Di Alex Mori (23 gennaio 2013)Dopo i primi rumors di qualche settimana fa NVIDIA ha tolto il velo al suo nuovo SoC.
Si tratta di un Quad Core Cortex-A15 con un quinto core soprannominato “Companion Core” anch'esso Cortex-A15, realizzato sfruttando il processo produttivo di soli 28nm che assicura prestazioni da urlo con consumi contenuti.
Durante la conferenza è stato eseguito un benchmark di confronto con l'ultimissimo Nexus 10 in cui quest'ultimo viene stracciato mettendoci ben 50 secondi a caricare 25 pagine web contro i 27 del nuovo Tegra.
Le novità però non finiscono qua perché oltre al supporto della risoluzione 4K NVIDIA conferma il supporto alle reti LTE (con il chipset opzionale Icera i500 anch'esso illustrato durante l'evento) e l'introduzione di un “Computational Photography Engine” che permette l'acquisizione di foto e video con HDR quasi istantaneamente consentendone l'acquisizione anche in movimento.
Per chi non lo conoscesse, l'HDR consiste nell'acquisire 2 o 3 fotografie con diversa esposizione per poi elaborarle via software in una singola immagine uniforme. Per darvi un metro di misura si passa dai ben 2 secondi dell'iPhone 5 ai soli 0,2 secondi del Tegra 4 che, essendo implementato a livello hardware, non necessita di nessuna implementazione a livello software su Android per poter essere sfruttato.
Ma a cosa serve tutta questa potenza senza avere un'autonomia per poterla sfruttare a dovere senza particolari limitazioni? Sarete felici di sapere che NVIDIA ha pensato anche a questo perchè grazie al companion core di seconda generazione in aggiunta all'architettura Cortex-A15 ed infine alla tecnologia PRISM 2 che gestisce intelligentemente la retroilluminazione del display senza però comprometterne la qualità finale, assicura un consumo energetico inferiore del 45% rispetto al predecessore Tegra3 assicurando fino a 14 ore di riproduzione video in HD.
Project SHIELD
Project SHIELD non è una console ma un Gaming Device dall'aspetto molto singolare e si presenta come un controller della Xbox360 montante un retina display touchscreen 5” dalla risoluzione di 720p che una volta chiuso protegge i suoi controlli proprio come uno scudo, mentre al suo interno batte uno scintillante e potente Tegra 4.
Oltre a queste due caratteristiche che dicono già molto su questo device, troviamo due speaker di altissima qualità, tasti fisici di elevata solidità (parole di NVIDIA stessa) ed un pannello posteriore che permette una connettività completa grazie alle porte HDMI, USB, microSD e jack da 3.5mm. Il tutto è utilizzabile grazie alla versione Vanilla (quindi senza personalizzazioni di alcun genere) di Android Jelly Bean, compatibile con il Tegra Zone che raccoglie tutti quei giochi ottimizzati particolarmente per dispositivi Tegra, inclusi nuovi giochi ancora in fase di sviluppo di cui parleremo successivamente.
Nonostante queste ottime caratteristiche, un'autonomia decisamente sopra la media (5 10 ore di gioco fruibile sia sul nostro televisore grazie sia alla già citata presa HDMI che sopratutto allo streaming video "Airplay" style) ed un sistema di connettività decisamente completo, la funzione che sicuramente attirerà la maggior parte dei suoi futuri possessori è tuttavia la possibilità di poter interfacciare il sistema al nostro PC con GPU della famiglia Kepler e di utilizzarlo con i titoli acquistati su Steam con supporto alla modalità Big Picture, per giocarli comodamente dal nostro letto piuttosto che dalla stanza di fianco sfruttando il suo display integrato col solo vincolo di essere coperti dalla nostra rete WiFi con il quale esso si interfaccia.
Ovviamente le parole non sono nulla senza fatti concreti che ne dimostrino la veridicità, ed infatti Shield è stato messo alla prova con Need For Speed: Most Wanted e Assassin's Creed III senza mostrare nessun segno di lag o incertezza nonostante la demo fosse su un schermo 4K.
Dead Trigger 2 e le future uscite sul Play Store
In concomitanza con il lancio di Project Shield è stato presentato ufficialmente Dead Trigger 2, in uscita per il secondo quadrimestre del 2013, che vanta il supporto agli effetti avanzati Tegra 4 sulla falsariga di quanto accadevo una volta con il Tegra 3.
Di questa nuova uscita è stato mostrato solamente una demo di un minuto o poco meno, ma nonostante tutto non ha fatto altro che sottolineare l'impegno che MADFINGER Games ha messo nello sviluppo di questo titolo, forte del successo del primo capitolo e del suo sistema Free-to-Play con acquisti in-app, mostrando una qualità grafica senza rivali ed un'ambientazione curata nei minimi dettagli con nemici dalle dimensioni enormi che ci daranno sicuramente filo da torcere.
Oltre a questo titolo NVIDIA ha tolto il velo a 5 giochi attualmente in sviluppo e che saranno disponibili al lancio di Shield o poco prima:
- Blood Sword: Sword of Ruin si presenta come un titolo fantasy sullo stile di Devil May Cry con una forte componente hack-and-slash.
- Real Boxing è la controparte Android della versione già rilasciata su iOS ma che si presenta altamente migliorata e ottimizzata rispetto alla controparte per iPad.
- Burn Zombie Burn è appena stato rilasciato su console e PC ed è praticamente una copia dell'eccellente top-down shooter Age of Zombie.
- Rochard è un gioco già presente su Steam e su console e a livello di gameplay è una versione “cartoon” di Gravity Guy e Half Life con uno stile puzzle/platform 2D nonostante tutte gli ottimi modelli e ambientazioni 3D.
- ARMA Tactis si presenta come uno strategico a turni che richiama la famosa serie per pc ma purtroppo non si sa nessun dettaglio a riguardo nonostante sia il titolo che ha più incuriosito il pubblico
E' quindi buona cosa supporre che NVIDIA incentiverà gli sviluppatori a supportare il controller fisico dello Shield anche se il comparto tecnicoi all'altezza del Tegra 4.
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Novità interessanti quelle presentate da NVIDIA nel corso dell'edizione 2013 del CES. Non resta che attendere fiduciosi ancora qualche tempo per toccare con mano la qualità di quello che si annuncia come una vera e propria rivoluzione.
