Speciale Fringe

Avete mai pensato che un gas potesse liquefarvi la faccia o che un video su internet potesse sciogliervi il cervello? J. J. Abrams evidentemente sì, perché nel 2008 insieme a Roberto Orci e Alex Kurtzman ha ideato (e diretto, in alcuni casi) la serie tv Fringe andata in onda in Italia dal 9 Marzo 2010 al 10 Giugno 2014.



La trama è così fatta: di genere sci-fi, la serie segue le vicende della divisione Fringe dell'FBI di Boston, che indaga su casi particolari al limite del possibile, tutti facenti parte di un qualcosa chiamato “lo schema”. Questa squadra speciale è composta da Walter Bishop (John Noble), un brillante scienziato che ha passato gli ultimi 17 anni della sua vita in un istituto psichiatrico e ora indispensabile aiutante in queste particolari indagini; Peter Bishop (Joshua Jackson), figlio di Walter, ha ereditato l'intelligenza del padre ma, al contrario di lui vive di truffe, inganni e brevi lavoretti che non gli permettono così di mettere radici; Olivia Dunham (Anna Torv), agente speciale dell'FBI suo malgrado coinvolta in una serie di pericolosi casi che la porteranno a scoprire verità sul suo passato che neanche immaginava. Se Peter e Walter sono la mente, lei è sicuramente il braccio.

La divisione Fringe ha validi ed indispensabili collaboratori che insieme ai nostri protagonisti ci accompagneranno attraverso pericolose mutazioni genetiche ed inspiegabili e inquietanti decessi che solo il geniale ma evidentemente schizzato Professor Bishop sembra essere in grado di spiegare.

Alcune cose sono inspiegabili… finché non le si spiega

J.J. Abrams è noto a tutti noi per la serie televisiva Lost, certo, ma anche per il lavoro che ha svolto dietro la cinepresa per il VII episodio di Star Wars (nei cinema italiani a partire dal 16 Dicembre). Nella creazione di Fringe (per il cui episodio pilota della durata speciale di 2 ore sono stati spesi 10 milioni di dollari), il caro Jeffrey Jacob ha voluto distaccarsi il più possibile dalla sua precedente creatura, Lost appunto, anche per evitare - come era accaduto in passato - di mettere in confusione coloro che si fossero persi qualche puntata, grazie all'utilizzo di brevi storyline - tipiche poliziesche, anche se dal tocco fantascientifico - e dello sviluppo di una più complessa trama che si fonde e completa man mano che si prosegue con le stagioni. Perciò il perdersi un episodio non comportava tragedie apocalittiche anche se la profondità della trama necessiterebbe l'ausilio di una lavagnetta e un paio di pennarelli per la sua totale comprensione.

L'autore ha dichiarato di essersi ispirato a serie come X-Files e ai Confini della Realtà per realizzare la sua opera, che in cinque stagioni ha saputo creare un universo incredibile che sfida i limiti di qualsiasi realtà. I telespettatori sono rimasti quasi sempre fedeli, sebbene con le due ultime stagioni si sia registrato un calo di ascolti sensibile, probabilmente dovuto alle svolte futuristiche prese dalla serie. Eppure le sue manovre pubblicitarie erano da applausi: durante la messa in onda della prima stagione, ad esempio, parecchi Osservatori furono avvistati durante eventi quali partite di baseball o confusi tra il pubblico di American Idol ed altri programmi della FOX (broadcast originale della serie).

Un regalo che però ci delude

Finalmente – dopo due lunghi anni di attesa - il 13 Maggio sono arrivati anche in Italia i DVD delle prime due stagioni della serie che ha appassionato milioni di telespettatori attraverso il piccolo schermo e che adesso potranno guardare anche coloro che non l'hanno mai vista, o semplicemente possiamo rivederla in una lunga maratona circondati da amici.
I due cofanetti sono semplici e composti da numerosi DVD (13 in tutto) contenenti tutti i 42 episodi delle prime due stagioni. Su ognuno di essi troviamo raffigurati i famosi simboli su cui tanto ci siamo lambiccati come per esempio la mano a sei dita, la metà di una mela con due feti al posto dei semi, e così via…In entrambi i cofanetti gli episodi sono segnalati nel retro della copertina descritti per titolo, sceneggiatore, regista e trama, e visibili quindi in trasparenza. Un menù che come al solito troviamo piuttosto scomodo.
La qualità audio e video è ottima, ma certamente l'edizione Blu-Ray sarebbe stata più apprezzata e adatta visti i dettagli (anche truculenti) presentati nelle scene ed il successo ottenuto dalla serie. Sono disponibili le lingue inglese ed italiano in Dolby Digital 5.1 e 2.0 ed i sottotitoli in italiano per non udenti, switchabili con comodità tramite il vostro telecomando.

Addentriamoci ora nell'argomento Contenuti Extra, quanto mai spinoso poiché sono del tutto assenti in entrambe le edizioni. Non fatevi ingannare dall'episodio “Resurrezione” vantato come “speciale”, poiché quella puntata è effettivamente andata in onda, alla fine, per cui non si può ritenere un qualcosa di inedito. Niente featurette, né interviste, né scene eliminate o gag. Niente di niente. Un vero peccato per i fan di lunga data della serie che, con l'uscita in home video dello show che hanno tanto apprezzato, speravano in qualche chicca particolare con registi e protagonisti, succulenti aneddoti e dettagli mai visti prima.
Perciò, sebbene in inglese, eccovi due scene eliminate dalla prima stagione. Buona visione!