Prendete un percorso in cui le automobili possano procedere in una sola direzione, seguendo dei binari prefissati e paralleli, al massimo potendo “balzare” dall'uno all'altro, un po' come le più avveniristiche piste che facevano la loro bella figura nei negozi di giocattoli degli anni '80. sostanzialmente Pixeljunk Racers è questo, con la differenza che le corsie disponibili non sono due ma cinque, e che non rischiate di finire fuori dalla pista in curva se premete troppo il tasto dell'acceleratore.
(Pixeljunk Racers) Nonostante le cinque corsie, spesso sarà difficoltoso trovare un varco nel traffico
(Pixeljunk Racers) Il giallo è rimasto incastrato tra le macchine, e mentre il rosso se la gode il verde tenta una rimonta
Inizialmente saranno accessibili solo due circuiti ed un numero limitato di modalità, ma man mano che si supereranno le prove proposte andranno a sbloccarsi via via tutte le altre. Quello che lascia un po' perplessi del titolo è il fatto che la grafica si quanto di più semplice e parimenti caotico possibile: è pur vero che Pixeljunk Racers punta fondamentalmente sulla velocità, ma la pista statica letteralmente satura di automobili della dimensione di formiche è veramente fastidiosa alla vista, soprattutto se non avete l'ausilio di un televisore HD. Dalla sua il gioco ha naturalmente l'immediatezza (c'è da premere solo il tasto dell'acceleratore, più due direzioni per cambiare corsia) e la molteplicità delle gare, e non mancherà di destare interesse come party-game.
Pregi: controlli semplici, concept immediato, moltissimi tipi di sfide.
Difetti: visivamente faticoso, tecnicamente carente, comparto audio insipido.
VOTO: 4,5
RIFF: EVERYDAY SHOOTER
Signore e signori, il gioco concettualmente più semplice del mondo: pilotando un oggetto (...cannone? Astronave?) con l'analogico sinistro e sparando a raffica indicando la direzione con l'analogico destro, dovremo cercare di superare una serie di 8 livelli evitando molteplici avversari che sbucano da ogni dove e cercando di abbatterli. Ad un concept decisamente semplice e realizzato con una scelta tecnica minimalista che strizza l'occhio all'illuminazione frattale, si vanno poi ad applicare tutte le variazioni sul tema per rendere l'esperienza il più varia, ed ecco che gli otto livelli differiscono sensibilmente per la foggia ed il comportamento delle torme avversario che cercheranno di abbattere il nostro cursore. Particolarmente interessante il fatto che il punteggio non sarà mai incrementato semplicemente abbattendo gli avversari, ma sarà necessario raccogliere col proprio passaggio i bonus che questi rilasceranno, evento automatico solo per alcuni di essi, mentre per altri sarà necessario innescare esplosioni, reazioni a catena e combo varie per poter estrapolare i bonus. I punti accumulati potranno poi essere spesi per acquistare vite aggiuntive, l'accesso a nuovi livelli, modifiche del comparto audio-video e vari altri extra.
(Riff) Nel primo livello di Riff avremo qualche suggerimento in stile tutorial, ma il succo sarà sempre più o meno "spara tutto quello che vedi"
Pregi: concept semplice e immediato, livelli piuttosto differenziati, miriadi di avversari su schermo
Difetti: tecnicamente basilare, concept comunque ripetitivo
VOTO: 6
MESMERIZE
Figure e movimento, questo il concetto alla base di Mesmerize per PlaystationEye: più che un acquario interattivo, il titolo è proprio un passatempo di tipo psichedelico che ci propone vari giochi di luce e di figure che reagiscono, singolarmente o in gruppo, agli stimoli ottici. Si va dalla più classica delle scintille luminose che si muove su campo nero rilasciando una scia, alla serie di parallelepipedi che variano di altezza a seconda delle fonti di luce, alle masse gassose che si condensano se spinte l'una all'altra fino ad esplodere. Alcuni delle esperienze proposte sfruttano inoltre la percezione sonora del PSEye, modificando o resettando lo scenario al presentarsi di rumori forti ed improvvisi.
Mesmerize è un passatempo più ipnotico, a tratti “acido”, di Tori Emeki, titolo sicuramente più romantico e rilassante, ma non per questo l'esperienza può essere meno accattivante. Diciamo che la scelta di una o dell'altra (o di entrambe) le finestre grafiche è lasciata esclusivamente ai vostri gusti.
Pregi: psichedelico ed ipnotico
Difetti: per la salute dei vostri occhi, è meglio non abusarne
VOTO: 6