comunque menzione d'onore a dovizioso per essere riuscito a non insultare pubblicamente l'entourage di "fuori giri"! :asd:
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comunque menzione d'onore a dovizioso per essere riuscito a non insultare pubblicamente l'entourage di "fuori giri"! :asd:
eh ma loro sono soliti "parteggiare" diciamo così per vale quindi quasi tutte le domande sono a senso unico. è un atteggiamento che posso tollerare più o meno in uno come meda che è un telecronista, ma in persona che si etichettano come opinionisti no, ecco perchè ieri dovi doveva sfoderare il "vaffanculo" di circostanza! :lol:
hah..che vergogna ma soprattutto che pena..
Per Mia Fortuna Non Li Guardo Piu' Da 5 Anni,evito Sta' Pena.
eh infatti ho spento subito dopo la domanda di cereghini a dovizioso:
"ma secondo te questo valentino è sempre quel valentino lì?"
...ma che cazzo vuoi che gliene freghi a dovizioso di parlare di valentino subito dopo una gara durante la quale, peraltro, è caduto?!?! :asdf: :asdf: :asdf:
Annuncio col botto da parte del pilota di cui il talento supera enormemente l'ambizione :lol:.
Che dire, un'esternazione sui generis da parte di un pilota (e di un ragazzo) sui generis. Una grandissima personalità ed una convinzione della medesima entità; il tutto a 26 anni. Chapeau.
Con il suo addio si riaprono scenari fino a poco tempo fa impensabili. In ogni caso, è folle pensare che il campionato possa in qualche modo giovarne (per comprendere un concetto del genere è sufficiente riflettere a medio termine). Un mondiale vinto senza Stoner avrà un peso specifico differente; è innegabile.
Per ciò che concerne questo 2012, lo scenario appare già molto chiaro. Per Pedrosa le occasioni si riducono sempre più e le possibilità di lottare sino alla fine si fanno sempre più esigue. Grandissima gara di Lorenzo, ormai al top da tutti i punti di vista. Speriamo quantomeno di poter ammirare un duello fino a Valencia.
Per quanto riguarda Rossi, non sono emerse grandissime novità. Che il trinomio Valentino-Ducati-Le Mans sia vincente è cosa ormai risaputa. Che, al contrario, il podio in Francia di quest'anno sia diverso da quello dello scorso anno è tutto da dimostrare (slanci emozionali di Graziano Rossi a parte).
Sul fronte SBK, campionato equilibratissimo. Durissima individuare ad oggi un favorito, anche perché a Salt Lake City è praticamente impossibile citare un altro candidato per la vittoria che non sia Checa.
P.S.: Sia Hopkins che Salom saranno al via negli Stati Uniti.