ASUS ci da un po' di numeri
Facciamo subito una precisazione, di vere novità se ne sono viste poche, ma l'evento ha permesso una visione di insieme della strategia molto aggressiva di ASUS, che ha intenzione di piazzarsi sul mercato occupando praticamente ogni nicchia possibile grazie ad una gamma ampia e variegata. L'idea è che per ogni tipologia di acquirente in negozio vi è ad attenderlo almeno un prodotto di qualità adatto alle sue esigenze e dal prezzo adeguato. Ma prima di parlare dei prodotti, Andrea Galbiati, country manager ASUSTeK Italy, si è preso qualche minuto per illustrarci i successi commerciali dell'azienda e descriverci brevemente l'andamento del mercato. ASUS può vantare una crescita nel fatturato che nel 2012 ha toccato i 14 miliardi di dollari, segnalando una crescita continua nonostante la crisi economica, raggiungendo il terzo posto nel mondo nella vendita di PC portatili. Può vantare anche un successo di critica, considerati i numerosi premi con l'ultimo anno che le ha visto il riconoscimento di brand dell'anno, battendo i due principali competitor, Samsung e Apple. In ultimo, uno spunto interessante riguardante l'exploit dei tablet. I notebook, e più in generale, i PC portatili, prima di divenire un prodotto di massa, raggiungendo i 100 milioni di pezzi venduti regolarmente, ci hanno messo circa 25 anni, i cellulari una quindicina, i tablet invece solo tre.
Un device per ogni gusto
Veniamo finalmente ai prodotti, alcuni già noti altri effettivamente nuovi. Per il "Businessman" ASUS ha pensato al Fonepad Note HD6, l'anello di congiunzione tra tablet e smartphone. Grazie allo schermo 6" Super IPS+ Full HD con risoluzione 1920 x 1080, permette una visualizzazione dei contenuti sempre ottimale, ed il pennino incluso potrà essere sfruttato per prendere appunti come se si stesse scrivendo su di un pezzo di carta. Essendo anche un telefono, il Fonepad Note HD6 garantisce tutte le connessioni del caso. Tra le specifiche da top di gamma, troviamo nel cuore dell'hardware il processore Intel Atom Z2580 (2.0GHz), dalle altissime prestazioni e consumi ridotti. Si parla di 23 ore in conversazione 3G e 6 ore e mezza di visualizzazione video. Ottima la video camera posteriore, da 8 MP, mentre sono previsti anche degli altoparlanti stereo. ASUS Fonepad Note 6 sarà disponibile a partire da metà novembre a un prezzo di Euro 399, 00.
Simile come concezione è il Fonepad 7, questa volta un vero e proprio tablet ma con funzionalità da telefono. L'hardware è leggermente meno performante con un processore Intel Atom Z2560 dual-core (1.6GHz) mentre lo schermo touch capacitivo può contare su di una risoluzione 720p. 1GB di RAM, spessore e peso ridottissimi e fotocamera posteriore da 5MP sono altre caratteristiche che configurano questo tablet che vi permette anche di telefonare.
Dopo l'uomo d'affari ASUS identifica nel Traveller un acquirente che potrebbe trovare nel MeMO Pad FHD10 LTE il compagno di viaggi ideale. Parliamo di uno degli annunci che sono arrivati dall'IFA, un tablet da 10, 1" mosso dal processore dual core Intel Atom Z2560 (1, 6 GHz) con schermo FullHD dotato di tecnologia IPS che garantisce colori intensi e angoli di visualizzazione di 178 gradi. Gli altoparlanti stereo con tecnologia SonicMaster e il display da 10 pollici rendono MeMO Pad FHD 10 "ideale per le applicazioni di intrattenimento, riproduzione video 1080p e gaming", ci dice ASUS. Il MeMO Pad FH10 è sia solo Wi-Fi che con anche supporto alla connessione LTE, proponendosi come tra i meglio dotati come connessioni nella gamma. ASUS MeMO Pad FHD 10 da 16GB è disponibile nei colori Bianco e Blu nelle versioni solo WiFi e WiFi + LTE rispettivamente a 299€ e 399€. Ad accompagnarlo troviamo poi il già annunciato e citato Nexus 7, valutato da molti esperti come tra i migliori se non il migliore nella categoria a 7 pollici, primo tablet a montare la nuova versione 4.3 Jelly Bean di Android.Veniamo alla categoria definita come Power User, ovvero l'utente che non vuole compromessi ma la potenza ai massimi livelli. Per lui ASUS ha creato il nuovo Transfomer Pad TF701T con display 2560 x 1600. Un monitor dalla risoluzione impressionante, supportata dal processore NVIDIA Tegra 4 con CPU quad-core ARM Cortex-A15 e GPU GeForce a 72 core. Il nuovo ASUS Transformer Pad vanta un design con finiture metalliche, uno spessore di 8, 9 mm e un peso di 585 grammi. Un altoparlante di elevata qualità con tecnologia ASUS SonicMaster assicura un audio potente e cristallino. Ed essendo un tablet della famiglia transformer, dispone di una tastiera che si può collegare, dotata di una sua batteria che garantisce 4 ore di lavoro che si aggiungono alle 13 dichiarate. Il nuovo ASUS Transformer Pad, compresa la Mobile Dock, sarà disponibile a un prezzo di Euro 499, 00.
Chiudono la conferenza i MeMO Pad 8 e 10, dedicati alle famiglie. Entrambi I tablet offrono una risoluzione da 1280 x 800 pixel, processori quad-core e possibilità di ampliare lo spazio di archiviazione disponibile tramite scheda microSD. ASUS MeMO Pad 8 pesa 350 grammi, ha una larghezza di 12, 7 cm e dispone di un display da 8” che offre una superficie superiore del 30% rispetto a un modello da 7". A detta di ASUS, grazie alla cornice sensibilmente ridotta, nonostante le dimensioni maggiori del Nexus 7, l'impugnatura ad una mano è ancora possibile. Entrambi sono mossi da un processore che la casa ha definito come suo, visto che è stato progettato in stretta collaborazione col produttore hardware, quad-core a 1.6GHz. ASUS MeMO Pad 8 e 10 saranno disponibili a partire da ottobre a un prezzo di Euro 249, 00.
Miracast: dal tablet alla TV
Tutta la gamma tablet di ASUS supporta la tecnologia Miracast, di fatto divenuta uno standard dopo l'aggiornamento alla versione 4.2 del sistema operativo Android. Questo particolare software permette ai device di comunicare con un "dongle" collegato al televisore via HDMI e alimentato tramite porta USB, il quale trasferisce sullo schermo quanto visualizzato dal tablet. In poche parole, rappresenta un modo facile e veloce per fare streaming di contenuti direttamente dal vostro smartphone piuttosto che tablet (o Fonepad) sulla TV, siano film, slide di una presentazione, internet, foto e così via. E visto che abbiamo citato Android, va precisato che tutti i device presentati sono aggiornati alla versione 4.2 Jelly Bean del sistema operativo Google (a parte il Nexus 7 che esce già con la 4.3) ed immaginiamo che ASUS si premurerà di aggiornare tutti i device non appena sarà pronto il KitKat, il prossimo OS. (sì, si chiamerà proprio così).
Un cenno alla breve prova con mano che abbiamo potuto effettuare in sede, nella speranza che prossimamente potremo avere a disposizione alcuni di questi device per testarli approfonditamente nella quotidianità e darvi pareri più precisi. La sensazione è che ASUS sappia progettare con intelligenza i propri prodotti, sacrificando qualcosa nei materiali nel caso dei prodotti a prezzo più concorrenziale e di contro tenendo le specifiche tecniche al massimo possibile. I design sono semplici, allineati tra un modello e l'altro. Ogni dispositivo ha le proprie peculiarità, ma in generale la versione personalizzata di Android di ASUS è tra le più vicine all'originale Google, garanatendo facilità e velocità di utilizzo. Abbiamo provato al volo qualche gioco, anche dalla grafica tridimensionale impegnativa, su un paio di device, Nexus 7 compreso, riscontrando una velocità di risposta sempre perfetta, segno che appunto ASUS non ha fatto sacrifici nella componentistica interna in nome dell'efficienza, nonostante i prezzi assolutamente aggressivi. In redazione abbiamo uno dei prodotti più interessanti in termini di rapporto prezzo/qualità, il MeMo Pad 7, gentilmente concessoci da ASUS, e presto vi forniremo le nostre impressioni.
ASUS è tra i leader del mercato e la conferenza l'ha dimostrato ancora una volta. La strategia è molto aggressiva, puntando a riempire gli spazi dei rivenditori con una gamma di prodotti vasta e veriegata, nella quale è difficile non vi sia un device adatto a qualsiasi tipo di utenza. Aiutano i prezzi, spesso davvero convenienti soprattutto se paragonati alla concorrenza. E poi ci sono importanti partnership come quella con Google o Intel. Noi continuiamo ad osservare questo interessante mondo, in costante fermento, con prossimi speciali dedicati ad alcuni di questi device, continuate a seguirci.