Vero, però non è che abbiate creato chissà che pericoli. Perlomeno nel secondo tempo, che è quello che ho visto.
Eh proprio impossibile fare il 4-3-3 se non c'è Pepe oh.
:lol:.
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Però è anche vero che la Juve ha pochissimi esterni e nel mercato si è mossa per rinforzare l'attacco attraverso prime e seconde punte. Ora come ora il 4-3-3 è abbastanza difficile da attuare a meno che si crei una sorta di 4-3-2-1, ma la vedo dura.
Come hai detto tu può fare il 4-3-2-1, oppure il 4-3-1-2 o chissà che altro (pure il 4-3-3, sebbene atipico, lo potrebbe fare), le possibilità di schierare 3 giocatori offensivi le ha e nascondersi dietro l'assenza di Pepe per giustificare il non cambiamento è ridicolo.
Io capisco anche Conte, questo modulo ha dato e da tuttora grani garanzie, e i numeri lo testimoniano. È difficile toccare il giocattolo.
Contro avversari che ti aspettano in 8 in area non è possibile farlo?
È come se Lippi avesse detto: non posso fare il tridente senza Di Livio. È proprio vero, la Champions League storicamente non è per la Juve. Con questa mentalità la rivinceremo fra 60 anni come l'Inter.
Altra cazzata sta cosa, avessimo vinto la metá delle finali giocate, avremmo il doppio delle Champions dell'Inter. Questo per dire, spesso non è mentalitá o tecnica, è culo.
Credo che a gennaio potrebbero eserci rivoluzioni:si seguono Lukaku e Janmaat ma a mio avviso c'è altro.La lista di bocciati e lunga non solo Isla,Llorente e Giovinco avere in squadra giocatori come Pepe e De Ceglie é solo uno spreco economico per non parlare di Motta e Peluso sui quali nemmeno mi pronuncio,aspettavano di prendere gratis Zuniga e Kolarov ecco la verità,ed adesso che è saltato tutto non sanno come andare ai ripari.Non si può rinforzare la squadra solo con Tevez ed Ogbonna é troppo poco specie per certi elementi che hanno un'età molto avanzata,menomale che Conte ha posto il veto su Quagliarella altrimenti se partiva lui eravamo davvero in cattive acque
Ma che senso ha prendere Lukaku che è identico a Llorente?!
Il primo ingaggio deve essere un esterno, stop. Speriamo in qualcosa di concreto :sisi:
Ma anche no. Abbiamo fatto 7 finali di cui 4 con Lippi e 2 con Trapattoni in cambio di 31 scudetti. Rimane la finale persa del '73. Praticamente tutte le nostre finali, in più di 100 anni di storia, le dobbiamo a due soli tecnici. Non è culo, devi avere allenatori predisposti per la massima competizione europea e gli allenatori li sceglie la società. Quando perdi la finale è perché ci sono anche gli avversari. Nessun allenatore ha la bacchetta magica.
Agnelli ha fatto bene a scegliere Conte. Adesso che l'asticella delle difficoltà aumenta vediamo però che succede.
Su Lukaku secondo me non c'è nulla di vero e anche se fosse il Chelsea l'ha comprato per 22 Milioni dal Anderlecht e difficilmente lo venderebbe a meno di quel prezzo
In giro ci sono ancora voci su Biabiany a Gennaio e nuove voci su Jeremy Ménez del PSG. So poco del secondo , ma a quanto pare ha il contratto in scadenza a Giugno e si potrebbe liberare a parametro zero.
@Sak Che vuol dire? Tutte le grandi hanno i loro cicli e i loro tecnici vincenti. Quello della mentalitá è una parola vuota dove si fanno confluire tutti difetti tecnico-tattici difficilmente spiegabili e la sorte.
I cicli si alternano perché ci sono appunto gli avversari. Ovviamente non sempre sei il più forte. Però la mentalità conta tantissimo ed un conto è fare le comparse, un conto è giocarsela. La sorte è solo ciò che non puoi prevedere ovvero ti danno un rigore che non c'è o un giocatore importante si infortuna. Con Capello avevamo una squadra fortissima eppure a momenti uscivamo col Werder Brema. Col Galatasaray avrò contato sicuramente più di 10, se non 15, lanci unghi in avanti. Contro una squadra che ti aspetta è la maniera di giocare questa??
Trapattoni: Rossi, Platini, Boniek
Lippi: Vialli Ravanelli Del Piero- Del Piero-Zidane-Boksic-Del Piero Zidane Inzaghi-Trezeguet-Nedved-Del Piero.
Mourinho: difensivo quanto vuoi però schierava insieme Sneijder-Eto'o-Milito-Pandev
Conte: Tevez Quagliarella
Schierare due giocatori difensivi come esterni e il tenerli bassi nel non possesso, quando il resto dell'europa che conta gioca con più giocatori offensivi possibili, è indice di eccessiva prudenza. Adesso io non sono un addetto ai lavori ma questi difetti erano saltati fuori, in maniera ingigantita ovviamente, nell'andata col Bayern. L'anno scorso era la prima in Champions, dopo tre giornate io pensavo di esser già fuori, e grazie al mister siamo arrivati ai quarti speranzosi per l'anno successivo.
La partita col Copenaghen e quella col Galatasaray tuttavia, indipendentemente dai risultati, hanno rievidenziato tutto quello visto coi tedeschi, Tevez o non Tevez. Proprio perché i danesi non erano il Bayern, ho cominciato a preoccuparmi seriamente e rianalizzare ogni partita precedente. Adesso, dopo il 2-2 di mercoledì, Conte non mi venga a dire che non gli han preso le ali quando un anno fa ha fatto spendere un botto per Isla e Asamoah per poi farli giocare esterni e non mi venga a dire che senza Pepe il 4-3-3 non si può fare.
"La Juventus sta seguendo diverse piste per sistemare le ali nel mercato di riparazione: da Jonathan Biabiany a Daryl Janmaat, da Tom Ince a Giacomo Bonaventura… Secondo ‘calciomercato.com’, però, ci sarebbero altri nomi sul taccuino di Marotta e Paratici: uno risponderebbe al nome di Antoine Griezmann, ala francese classe 1991 attualmente sotto contratto con la Real Sociedad; l’altro è Diego Perotti, 25enne argentino che milita nel Siviglia.
Secondo voci provenienti dalla Spagna, uno dei due potrebbe essere più facilmente tesserato dai campioni d’Italia – il più esperto Perotti – mentre per Griezmann bisognerebbe attendere giugno prossimo poiché la Real Sociedad non è molto propensa a lasciarlo partire a metà campionato, a meno che non arriva un’offerta irrinunciabile."
juvemania.it
"Secondo quanto scrive Gianluca Di Marzio sul suo sito ufficiale non c’è alcuna conferma di contatti tra PSG e Juventus per Jeremy Menez, dopo l'indiscrezione rilanciata dalla stampa francese."
Calciomercato.com
Ma che senso ha parlare di una mentalitá storica juventina contraria all'impegno Champions?? Che é, un virus che ci portiamo dietro dalla nascita? Non ha senso fare questo tipo di discorsi.
Se si vuole discutere dell'atteggiamento tattico di Conte e dell'uso del 3-5-2, sono il primo a volerlo fare. Ma che poi si voglia fare un processo basato sul nulla circa la storia centenaria della Juve povera (?) di successi europei (cinque, CINQUE, finali perse), allora per me non è che flatus vocis.
"La Juventus ha terminato l'allenamento pomeridiano. Domani la squadra sosterrà la rifinitura in mattinata allo Juventus Stadium. Antonio Conte contro il Milan schiererà il tradizionale 3-5-2: in porta spazio a Buffon. In difesa non ci saranno cambi e giocheranno Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo sulle fasce agiranno Padoin a destra e Asamoah a sinistra; in mezzo tornerà Marchisio insieme a Vidal e Pirlo. Per la prima volta in questa stagione riposerà Pogba. In attacco la certezza è Carlitos Tevez, al suo fianco - riferisce Sky Sport - è favorito Fabio Quagliarella rispetto a Fernando Llorente."
Tuttojuve.com
I cicli te li devi saper creare te. E non li crei con il latifondismo italiano che ha mostrato Conte in europa a questo giro di CL.
Non c'è nessun processo. Si fanno semmai i paragoni con chi si è giocato la Champions e non fatto la comparsa. E chi se l'è giocata, ha sempre schierato più giocatori offensivi, indipendentemente dal modulo. O Conte cambia atteggiamento, o non faremo mai meglio dell'anno scorso.
Ma questo discorso giá mi va meglio, ma che si rimanga a questo, per Diana.
Detto ciò, io riporto due dati che anche Conte oggi ha rimarcato: squadra che ha subito MENO tiri in Europa, non in Italia, in Europa: eppure sappiamo il numero di gol presi.
Squadra che ha tirato DI PIÙ in Champions, eppure stiamo a due punti.
Questo per dire, non sottovalutiamo mai l'episodicitá del gioco del pallone. Poi lungi da me ignorare i problemi, che ci si sono. Ma pensavamo mica di vincere la Champions a mani basse?
no, però si pensava, ed era d'obbligo, di trovarsi a 6 punti dopo le prime due partite.