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Originariamente Scritto da
blackhawk
Nono non eri tu che mi hai dato dello scemo. Ma espressamente non l' ha dato nessuno, ma dai toni si capiva.
Io penso che il PD non abbia solo commesso errori tattici, ma anche dimostrato quello che è, cioè il nulla cosmico, almeno nella classe dirigente. La base sembra piuttosto compatta.
Diciamo parte della classe dirigente...
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Smallman_647
Ma non sto assolutamente sminuendo l'incapacità del PD (che poi più che incapacità sono i soliti traditori stile de gregorio, scilipoti ecc..). Semplicemente sto dicendo che se grillo non diceva tutti quei no, probabilmente ora avremmo già fatto tante proposte, avuto un presidente migliore di Napolitano e spazzato via Berlusca. Invece stiamo nella merda più totale e nell'inciucio più totale ed ora Grillo si deve solo arrendere di fronte al Berlusca.
E infatti hai perfettamente ragione. Sia nel non smentire l'incapacità del pd sia nelle chiarissime colpe di Grillo. E ribadisco la simpatica gag in cui lui affolla le piazze urlano r-o-d-o-tà! r-o-d-o-t-à! e Rodotà gli ha detto di stare buonino! ahahahah Ma si sa, la dirigenza del m5s è talmente autoritaria che è lei a decidere chi è Rodotà e cosa deve dire quest'ultimo. :D
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Andrew Clemence
ENRICO LETTA OLE'!
Ti prendi dell'ignorante quando fai i teoremi sull'euro enzo.
Parlavo in generale.
sull'euro riconosco i miei limiti.:bye:
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Originariamente Scritto da
enzo680
Parlavo in generale.
sull'euro riconosco i miei limiti.:bye:
Per il resto non è il mio campo :D
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Originariamente Scritto da
Andrew Clemence
Per il resto non è il mio campo :D
Sono OT, però sono sicuro che questo articolo ti potrebbe interessare!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...omisti/568691/
Che ne pensi?
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Originariamente Scritto da
blackhawk
Che la tipica polemica.... Prende una ricerca di correlazione tra debito pubblico e prosperità e fa finta che il debito pubblico sia l'unica grandezza che determina l'aumento del Pil.
L'articolo è scritto in maniera tendenziosa, e spinge il lettore a pensare che lo studio debito pubblico ====> aumento pil sia vero così com'è e applicabile alla realtà. Peccato che i modelli macroeconomici possono spiegare una variabile o due per volta, e non certo tutto il sistema. Se si riuscisse a ingabbiare il sistema in un modello non avremmo più problemi. Pertanto se lo studio è valido o meno non cambia un piffero, perché vuol solo dire che in un determinato contesto (la base, le regole e le condizioni del modello) il debito influisce o meno negativamente. Ciò rende valido il ragionamento solo inserito in un quadro più complesso.
L'articolo fa palesemente finta che tale modello abbia ricadute immediate sul mondo reale, o che tali misurazioni (come ammette velatamente l'autore) non siano minimamente valide, quando invece è la dimostrazione ad essere errata se non ho male inteso.
Per estremizzare: vuoi che conti qualcosa l'ammontare del debito in uno stato in guerra rispetto alla crescita del pil? Quello che il giornalista (sempre che sia vero) cita, è un semplicissimo dibattito accademico che non porta a nulla di immediatamente applicabile. Insomma non ho tanta voglia di perdermi nei meandri, ma il dibattito tra chi è a favore dell'investimento pubblico e chi è contro, è vecchio quanto il cucco, e fino alle recenti sveglie, vincevano sempre quelli a favore. Ora c'è solo un po di resistenza al cambiamento. La verità è che l'austerità è sempre una buona cosa. Ma austerità intesa come eliminazione dello spreco. Investire è sempre buona cosa. Ma investire nel futuro. E smettiamola di parlare di austerità con una mano sul pc e l'altra sull' iphone che mi vien da ridere...
Attualmente in Italia si rischia l'avvitamento, ma la situazione sta diventando grave non perché siamo spacciati, ma perché non siamo in grado di reagire. Il debito è dominabile.
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Comunque, da come ho capito, il futuro governo dovrebbe essere una cosa del tipo pd+pdl+scelta civica, mentre sel+m5s in un angolo a sbraitare. Sempre se sel non si unisce al governo.
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fra le tristure di cui si rumoreggia, spero almeno nella Cancellieri al Governo, anche se con la preponderanza del ruolo del Capo dello Stato che si prospetta nelle prossime vicende e i personaggi che si prefigurano nella rosa dei papabili ai ministeri, rischia di essere poco più che un esecutore di facciata agli ordini dei partiti ..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Axxell
fra le tristure di cui si rumoreggia, spero almeno nella Cancellieri al Governo, anche se con la preponderanza del ruolo del Capo dello Stato che si prospetta nelle prossime vicende e i personaggi che si prefigurano nella rosa dei papabili ai ministeri, rischia di essere poco più che un esecutore di facciata agli ordini dei partiti ..
BOOOH. Io ora come ora sono molto pessimista. C'è quasi da sperare che i partiti si disinteressino alla gestione del pubblico e si concentrino sulla propria autotutela. Almeno se vengono nominati ministri decenti, li lasciano lavorare... Si, ci sono un paio di ministri che secondo me hanno svolto un lavoro ottimo e potrebbero essere tranquillamente inseriti nel nuovo governo. Ossia appunto la cancellieri, ma anche la Severino. Felice ritorno a casa per la Fornero in primis. Ma anche di Paola e terzi non hanno fatto per niente un buon lavoro a parer mio. Clini ugualmente può essere rimpiazzato da persone molto più competenti e soprattutto innovative in maniera ambientale. A me non spiacerebbe Vendola o qualcuno di simile, che anche Monti vedeva bene in questa veste. (ovviamente so bene che è pura utopia). Passera non suscita sentimenti di sorta in me, ma non mi pare abbastanza incisivo vista la situazione. Meglio di sicuro del precedente governo ma niente di che. Mi piacerebbe anche Monti, perché ha dimostrato di ottenere risultati in Europa, ma lui ha preso una strada diversa e non credo esistano possibilità di inserimento. Anche perché il ministero dell'economia è pesante, e di certo non lo concederanno a lui.
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Ennesimo spettacolo penoso della politica italiana, in blocco.
- Capitolo PD: che Bersani fosse allo sbando e non avesse una sua linea d'azione precisa da seguire con decisione, era fin troppo chiaro già da subito dopo le elezioni. Cerco di convincere M5s (solo lui dovrebbe dirci come pensava di farlo), no, ci ripenso, loro propongono un vecchio uomo della sinistra ma siccome lo presenta lui stavolta diciamo noi di no. Allora torno dal Cav, proponiamo Marini che accordiamo tutti e facciamo un governo di larghe intese, non passa Marini allora ci mettiamo Prodi che il Cav s'incazza e ci blocca il governo. La fiera dell'assurdo. Vedere il PD che al nome di Prodi si alza in piedi, stending ovation di 15 min, nome accolto a furor di popolo, poi lo votano e 101 traditori ci ripensano (?) e sgretolano il PD ancor di più. La fiera del vomito.
- Capitolo Grillo. Lui un passettino ragionevole l'ha fatto. Una volta accantonate le boutade di Gabanelli e gino Strada, quantomeno poi un nome potenzialmente accettabile al PD l'ha fatto. Eppure il PD risponde NIET alla sovietica maniera.
Le domande per il Beppe sarebbero tante comunque: perchè Rodotà? E' il nuovo che avanza? E' un personaggio avulso alla politica? E' un uomo che stimi da sempre? No, ovvio. Lo hai attaccato per anni, uomo della casta, uomo dalla pensione d'oro, vecchio rincoglionito che è già stato in parlamento. Eppure lo candida. Voleva così facendo aprire all'"inciucino" con il PD? Boh, non lo sapremo mai.
Ma come mai grida al Golpe, al colpo di stato per Napolitano, quando la votazione è stata regolare, alla luce del sole, e soprattutto non ha violato alcun articolo della ns costituzione? Non sembra un pò ridicolo gridare al golpe a fronte di una votazione democratica, per poi tentare di chiamare a Roma "Milioni di italiani" per "riprendersi il maltolto"?? Devo ricredermi sul pensiero di Andrew che lo definisce dittatore, allora.
- Capitolo PDL. Dopo i vari tentativi di guidare l'elezione con la scusa del governissimo, accettano Napolitano. Non lo han votato al primo mandato 7 anni fa (scheda bianca o uscita dal parlamento, non ricordo), ma ora il vecchio comunistaccio che ricordava loro i tipici leninisti di paese ora è il più bravo, esperto, onesto, integerrimo presidente che potessimo avere, al punto da osannarlo?
Miracoli della solita politica. Ma loro sono bravi e coerenti.
- Politica in generale. Vergognoso il trionfo con cui l'acclamazione di Napolitano è stata accolta! Vergognoso con la V maiuscola. Una prova di demenza e di delirio di onnipotenza da paura. 3 minuti e mezzo di applausi scroscianti, urla di giubilo, al grido di "che prova di democrazia eccezionale abbiam dato!!".
Ora ci sorbiremo un altro governo di gente NON votata dai cittadini. Ma allora cosa votiamo a fare? D'ora in poi risparmiamo il disturbo ed il costo delle elezioni, no?
Un'applauso scrosciante a sancire la loro incapacità nel nominare da soli un PResidente della Repubblica dopo la 4a votazione. Un trionfo a sancire che questi signori sono lì al parlamento a fare niente, e a scaricare per l'ennesima volta il peso della crisi sulle spalle di un novantenne. Chapeu.
....e per di più il nome che circola come potenziale premier è quello di AMATO.
Ossia: uomo di 75 anni (ma non era troppo vecchio S.B.?), ex consigliere economico nonchè sottosegretario di B.Craxi, autore del famigerato prelievo forzoso del 6 per mille su tutti i conti correnti degli italiani. Uno che percepisce 30K Eur al mese di pensione (e beh, sai com'è, visto che lui ha aprtecipato attivamente alla riforma dell'INPS...), ma che lui nega fieramente dicendo di percepirne "solo" 11K eur + altri 5K per indennità parlamentare.
PS: Torno a ripetermi, ma è curioso che i grillini che votarono contro la linea di Grillo furono definiti persone "responsabili", capaci di ragionare con la propria testa contro la linea dittatoriale di Grillo, mentre i franchi tiratori che hanno impallinato Prodi sono "traditori" che han portato il PD allo sfascio.