Eppure, dovevamo aspettarci ci fosse qualcosa di ancora più grosso. E si può davvero chiedere di meglio di un evento che capita una volta ogni sei anni? Tetsuya Nomura, game designer e artista di Square Enix, torna sotto i riflettori dopo un periodo di assenza quasi eterno. E indovinate un po' cosa ha portato con sè? Probabilmente tra i due titoli più attesi di sempre. E sapete benissimo di che stiamo parlando. Un nuovo trailer di Final Fantasy Versus XIII (ora ufficialmente Final Fantasy XV) ci dà conferma una volta per tutte che il progetto è stato spostato su next-gen, mentre una piccola parentesi finale regala per la primissima volta ad un pubblico sbalordito la conferma di Kingdom Hearts 3. Entrambi i titoli sono previsti adesso su PS4, anche se i più attenti hanno subito notato come non si sia mai parlato precisamente di esclusiva.Dopo aver lasciato tutti estasiati grazie alle sequenze mozzafiato (vero marchio di Nomura), è il turno di Ubisoft di sorprendere la platea. Durante la conferenza Sony, infatti, la casa di Prince of Persia ne ha approfittato una volta per tutte per mostrare una demo giocabile in anteprima mondiale dell'attesissimo Assassin's Creed 4, per l'occasione ambientato nell'epoca dei pirati. Graficamente spettacolare, il titolo non sembra discostarsi molto da quanto visto nelle ultime apparizioni... salvo poi bloccarsi, a causa di chissà quale errore di programmazione, proprio nel gran finale, costringendo gli sviluppatori ad abbandonare il palco prima del previsto. Dopo Assassin's Creed si va di Watch Dog, altro gioco free-roaming dall'altissimo tasso di adrenalina.
Presentato per la primissima volta in movimento, subito dopo, NBA 2K14, con l'angelico faccino di Lebron James che andrà a spiattellarsi sulla copertina del gioco, e The Elder Scrolls Online, MMORPG ora previsto anche per PS4 nella primavera del 2014 con tanto di beta esclusiva riservata ai possessori della console. A sorpresa, ecco un gioco ispirato al cult Mad Max (anche qui, contenuti in esclusiva per PS4).
Tornato sul palco, Jack Tretton comincia a sputare sulla folla numeri di ogni genere riguardanti il nuovo portento di casa Sony. Più di 140 i titoli attualmente in sviluppo per PS4, e tutti potranno essere liberamente scambiati con gli amici senza alcuna restrizione. Sì, la frecciatina a Microsoft è stata palese. Così palese che quando Sony - fierissima - ha confermato che non supporterà alcun blocco dell'usato o online persistente, nella sala si è scatenata una delle ovazioni più epiche che la storia dell'E3 abbia mai visto. La novità, però, che in molti potrebbero non apprezzare, è che il Plus e il Network Online andranno ad unirsi in un'unica cosa. Cosa significa? Che, come sempre, pagando meno di 5 Euro al mese avremmo più di 3 giochi gratuiti ogni 30 giorni, ma che al contempo bisognerà essere iscritti a questo servizio (fino ad oggi, vi ricordiamo, opzionale) per poter accedere alle funzionalità Online dei giochi. Una sorta di Network a pagamento come il Live di Microsoft, insomma, con la differenza che in cambio non ci verrà data solo la semplice connessione (anche se Microsoft proprio durante la giornata di ieri ha annunciato anche su MarketPlace un'offerta simile).
A chiudere la carrellata, Bungie (ora sotto la bandiera di Activision) a presentare in esclusiva mondiale la primissima sequenza giocata del suo Destiny, altro MMO in arrivo su nuova generazione. Precisato come il Cloud di Gaikai (grazie al quale si potrà accedere all'intera libreria di giochi posseduti via internet sia su PS3 che su PS4 che su PSVita) sarà ufficialmente disponibile l'anno prossimo, era ancora una la domanda che continuava a balenare nelle teste di tutti coloro che seguivano la conferenza. Ma il prezzo della console? Possibile che la risposta salterà anche questa fiera? Possibilissimo, ma non è stato questo il caso.
Come un fulmine a ciel sereno, senza alcun preavviso, Sony spara la cifra di 399 Euro. Questo il prezzo di PS4 al lancio, cento bombe in meno rispetto alla controparte "redmondiana". E, ancora una volta, una sincera ola si alza da un pubblico che da tempo - troppo tempo - non dimostrava di adorare le scelte marketing di Sony in tal maniera. E proprio su tale ovazione la conferenza si chiude. Un parere definitivo? A Sony probabilmente bastava smentire il blocco dell'usato e a confermare quel prezzo di lancio per potersene uscire a testa alta, ma fortunatamente c'è stato molto altro. stata ironicamente la conferenza più lunga di tutte, e nonostante tutto non si è trovato spazio nemmeno per la metà della metà di quei famosi 30 giochi in esclusiva previsti per il primo anno di vita della console. Ma, probabilmente, per quelli dovremo aspettare ancora. Per ora solo una cosa è certa: PS4 vi darà la libertà di fare quello che volete con i giochi da voi acquistati e, soprattutto, ad un prezzo maggiormente appetibile rispetto a Xbox One.
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E ora si vola da Nintendo!