L'ambientazione del gioco prevede un mondo di fantasia in cui, a causa dell'operato di un mago folle, il potere dei “Dengen” - cristalli di evocazione, per intenderci - è andato disperso, finendo nella mani di eroi e combattenti vari. Prima che i saggi potessero porre rimedio, la guerra per il dominio era già iniziata e si erano formati quattro grossi clan: Robot, Ninja, School e Fantasy. All'inizio della vostra esperienza in Dengen Chronicles - giusto il tempo di una registrazione o di un singolo Click se volete sincronizzarvi col vostro account Facebook - dovrete scegliere in quale clan schierarvi, sebbene la differenza sia principalmente estetica.Il gioco è interamente realizzato bidimensionalmente su html5, e si basa sul pluritestato sistema dei match uno contro uno in cui il giocatore affronta il mazzo di un altro iscritto, gestito però dall'IA. All'inizio del match, pescherete dal vostro deck 5 carte personaggio e 5 Dengen: tra le prime 5 potrete effettuare un limitato “scambio” scartando quelle meno forti per ottenere quelle più pompate, mentre i Dengen pescati andranno tenuti. Una volta formata la mano, si andrà allo scontro: ciascun contendente sceglierà segretamente un personaggio, che andrà svelato per effettuare il duello vero e proprio.
Ciascun personaggio ha i suoi valori di attacco e difesa, più due tecniche offensive e due difensive che gli garantiscono dei bonus. Va da sé che alcune tecniche offensive saranno più forti contro determinate difensive e più deboli contro altre ancora: dovrete scegliere quale attacco e quale parata attivare tenendo conto delle tecniche a disposizione dell'avversario (di cui però non conoscete la potenza). Dopo aver scelto le due tecniche da adottare, si passa alla scelta di un Dengen da schierare in battaglia: questo può garantire ulteriori bonus agli attacchi/difese o, viceversa, ridurre la forza di quelli avversari. L'uso del Dengen è limitato alla loro “carica”, ma anche per questo facoltativo - potreste decidere di non sprecarne l'utilizzo in scontri che reputate di vincere o perdere a prescindere.
Finalmente si attiva il duello vero e proprio, che i ragazzi di Mangatar hanno realizzato con una serie di vignette successive: “Il gioco incontra il fumetto”, recitano spesso. All'atto pratico, il duello non è altro che un confronto dei valori di attacco/difesa modificati dalle tecniche scelte e dagli eventuali Dengen: il personaggio che al termine del duello avrà il più alto punteggio di attacco/difesa residuo sarà il vincitore (in caso di pareggio, la vittoria sarà assegnata al giocatore). Il match si svolge nell'arco di 5 duelli: ovviamente è sufficiente vincerne 3 per ottenere la ricompensa, ma sono previsti extra per chi ne vince 4 o 5.
Una caratteristica peculiare di Dengen Chronicles è il fatto che le carte-personaggio sono in tutto e per tutto dei personaggi da RPG, e in quanto tali sono soggetti a evoluzione: potrete spendere le vostre risorse per forgiare dell'equipaggiamento che aumenti i loro valori di attacco/difesa, nonché mandarli “in missione” per migliorare l'efficacia delle loro tecniche. In questo ambito, il gioco fa largo uso delle meccaniche proprie dei social game: le missioni richiedono “energia” (la stessa che utilizzate per i match e che si ricarica col tempo), la forgiatura dell'equipaggiamento esige monete o più rari cristalli, entrambe le feature richiedono tempo reale per essere portate a termine. Persino per ricaricare le carte Dengen ci saranno a spendere monete, e naturalmente per ottenere nuove carte dovrete acquistare le “bustine” nell'apposito store: va da sé che “invitando amici” nel gioco o spendendo soldi reali è possibile portarsi a casa monete e cristalli extra.
Quello che ci lascia un po' perplessi di Dengen Chronicles è il fatto che le carte-personaggio, per quanto evolute e gestite come personaggi, alla fin fine siano carte e come tali entrino in gioco casualmente. Spesso ci si ritrova a domandarsi se non sia più pratico creare un mazzo di soli 5 PG e concentrarsi sull'evoluzione di quelli - anche perché i cristalli speciali per l'evoluzione costicchiano - piuttosto che avere la “panchina lunga” di personaggi semi-pompati. Ad ogni modo il gioco è agli albori ed ha ancora “spazio di manovra” per definire svariati dettagli: alcune feature, come la “fusione dei Dengen” non sono ancora attive, e non sarebbe male l'implementazione dello scontro multiplayer vero e proprio.
Per creare il vostro mazzo e cominciare a giocare, l'indirizzo è www.dengenchronicles.com .
Sistema da card game e evoluzione da RPG, ambientazione da Manga e inventiva italiana: questi sono gli ingredienti nel calderone, ancora in piena cottura, di Dengen Chronicles, un gioco che ha ancora molto spazio di manovra per modifiche e miglioramenti ma che già così può tenere compagnia in un Tab del vostro browser.