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Eh, c'è una bella differenza tra rielaborare e cambiare giusto l'ambientazione, altrimenti potrei dire che tutti i thriller che prendono spunto dai Soliti Sospetti sono copiati di sana pianta.
Per il resto c'è poco da dire: tu vedi la mia critica superficiale, lo stesso vale per me riguardo alla tua totale visione dell'argomento, quindi non vedo perché la tua critica dovrebbe smontare la mia tesi.
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io vedo soltanto un film che mi piace.Vedo anche chi commenta a pappagallo cose dette da qualcun'altro che forse la sa di gran lunga più di lui.Vedo la superficialità di non avere proprie tesi e di difenderle,ma di aquistare pensieri altrui solo perchè più vicini alla linea di pensiero.
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Ma la tua tesi è "vedere soltanto un film che ti piace", povera dunque. Non ho visto Avatar, ma ciò che dice Dragon è che una reinterpretazione è una cosa, usare la stessa trama ma con personaggi e ambientazione diversa è un'altra, ma che Avatar sia davvero una copia di Pocahontas non lo saprò mai dato che quest'ultimo mi sa che non lo vedrò nè ora nè in futuro.
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ma anche dire che è una reinterpretazione è una tesi povera. Tutto è reinterpretazione di qualcosaltro,nulla è originale.Se ha dei punti in comune con Pocahontas cosa vuoi fare? Dar fuoco a Cameron ed erigere una pira con le copie del film? Vi siete dimenticati The new World per caso? Diamo fuoco pure a quello allora sopratutto se non lo si è visto e non si hanno metri di giudizio.
E per la cronaca il vostro amato film Disney non ha inventato nulla da zero.http://it.wikipedia.org/wiki/Pocahontas
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Uhm, in parte hai travisato il mio discorso, in altri hai tirato fuori cose fuori luogo:
1) Cosa c'entra The New World? Io parlavo di un film sulla falsa riga ma mascherato, non di uno che tratta lo stesso identico concept (d'altronde, se fanno un film su Pocahontas, che devono metterci? I Gundam?). Sarebbe come criticare la Bella e La Bestia animata.
2) Mai detto che Avatar è un brutto film, semplicemente non mi capacito dell'appellativo di capolavoro, tutto qua.
3) Nota che parlavo del contesto cinematografico e non storico, altrimenti dovremmo abolire tutti i film ispirati da un libro e dalla storia (me rimarrebbero pochi suppongo).
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dragon Slayer
Benissimo, spero tu ti renda conto che è tutto fuorchè originale.
Citami altri film in cui qualcuno si innamora di un alieno.
E non mi dire che cambiare la propria razza fa parte dell' "ambientazione".
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Freecell
Citami altri film in cui qualcuno si innamora di un alieno.
E non mi dire che cambiare la propria razza fa parte dell' "ambientazione".
Ma questo non è originale. Originale non è solo "nuovo". E' "inaspettato", "particolare", "rinfrescante", tutto questo insieme.
Ma che Sully si innamori della figa aliena è solo nuovo. Non è inaspettato, particolare, né rinfrescante.
Comunque, qua si sminuisce il termine "capolavoro". Il capolavoro è un esempio da seguire, la più alta opera di ingegno a cui arriva una mente umana, una pietra miliare da studiare e comprendere.
Avatar è un film discreto, con una buona gestione del ritmo, bei effetti speciali, e interessante reinterpretazione del tema "indiani/americani", ma finisce lì, eh. E' tutto stereotipato, troppo pilotato, prevedibile e banale.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Freecell
Citami altri film in cui qualcuno si innamora di un alieno.
E non mi dire che cambiare la propria razza fa parte dell' "ambientazione".
Allora faccio un film in cui una ragazza si innamora di un albero. Per caratterizzare la trama ci inserisco delle persone che vogliono abbatterlo per costruire un nuovo centro commerciale. E magari lo faccio in 3D così quando cadono le foglie in Autunno sembrerà che siano proprio davanti a te. Ecco, un nuovo capolavoro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sentinel
Ma che Sully si innamori della figa aliena è solo nuovo. Non è inaspettato, particolare, né rinfrescante.....
Dipende: per me lo è.
Citazione:
Originariamente Scritto da
alby619
Allora faccio un film in cui una ragazza si innamora di un albero. Per caratterizzare la trama ci inserisco delle persone che vogliono abbatterlo per costruire un nuovo centro commerciale. E magari lo faccio in 3D così quando cadono le foglie in Autunno sembrerà che siano proprio davanti a te. Ecco, un nuovo capolavoro.
Eh si.. praticamente la stessa cosa.
Ogni gesto, ogni aspetto del film ha un significato...che però bisogna riuscire a capire.
Potrei farti alcuni esempi:
-la natura che all' inizio oscura e pericolosa diventa una casa ospitale
-"il ti vedo" e il bacio sugli occhi: la visione dell' essenza di un individuo che si identifica completamente con la trasmutazione finale di Sully (nonchè sistema Hegeliano di stesi, antitesi e sintesi )
-il riti della caccia, le cerimonie che riprendono vari aspetti delle culture antiche: africane, indiane, inuit, maori....nonchè gli elfi dalla letteratura fantastica
-l' idea di una mente "globale" che abbraccia il suo popolo, e che mette in contatto tutti i suoi membri (simile al mondo di Asimov alla fine della Fondazione)
-l' impronta ambientalistica...
-..e pacifista
-L' evoluzione dei personaggi positivi nel corso della storia
-L' esaltazione di tutti i sensi: i colori, gli odori e i sapori che Sully riesce a scoprire: come la scena in cui "assaggia" di nuovo la terra con le proprie gambe
-la possibiltà di una seconda vita
-l' evoluzione tecnologica contro l' evoluzione della vita
...eh si, tutto banale...sono cose che in film ci si aspettano fin dall' inizio
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Freecell
Dipende: per me lo è.
Eh si.. praticamente la stessa cosa.
Ogni gesto, ogni aspetto del film ha un significato...che però bisogna riuscire a capire.
Potrei farti alcuni esempi:
-la natura che all' inizio oscura e pericolosa diventa una casa ospitale
-"il ti vedo" e il bacio sugli occhi: la visione dell' essenza di un individuo che si identifica completamente con la trasmutazione finale di Sully (nonchè sistema Hegeliano di stesi, antitesi e sintesi )
-il riti della caccia, le cerimonie che riprendono vari aspetti delle culture antiche: africane, indiane, inuit, maori....nonchè gli elfi dalla letteratura fantastica
-l' idea di una mente "globale" che abbraccia il suo popolo, e che mette in contatto tutti i suoi membri (simile al mondo di Asimov alla fine della Fondazione)
-l' impronta ambientalistica...
-..e pacifista
-L' evoluzione dei personaggi positivi nel corso della storia
-L' esaltazione di tutti i sensi: i colori, gli odori e i sapori che Sully riesce a scoprire: come la scena in cui "assaggia" di nuovo la terra con le proprie gambe
-la possibiltà di una seconda vita
-l' evoluzione tecnologica contro l' evoluzione della vita
...eh si, tutto banale...sono cose che in film ci si aspettano fin dall' inizio
Tutta roba che poteva anche essere veramente interessante, ma viene presentato con una banalità e superficialità unici, tipici da blockbuster americano. Insomma, sulla piastra c'è tanta carne, ma è cotta male.