Nonostante il mondo sia abitato da bambole pacioccose, la trama è tutt'altro che spensierata. Aspettatevi di vedere la decadenza e lo sfruttamento minorile dell'America del passato.
Questo sarà il nostro rifugio. Tra un livello e l'altro, è qui che potremo vedere tutti i segreti trovati.
L'interazione con la miriade di matrioske che popolano le varie zone sarà l'elemento principale per proseguire. Ogni bambolina ha dei poteri unici di cui potremo entrare in possesso, ed è proprio grazie a questi ultimi - e ad un bel po' di materia grigia - che supereremo ogni ostacolo tra noi e gli amati parenti. Potrà capitare di dover aggirare la stretta sorveglianza ad un portone distraendo le guardie con la sensualità di una donna, oppure di incantare dei ratti affamati tramite il suono di un piffero, oppure ancora di appestare una stanza adiacente scoreggiando a più non posso nei condotti di ventilazione. I rompicapi saranno tantissimi e molto vari, oltre che impegnativi il giusto.
In giro ci saranno anche varie missioni secondarie. A volte, come in questo caso, basterà semplicemente riunire tutti i membri di una famiglia.
Ogni enigma ha almeno tre soluzioni diverse. Se vorrete sbloccare tutto, allora dovrete scervellarvi per trovarle tutte.
Qual è la difficoltà del gioco? Nessuna, se lo si vuole finire senza troppi problemi. Ogni enigma ha soluzioni multiple, quindi per chi vuole tirare diritto ai titoli di coda basterebbe trovarne almeno una per ognuno per semplificarsi la vita. Ma Stacking vince proprio nella completezza dell'offerta secondaria, nella miriade di segreti che faranno la gioia di tutti gli appassionati degli adventure. Infatti, solo risolvendone ogni tassello ed esplorandone ogni anfratto si darà un valore completo all'acquisto. Completarlo per bene includerà trovare tutte le possibili soluzioni per un determinato enigma, portare a termine i mini-incarichi secondari slegati dalla trama e magari anche scovare tutte le bambole uniche sparse in giro per il livello.
Di carne al fuoco ce n'è tanta, e la durata complessiva dipenderà molto anche dall'arguzia del giocatore. Però, non possiamo non citare alcune cose che non ci sono andate a genio. Due, principalmente, e anche correlate tra loro. In primis, alcuni enigmi sono davvero troppo difficili da comprendere col semplice ragionamento, portando il giocatore a vagare senza la minima idea di quello che si deve fare e ad entrare nei corpi di tutti cercando di scoprire l'abilità giusta per l'occasione andando semplicemente a tentativi. Questo porterà al secondo problema: il sistema di aiuti troppo permissivo. Accedendo al menù principale, infatti, potremo benissimo chiedere indizi su indizi - gratuitamente - fino a farci svelare l'intera soluzione. Impantanarsi in qualche punto sarà normale e, lo ammettiamo, avere la risposta a tutto a portata di mano fa davvero gola. Sarebbe sicuramente stata meglio avere qualche restrizione all'uso di questi “aiutini”.
Voto: 8.5