ultimo Kaioshin! Facciamo nostro l’universo, un dominio Utopistico, perfetto!”; ma il primo supremo si rifiutò, “Allora…”- ma proprio mentre preparava le ali per avvolgerlo Popo prese il gioiello noto come gemma della creazione, che già in passato fermò Dyamans, posizionandolo vicino ad una fiamma, ciò generò una catena che avvolse il dio, quindi con tutta la forza del talismano rispedì i servi del sovrano oltre il portale. “Fermatevi!”- ordinò l’essere alato impotente. Disturbato dal baccano Enjo si destò e giunse nella sala grande e nel vedere la scena rimase sconvolto, Dyamans dunque si rivolse a lui –“Aiutami, Enjo! Costoro sono due traditori! Intendo ribellarsi a me, al loro dio!” – No! Non ascoltarlo!”- supplicò Magnus, ma Enjo era del tutto dalla parte della divinità alata e assalì Popo, Magnus tentò di fermarlo, ma il ragazzo si mostro molto superiore al supremo riuscendo a ferirlo mortalmente con un solo Ki Blast, quindi colpi Popo che perse la gemma, Dyamans spezzò quindi le catene manifestando le ali di luce, ma approfittando della distrazione generale, l’assistente di colore recuperò il gioiello e generò un onda luminoso con cui colpì il dio che venne scaraventato oltre il portale, Enjo accorse in suo aiuto, ma non era in grado di fare nulla, cosi si lasciò avvolgere dall’abbraccio delle ali svanendo avvolto in quella luce. Dyamans fu risigillato nell’altra dimensione, ma giurò di ritornare, Popo richiuse il varco e conquistò la stanza speciale per il mondo umano, il giorno seguente il primo supremo morì, ma fece in tempo a scegliere il suo successore, il suo braccio destro che sarebbe stato assistito da Popo!
“Questa è la storia della prima venuta di Dyamans sulla Terra! Io sono il solo abitante di questo mondo che ha compreso il suo illuminato progetto! Ho scelto di stare per sempre dalla sua parte, affinché nessun bambino provi mai quello che è capitato a me! Nessuno oltre al mio signore può proteggere l’universo e renderlo l’Utopia!”

Spero vi sia piaciuto! A voi i commenti! Alla prossima!
Edit: dopo molto aggiungo anche qualche livello! Prossimamente gli altri!
Magnus (all'inizio) 20.000 (alla fine) 200.000
I Nove Signori Demoniaci 15.000 (a testa)
Fratello dell'ultimo signore (all'inizio) 3.000 (battaglia finale con Enjo) 15.000
Enjo (accudito da Dyamans) 190.000 (prima della scomparsa) 500.000
Dyamans 1.000.000
Popo 240 (+ Gemma) 890.000 (catene della gemma) 2.000.000

Bellissimo...me lo leggo tutto!!!!

Rieccomi anche oggi col nuovo episodio! Un grazie a KTX!

Episodio 35 Il coraggio di cambiare!
I superterrestri erano addosso a Dyamans in contemporanea! Lo menavano con pugni e calci, sferrando Ki Blast, cerchi magici, onde energetiche, Dodonpa… ma nulla sembra turbarlo! Anzi, egli se ne restava li immobile a braccia conserte ed occhi chiusi a subire passivamente.
Intanto nella’arena, l’incontro tra Goten e Lady V. aveva decisamente cambiato piega!
“Non ho mai visto nulla di simile!”- ammise sbigottito il SS trovatosi di fronte alla nuova mossa della donna: una tecnica che combinava l’incantesimo EOLOS, generatore di un enorme nuvolone nero, col portentoso ZEUS, che caricava di elettricità l’aria!
“Ahahahah!”- rise la diabolica avversaria, “Questa è la mossa finale! Nessuno potrà sfuggire a ZEUS, il potere concesso solo ai sommi dei!”, “Il… il potere degli dei!? Sarebbe il fulmine!?”- domando il fratello di Gohan, “Hai capito bene! Soltanto agli dei più grandiosi della storia è concesso di usare il fulmine come arma! Io sono stata investita di tale dono e per te non ci sarà scampo! E ora…”- allungò la mano verso il saiyan e una saetta partì per incenerirlo, il mezzosangue fu lesto nel prendere il bastone paterno dalla schiena e usarlo come parafulmine, la potenza restò comunque tale da scaraventarlo via! “Ahahahah! Non illuderti! Non la scamperai! Ma anche se tu riuscissi a resistere per qualche minuto t’informo che entro dieci Valese subirà l’effetto finale di THANATOS! Ahahahah!”- il saiyan ringhiò.
Altro non restava che schivare. I colpi erano troppo potenti perché lui potessi pararli, ma al contempo erano troppo rapidi e numerosi per essere evitati tutti! Lo zio di Pan venne centrato molte volte ed il suo corpo era ora pervaso da indicibili dolori, il bel fisico scolpito lacerato ed ustionato, a poco a poco le energie lo abbandonavano! Solo la gemma della creazione lo teneva in piedi grazie alla forza emotiva del saiyan.
“Ahahahah! Arrenditi! Abbandonati all’odio e tutto ciò cesserà!”- suggeriva l’avversaria, ma Goten seppur moribondo le rispondeva sempre -“MAI!”.
Dai neri occhi iniziarono a sgorgare alcune lacrime, il rammarico della sua debolezza si faceva ora largo nel suo cuore! *Perché!? Perché sono stato tanto sconsiderato! Perché in tutti questi anni non mi sono mai allenato decentemente? Perché non mi sono mai impegnato nello studio? Perché ho lasciato che il tempo dello svago e della pigrizia diventassero il mio impiego quotidiano? Perché!?*- si domandava il giovane. “Io sono un fallito! Un idiota! Ho avuto tutto: famiglia, salute, fortuna… ma mai ho messo a frutto qualcosa! Io non merito niente!”- si rimproverò.
“Si Goten! Tu hai sprecato la tua esistenza! E continuerai a sprecarla! Ora l’intero universo dipende da te e non sai far altro che piangerti addosso! Seri un incapace! Uno rifiuto, sia come saiyan che come terrestre! L’unica cosa buona che potresti fare è darmi ascolto! Cedi all’odio e tutto finirà! L’Utopia di Dyamans cambierà l’universo e anche tu sari migliore!”- le parole dalla nemica erano una tale tentazione di libertà…
*Non cedere Goten!*- la voce che più di una volta l’aveva sorretto i quest’avventura tornò ad incoraggiare il cognato di Videl -*Non cedere alla tentazione! Tu sei migliore di quanto si possa credere!*, “Tu credi!?... Io invece temo proprio di essere un buono a nulla!” – *E perché mai!? Perché non segui l’esempio di tuo padre come guerriero? Perché non sei il primo della classe? Perché ti diverti come un ragazzo? Ascolta è normale per qualunque umano! Tutti si lasciano distrarre dalla bella vita! La gioventù porta spesso a commettere degli errori! Vivere la perfezione è impossibile! Se però un bimbo cade, non significa che debba restare a terra! Goten! Tutti inciampano, tutti errano! Tutti hanno rimpianti! Ma la vita continua! Ci si rialza e si prova a cambiare! Tu sei ancora giovane, hai molti decenni davanti a te. Il tempo e la volontà non sono un tuo problema! Se vuoi cambiare allora fallo!*- quelle sagge e veritiere parole lo risollevarono, il saiyan sentiva la determinazione di voler riprendere la vita sprecata e cambiare! E la prima cosa da fare era sconfiggere Lady V. per poi fermare Dyamans!
Il saiyan si mise dunque a studiare la situazione, incurante dei fulmine e del vento impetuoso. Doveva comprendere come battere ZEUS! Si concentrò dunque per percepire qualcosa… sentiva l’aura scura di Lady V. circondarlo, sentiva l’energia elettrica sovrastargli il capo, debole in un angolo la fioca luce di Valese, stretta nella tetra morsa di THANATOS, poi percepì qualcosa , qualcosa di anomalo e strano: nel bel bezzo del nuvolone originatosi con EOLOS percepiva una tremenda, seppur ben celata, carica di potere oscuro! Quello era il punto! Il SS2 si lanciò all’attacco, roteando il bastone rosso di fronte a sé per farsi scudo delle saette, giunse rapidissimo all’interno del nuvolone, si guardò intorno con fare circospetto e.. lo vide: un nucleo di energia spirituale! Era al centro del fenomeno atmosferico, ne era il fulcro! Goten si gettò all’assalto, Lady V. non rimase a guardare, ma i fulmini che lanciava non scalfivano il saiyan, come protetto da un’invisibile armatura! Gli si parò dunque davanti, ma con un solo fendente la squarcio e con essa il nucleo alle spalle! Tutto cessò, il silenzio era piombato ora nell’arena! Goten galleggiava a mezz’aria, a capo chino, grondava di sudore ed ansimava… di Lady V. nessuna traccia! L’aura oscura era del tutto svanita.
La battaglia tra Gohan ed Enjo proseguiva senza tregue! E anche senza l’armatura il cavaliere celeste si mostrava perfettamente alla pari col saiyan. Il guerriero mistico sferrò un micidiale gancio destro, l’avversario parò a fatica con l’avambraccio, per poi rispondere con un calcio, anche se preso in pieno addome il padre di Pan incasso bene, subito riprese con una serie di Ki Blast dalla mano sinistra, Enjo con sforzo enorme spostò il capo per poi controbattere con dei raggi energetici dagli occhi, l mezzosangue riuscì a deviarli all’ultimo con un fendente del braccio. I due quindi s’allontanarono…

Spero vi sia piaciuto! A voi i commenti!
Ps. I lettori di entrambe le mie ff avranno notato qualcosa... :asd:

Ho letto fino al 34 (il 35 lo leggo più tardi).
Davvero eccellente! In effetti pareva tutto troppo facile per Vegeta! Non vedo come potrà avere la meglio su Dyamans (Sempre che sia lui a farcela).

Bellissima la storia di Enjo, anche se è caduto nel trabocchetto più vecchio del mondo, ma si sa... dopotutto è un essere umano!

Goten finalmente è tornato sulla retta via! Non ne avevo dubbi! :asd:

Continua così! :)

Ripreso dal post precedente: Per Final

Spoiler:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Final Goku II

Ho letto fino al 34 (il 35 lo leggo più tardi).
Davvero eccellente! In effetti pareva tutto troppo facile per Vegeta! Non vedo come potrà avere la meglio su Dyamans (Sempre che sia lui a farcela).

Bellissima la storia di Enjo, anche se è caduto nel trabocchetto più vecchio del mondo, ma si sa... dopotutto è un essere umano!

Goten finalmente è tornato sulla retta via! Non ne avevo dubbi! :asd:

Continua così! :)

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Grazie! Eeh! Per battere Dyamans ci vorrà ben più di Vegeta! Mi sa che alla fine sarà quasi un tutti contro uno! (E quell'uno arriverà lo stesso, quasi, a trionfare! Ce ne vuole x impensierre un dio!)

Lieto che ti sia piaciuta! A quale trabocchetto ti riferisci!? A Gohan che gli fa togliere l'armatura (E qui ti sbagli poiché come dice lui stesso può competere col guerriero mistico anche senza di quella, anzi.. vedrai) o a qualcosa della sua storia (aver creduto in Dyamans)!? In ogni caso Enjo sa bene quel che fa e non si lascia ingannare da nessuno (non è mica diventato l'umano più potente [se si esclude chi sai] e prediletto di un dio, senza un perché...)!

Be si Goten è tornato! Ma ancora ne avrà da affrontare!

Quindi ecco il nuovo episodio!

Episodio 36 La forza dell’amore!
“Anf… anf… anf… allora a che punto siamo!?”- domando sfinito Crili dopo l’attacco congiunto portato al dio, “Anf… anf… temo che non abbiamo fatto molto…”- commentò Ten che osservava la figura umanoide ancora integra di fronte a loro, “Dannazione! E dire che ce l’abbiamo messa tutta!”- ringhiò Yamko, “Già! Ma purtroppo siamo deboli.. anche Ub non ce la fa più!”- disse Riff, più vicino a Dyamans stava il ragazzo di colore, anch’egli sfiancato…
“Maledizione! Sono cosi debole…”- disse tra se e se, quindi fissò l’avversario, “Non ha battuto ciglio!”- sospirò, d’un tratto il corpo divino sobbalzò, il sovrano dell’altra dimensione apri gli occhi, senza curarsi dei cinque, si sgranchì braccia e gambe, sbadigliò e commentò –“Aaugh! Che bel pisolino ragazzi! Non sono mai riuscito ad addormentarmi in vita mia! Cari terrestri vi sono infinitamente grato per questo sonnellino meraviglioso, mi ci voleva proprio!”- sorridendo…
Gohan mandò a segno un pugno sul petto di Enjo sbalzandolo leggermente, quindi approfittò della situazione e fece sgambetto sbattendolo al tappeto, quindi poggio il piede su di lui e, con sorrisetto malizioso, provocò –“Ehe! Lo dicevo io che senza armatura sono il migliore! Ammetto che i nostri livelli si equivalgano, ma essendo per metà saiyan il sottoscritto è…”- ma prima che potesse finire il cavaliere dell’aurora fece un movimento di gambe ribaltando il figlio di Goku, quindi si tirò in piedi con uno scatto di reni e si mise com’era prima su di lui. “Tsk! Ok! Basta col riscaldamento! “- disse, Gohan lo guardò confuso, “Scusa se non mi sono impegnato a fondo… ma vedi non mi batto senza armatura da quando Dyamans mi assorbì! Temevo di non riuscire a controllare i miei poteri, correndo il rischio di fare un bel pandemonio! Cosi mi sono trattenuto per verificare il mio stato di autocontrollo!” – “Grr! Vuoi dire che mi ha preso in giro?” – “Hah! Non fare troppo il santarellino!… So perfettamente che anche tu ti sei trattenuto, solo per presunzione da saiyan! Stavi per dire che la mai razza sarebbe inferiore, vero!? Ebbene, lascia dunque che ti dimostri che se qui c’è una categoria inferiore quella è solo la vostra!”, ferito nell’orgoglio il marito di Videl si rimise in piedi scagliandosi all’attacco…
“Oh no! Mia signora!”- disse terrorizzato Najil che non vedeva più la sua padrona, al centro dell’arena il secondogenito si stava riprendendo un attimo, quindi si voltò verso l’amata che stava per sprofondare nel regno della morte. Subito la raggiunse levitando, il seguace di Lady V. però non poteva permetterlo e si frappose quindi fra i due, Goten si fermò, non aprì bocca ed indicò la porta con un cenno: lo stava lasciando libero di andarsene, senza nemmeno provare a combattere! A Goten interessava solo salvare Videl, tuttavia per Najil (come per qualunque altro subalterno di Lady V.) l’unica cosa che conta è l’obbedienza ala donna, quindi rifiutò e si lanciò con un pugno sul petto del ragazzo, appena penetrò nel campo luminoso del SS2 il corpo iniziò a sgretolarsi (a causa delle nature opposte che li contraddistingueva), ma con tutta la forza e la disperazione che aveva l’emanazione riuscì a colpire il corpo, purtroppo appena il contatto avvenne il guerriero nero svanì nel nulla!
Il mezzo sangue versò una lacrima di vero dispiacere per quella decisione suicida, quindi tornò normale, raggiunse la fanciulla e la liberò! La prese in braccio e si assicurò delle sue condizioni, iniziando ad analizzare Thanatos…
Nel frattempo sul ring un ombra si muoveva e a poco a poco dal pavimento riemergeva il corpo di Lady V., la donna era chiaramente provata, ma ancora determinata a raggiungere il suo obbiettivo e appena localizzò il saiyan gli si avvicinò. Lui stava li chinato sul corpo di Valese, stesa a terra, lei gli era dietro in piedi e si accingeva a colpirlo…
Il saiyan se ne accorse e tirò una gomitata, quindi si voltò, l’avversaria era stata allontanata di qualche metro, ma era ancora integra ed irridente –“Su! Avanti! Finiscimi! Oramai hai vinto! Dammi il colpo di grazie e THANATOS svanirà con me!”- lo incitò con un sorriso, Goten la fissava sereno e rispose –“Non ce n’è bisogno!”- quindi le diede le spalle e tornò a curarsi della fanciulla, “Cosa!? Ma che dici!? Su avanti, fami fuori, massacrami e trionfa! Questo è ciò che fate voi saiyan!”- lo richiamò ella, “Be io non lo farò! L’incontro è finito! Tu non hai più alcuna influenza su di me!”- rispose senza girarsi, “Come!? Che fesserie vai dicendo!? Avanti fammi ciò che tuo padre [o meglio Mirai Trunks] fece a Freezer e mille altri, come tuo fratello con Cell e Borjack…” – “No!” – “Ma… ma andiamo rammollito che non sei altro! Che razza di saiyan saresti!?” – “Non m’interessa come si sono battuti loro, ma so che io sono io e non voglio ucciderti! Come hai fatto notare non sono un saiyan, io sono per metà umano! E francamente preferisco questa metà! E questo credo che valga anche per mio padre e Gohan…”- detto ciò prese in braccio la fanciulla, “Se non mi finisci THANATOS le toglierà la vita!”- lo fermò ella, “No!”- rispose –“L’ho capito appena mi sono avvicinato! Tu hai lanciato l’incantesimo, ma esso non è mai stato attivato! Pare che nemmeno tu possa essere del tutto spietata…”- quindi riprese per la sua via, mentre Valese rinvenne, “Go.. Goten…”- lo chiamò lei vedendo il viso famigliare, “Tranquilla! Adesso è tutto a posto!”- la rassicurò lui.
“Co… come ha osato! Ma chi si crede di essere…. Io ho una missione ed intendo compierla! A qualunque costo!”- disse Lady V., materializzando nella mano destra un forcone e lanciandosi alla carica, “PER CHI MI HAI PRESO RAGAZZINO!?”- urlò sferrando un fendente, ma in quel mentre un fascio di luce le perforò il petto, sopra i seni!
Nessuno aveva lanciato un colpo, la scia luminosa che ora perforava da parte a parte Lady V. aveva avuto origine dalla donna stessa! “N… NO! COSA…”- sussultò –“Oh no! Accidenti! Non dirmi che…”- disse fissando la coppietta che si allontanava – “Maledizione! Non solo ho fallito la missione non riuscendo a far nascere l’odio nel cuore di Goten, ma ora ho fatto sbocciare il vero amore… AAAAAAAAAAh!”- un altro fascio di luce le perforò il fianco, “Cough… cough…”- sputò sangue –“Non posso crederci…. AAAAAAAAAAh!”- un altro raggio luminoso si generò all’altezza della spalla sinistra, “Cough… cough… non ho più forze per resistere a questo… cough…. cough… morire a causa dell’amore… quale umiliazione… cough.. cough…”- si accasciò al suolo, *Lady V., sono realmente addolorato per il tuo destino! Vivere un esistenza, forse persino eterna, senza amore… dev’essere Atroce!*- pensò il saiyan dando un ultimo sguardo alla sua avversaria, quindi uscì dall’arena…
I superterrestri erano ora tutti riversi a terra, svenuti. Alla divinità non era servito nemmeno un minuto per sistemarli tutti! Ma ora una nuova figura si muoveva con felina agilità nei presi dello scontro, Dyamans si voltò di scatto e con un cenno della mano usò i poteri telecinatici per bloccare qualcuno... "Bene, bene, bene! Questa non me l'aspettavo, ma ti dò il mio benvenuto principessina... accomodati, Bra!".

Spero vi sia piaciuto! Alla prossima!

wow stupeeendooooooo :bravo: veramente molto bello :sisicool: :ok:

Bellissimo come sempre...

Ringrazio KTX e fainabk! Passo dunque al nuovo epsodio!
Ps. Ho editato l'ep. precedete sulle sue righe finali rigardanti Enjo e Gohan, le troverete in questo!

Episodio 37 L’ultimo ostacolo! - parte 1
“Uhuhuh! Dimmi un po’ cara,cosa ti porta nella mia umile magione?”- domandò il dio alla figlia di Vegeta, ella tacque, “Se non vuoi dirmelo, non importa! So perfettamente che volevi essere d’aiuto al tuo paparino! Eccolo li…”- indicò il saiyan, “Oh no! Papà! Che ti ha fatto!” – “Non temere fanciulla, è solo svenuto! A breve però sarà parte di me! Lo muterò in un mio cavaliere celeste!” – “Maledetto! Io non te lo permetterò!” – “Tu!? Vorrei portare la tua attenzione su un insignificante dettaglio: sei stretta nella mia morsa telecinetica… cosa potresti mai fare in quello stato?”- la sorella di Trunks strinse i denti, “Su, rilassati! Non è mia intenzione battermi con te! Il sottoscritto non colpisce le ragazze, anzi…”- quindi i due svanirono e riapparvero in un'altra ala del palazzo: i giardini interni! Bra rimase a bocca aperta innanzi alla magnificenza di tutte quelle piante, rare e non, succosi frutti erano appesi ai rami, verde fogliame contornato da profumatissimi e variopinti fiori… uno spettacolo mozzafiato! Quando però la ragazza tornò a concentrarsi notò che non indossava più l’abituale abito rosso, ma un’incantevole indumento d’altri tempi: un candido vestito come quelli delle principesse, dalla gonna larga e finemente decorato, tutto bianco! “E… e questo che significa!?”- domandò ella –“Te l’ho detto! Il sottoscritto non si muove a battaglia con una damigella! Ritengo, peraltro, che questo sia un capo d’abbigliamento più consono, sia alla tua persona, sia alla mia presenza!”-la figlia di Bulma non credeva alle proprie orecchie, “Bene, mia cara, dovrei andare… ma ti lasciò qui, in compagnia di qualche amichetto!”- misteriose ombre si mossero in quell’istante alle spalle della divinità…
“Hai compreso adesso!? Sono io il più forte!”- proclamò Enjo che teneva il piede sul petto di Gohan, steso a terra dalla forza del cavaliere Celeste. Quindi sollevò l’arto e volse le spalle, dirigendosi verso l’armatura a passo lento. “Uhuhuh! Ammetto che è stato uno dei migliori scontri che io mai fatto! Complimenti Gohan… certo però era ovvio che qualcuno che deve la sua forza solo ad un potenziamento esterno…” – “No! Gohan è forte di suo!”- lo interruppe Videl, il cavaliere la fulminò con lo sguardo, “Uhuhuh! Ma davvero!? Eppur mi sembra di rammentare che tale potenza, dei tempi di Majin Bu, sia merito esclusivo di Kaioshin il sommo! O osi negarlo!?” – “Non lo nego! Ma il potenziamento fu possibile solo perché la forza era già in lui!” – “Tsk! Un osservatore il cui giudizio è influenzato dai sentimenti non può essere equo… Io dico solo quello che vedo! E vedo che il tuo amato non è nulla di che! Si il potenziale c’è, ma se è a questi livelli lo deve solo ad altri, non a se stesso! Ma in fondo questo vale per tutti i saiyan! La loro forza si accresce naturalmente per effetto dello Zenkai Power! Cosa ne sanno loro degli sforzi di noi poveri mortali… Hah! Io ho sudato fino all’ultimo punto il mio livello! Ho passato migliaia di anni a farmi massacrare dai vari subalterni di Dyamans! A voi invece basta una piccola ferita mortale, un fagiolo magico e.. puff! Eccovi più forti di prima! Tsk! Non valete niente! Sai che ti dico Gohan, adesso sistemerò tuo fratello, che non so con quale miracolo abbia sopraffatto Lady V. poi chiederò a Dyamans l’onore di poter sistemare anche tuo padre, appena tornerà sulla Terra! Sai che bella sorpresa! Lascerò pure che recuperi la forma di adulto e poi lo stenderò come ho già fatto con te, anche se per quello scontro mi riservo d’indossare l’armatura ovviamente! Ahahahah! Sarà un vero spasso! Verrò conosciuto nell’universo come colui che ha sconfitto i mitici saiyan! Goku, tu, Goten… e si! Magari mi occupo pure di Trunks! Uhuhuh! Peccato che il mio dio abbia voluto affrontare personalmente Vegeta, tanto più che l’ha battuto col minimo sforzo! Sennò facevo cinquina! Ahahahah!”- rise il cavaliere che si accingeva ora a rindossare la propria corazza, quand’ecco che alle sue spalle avvertì l’aura del saiyan farsi sempre più forte, si voltò e lo vide in piedi mentre caricava un onda energetica. “Ahahahah! Ne hai di energie da vendere! Ma tanto è inutile! Se ti arrendi adesso eviterai di soffrire oltremodo!”- lo avvertì, ma il marito di Videl non sembrava disposto a cedere, “Uff… e va bene! Facciamo a vostro modo allora!”- si portò dunque di fronte al guerriero mistico, protese in avanti le mani, spalancate, innanzi ad esse si generò una sorta di vetro trasparente, dalla forma circolare…
“Onda Eneregeticaaaaaaaaaaaaaaa!”- urlò il mezzosangue lanciando il colpo delle scuola della tartaruga, nel contempo Enjo rispose “Luminos Ray!”- un piccolo raggio di luce bianca partì dalle mani, si concentrò sul vetro e ne usci dal lato opposto ingigantito, ogni centimetro che avanzava le sua dimensioni aumentarono, nel giro di poco fu in grado di travolgere completamente l’onda di Gohan, nonché il mestizo stesso…
“Gohaaaaaaaaaaan! Noooooooooooooooooooooooooo!”- urlò Goten appena sopraggiunto con Valese, tutto ciò che vide fu il bianco del Luminos Ray avvolgere il fratello, quando tutto si dissolse del combattente mistico non vi era traccia ed il muro alle sue spalle era stato abbattuto generando una frana di detriti!
Goten era in preda alla disperazione, stesso valeva per Videl e Valese! Il saiyan urlò per la rabbia e la gemma della creazione risplendette cosi molto intensamente. Perla, accortasi dell’intruso, gli si lanciò contro, ma fu travolta in pieno dall’esplosione di luce e venne scaraventata via, la sua armatura si sbriciolò, ma prima che cadesse a terra il superiore l’afferrò al volo… “Mi.. mio signore…”- furono le uniche parole che pronunciò prima di spirare e svanire tra mille luccichii nelle braccia dell’uomo che aveva amato!
Enjo fissò Goten, ora SS2, intenzionato a fargliela pagare, cosi come il figlio di Chichi osservava il cavaliere ansioso di vendicare il fratello. “Ma bene! Ecco l’altro invitato! Pronto a fare la fine del tuo amato fratellino!?”- domandò ironico Enjo, “Grr! Sappi che pagherai per ciò che hai fatto a Gohan! Vendicherò la sua morte!” – “Eh!? Ma di che parli!? Che morte e morte… non lo sai che noi seguaci di Dyamans non uccidiamo nessuno!? Tuo fratello è vivo, malconcio e svenuto, ma ancora integro! Cerca di percepire la sua aura, seppur flebile dovresti avvertirla…”- Goten non riusciva a crederci, ma difatti sentiva l’aura del fratello, ormai ridotta al lumicino, ma non prossima a scomparire! Ciò lo rasserenò!
“Adesso che ti sei calmato possiamo batterci in uno scontro!”; riportato alla realtà da quella frase il supersaiyan impugnò il bastone rosso e si portò al centro della stanza, facendo segno alle ragazze di ripararsi. “Uhuhuh! Sappi che ti farò soffrire! Tu hai eliminato molti miei compagni, nonché i miei amici Layla e Crymson e la mia fedele migliore Perla… sarà un piacere massacrarti un po’ prima di consegnati al mio signore!” – “Tsk! Anch’io voglio fartela pagare! Mio fratello è ridotto malissimo! Il tuo signore ha causato guai spropositati a tutti noi… giuro che ti sconfiggerò!”- disse il saiyan lanciandosi all’attacco con un fendente, Enjo evitò con velocità inaudita e portatosi sul fianco nemico ne immobilizzò il braccio armato, con un calcio l’allontanò e, avendo stretto con particolare forza l’arto, Goten perse l’arma oltre a procurarsi una grave lesione al polso. “Uhuhuh! Non credere di potermi sconfiggere! Io so tutto di te!”- disse mostrando al saiyan una foglia che pareva artificiale, “Vedi!? Questo è un frammento dell’armatura di Layla, me l’ha inviato con questa forma, ma contiene tutti i dati su di te raccolti prima da Crymson poi da lei stessa nei vostri incontri! Ihihihih! “.
Bra era allibita! I giardini del sovrano non erano solo una stupenda collezione botanica, ma anche faunistica! Difatti innumerevoli esemplari di svariate razze si muovevano liberi in quello spazio sconfinato! Tuttavia ciò la sorprendeva era l’anomalia che questi animali presentavano, si rivolse al dio, che le era vicino ed accarezzava il piccolo gatto appena ridestatosi, “Ma… perché questi animali hanno tutti, o quasi, le ali!? Anche chi non dovrebbe!?”- infatti particolarità unica delle creature li radunate era la di un paio di buffe alucce bianche sulla schiena! “Uhuhuh! Be, semplicemente io li preferisco cosi! Tutto qui! E ora scusami, ma devo davvero andare! Ho una lista di cose da fare, prima di conquistare l’universo!”.

Spero vi sia piaciuto! Alla Prossima!