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Speciale Hearthstone: Heroes of Warcraft

Chi aveva detto che i giochi di carte non erano divertenti?
Simone RampazziDi Simone Rampazzi (14 dicembre 2016)
Blizzard continua a mietere vittime nel mondo videoludico, portando a sé una schiera di giocatori sempre più imponente che ormai vortica intorno alle sue numerose IP di successo. Dopo aver perso il suo sottotitolo Heroes of Warcraft, Hearthstone ha guadagnato una quantità di aggiornamenti significativi, sinonimo che la casa di sviluppo è sempre attenta a fare in modo che il gioco evolva, accattivandosi così una community crescente che è arrivata a quota 50 milioni (o giù di li).
Hearthstone: Heroes of Warcraft
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Tra espansioni più corpose, ed alcune un po' più piccole, il titolo ha aggiunto tantissime carte al suo roster, dando il via ad una vera sequela di mazzi variegati, capaci di racchiudere tra le proprie carte il potenziale di vincere qualche ladder competitiva. Con i Bassifondi di Meccania (Streets of Gadgetzan in lingua anglosassone) il gioco è mutato ancora, aggiungendo nuovi effetti devastanti e tre bande rivali con cui dare nuova identità alle carte inserite. Avete comprato qualche busta?

Ehy tu, di che gilda sei?

Le strade di Meccania pullulano di criminali di ogni sorta, ed i tre clan che si contendono le loro strade vogliono ottenere, senza mezzi termini, il predominio supremo dei vari distretti. Ci sono i Loto di Giada (Ladri, Druidi e Sciamani), gli Sgherri Torvi (Paladini, Guerrieri e Cacciatori) ed i Kabala (Maghi, Stregoni e Sacerdoti), ed ognuno si divide “equamente” non solo le strade della cittadina, ma anche le classi del gioco utili a comporre i vostri mazzi.
interessante considerare come, insieme alle nuove 135 carte ottenibili con l'espansione, siano state inserite meccaniche a tema per ogni banda malavitosa, capaci di riscrivere il duello e la composizione del mazzo. Ad esempio i Loto di Giada possono evocare dei Golem, come creature token, che aumentano di dimensioni ad ogni recall, mentre i Kabala fanno maggiore affidamento all'utilizzo delle pozioni. Non c'è effettivamente un limite alle combinazioni possibili, ed ogni giocatore ha tantissime possibilità per cambiare i propri mazzi preesistenti aggiungendo le carte giuste.
Questo senso di appartenenza alle classi da un lato può sembrare proibitivo, ma al tempo stesso si evidenzia come una caratteristica vincente capace non soltanto di aggiungere lore al titolo, ma anche di rendere equilibrati i match. Le strategie sono moltissime, gli aggro migliorano ed acquistano nuova linfa vitale grazie alla composizione di mazzi come il Pirate Warrior, il Jade Druid e moltissimi altri. I deck veloci, ovvero quelli capaci di risolvere il match in pochi turni, stanno imperversando con tantissime combinazioni, dandoci veramente il sentore che il gioco abbia un cuore pulsante di una community affiata, pronta a testare tutto e subito.
Doveroso segnalare come i mazzi Sgherri Torvi e Loto di Giada siano focalizzati a dare benefici in potenza e token alla composizione del mazzo, mentre invece la Kabala tenta un deck building del tutto nuovo inserendo la possibilità di creare un mazzo mono copia, utile a scatenare tutta la potenza delle leggendarie che lo compongono.

Crescere con stile

Sembrano essere tornati in auge anche vecchi mazzi, come il Dragon Priest, sinonimo che l'evoluzione di Hearthstone mira a concedere spazio ad ogni possibilità, fornendo ai giocatori la possibilità di scegliere tra “vecchio” e “nuovo”. Gli sforzi degli sviluppatori li abbiamo visionati ad ogni match, rendendoci conto che il team è intenzionato a fare faville con questo gioco di carte.
Dopo aver scartato diverse buste, con risultati discutibili (sfortunati nel gioco, fortunati in..), possiamo tranquillamente affermare che l'espansione colpisce positivamente, dimostrando ancora una volta come il feedback della community venga tenuto in grossa considerazione da Blizzard.
Hearthstone: Heroes of Warcraft - Immagine 1
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I numerosi temi inseriti per la composizione dei mazzi, tra Murloc, Pirati e Drago, lasciano intendere che le strategie sono ancora moltissime e tutte da esplorare. Ogni classe ha ricevuto nuova linfa vitale, tra nuove idee e vecchie meccaniche rispolverate, grazie ad una presentazione originale e piena di stile coadiuvata da disegni stupendi.

La nuova espansione Bassifondi di Meccania sigla un nuovo successo per Blizzard. Il meta è stato rinfrescato, la composizione dei mazzi ha acquistato nuove incredibili possibilità e le strategie, nel loro complesso, hanno ricevuto una spinta esponenziale grazie ai poteri tematici delle nuove carte. Hearthstone ha concluso la sua adolescenza nel migliore dei modi, tanto da farci prevedere un futuro più che roseo nel panorama videoludico di settore.