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Speciale Assassin's Creed Monografia

Un'analisi ad ampio respiro sulla saga degli Assassini di Ubisoft
Tommaso AlisonnoDi Tommaso Alisonno (18 settembre 2015)

CHE COS'E' ASSASSIN'S CREED

La prima presentazione di Assassin's Creed al pubblico risale nientemeno che a 10 anni fa, più precisamente alla conferenza stampa di Sony all'E3 2005: il bellissimo filmato che mostrava Altair nell'atto di assassinare un capitano dell'esercito Crociato prima di fuggire in mezzo alla folla brulicante fino a far perdere le proprie tracce in mezzo a una processione faceva infatti parte della serie di trailer relativi ai giochi destinati alla neo-annunciata PlayStation 3. In realtà, naturalmente, il brand era in studio da tempo presso gli studi di Ubisoft, originariamente concepito come una nuova veste per Prince of Persia e solo successivamente tramutato in un nuovo brand.

La saga di Assassin's Creed si propone di narrare il secolare conflitto che vede coinvolti da un lato l'Ordine dei Templari e dall'altro (appunto) la Confraternita degli Assassini: i primi ambiscono ad imporre al mondo intero un ordine “illuminato”, con naturalmente loro ai vertici di comando, mentre i secondi sono i garanti della libertà ad ogni costo. Caratteristica peculiare della serie è quella di abbracciare svariati periodi storici, da quello delle Crociate, al rinascimento Italiano, all'epoca dei Pirati, alle Rivoluzioni Americana e Francese, fino alla Londra Vittoriana che farà da scenario all'imminente prossimo capitolo Syndicate.
La storia dell'Assassino in immagini
A tenere ben stretto in mano il bandolo di questa intricata matassa pensa una vicenda narrata parallelamente ma ambientata nei tempi moderni: tutti gli avvenimenti che hanno come protagonisti Altair, Ezio e tutti gli altri Assassini (e Templari) del passato sono infatti “rivissuti” dai protagonisti del presente tramite un apparecchio di nome Animus in grado di recuperare dal DNA i “Ricordi Genetici” dei loro antenati. Man mano che la serie proseguirà, questi ricordi potranno essere anche “estratti” (cioè copiati sottoforma digitale) dal soggetto donatore e rivissuti da altri soggetti, in modo da poter assimilarne le conoscenze come se fossero i propri.

A monte delle storie di Assassini, Templari, Pirati, nani e ballerine c'è naturalmente la componente ludica, la quale è organizzata secondo il concept dell'open-world: il protagonista di turno potrà aggirarsi per le città e le varie località proposte, ricreate con una cura veramente incredibile, e potrà arrampicarsi sulle strutture e correre tra i tetti con la grazia di un maestro di Parkour. Gli ambienti brulicano di vita, sebbene essa sia composta principalmente da folla anonima, e non mancheranno nemici sempre pronti a metterci le mani addosso: i combattimenti, prevalentemente all'arma bianca, saranno basati principalmente sul concetto di “parata e contrattacco letale”.

La Saga è famosa anche per tre elementi caratteristici. Il primo è la Lama Celata, l'arma iconica degli Assassini: un bracciale con un pugnale estraibile a scatto in grado di recidere silenziosamente una vita e poi tornare rapidamente nell'ombra. Il secondo è il Salto della Fede, ossia l'abilità di atterrare su alcuni materiali (come le balle di fieno) senza subire alcun danno nonostante saltino da altezze di centinaia di metri. Il terzo è l'Occhio dell'Aquila, ossia la capacità sovrannaturale che sviluppano gli Assassini nell'individuare i nemici e i bersagli-chiave anche in mezzo alla folla.

Questi gli elementi in comune, ma ovviamente ciascun capitolo fa storia a sé.

ASSASSIN'S CREED – 2006-2007 – PC, PS3, Xbox 360

Desmond Miles è un barista di New York ignaro di essere il discendente dei più grandi Assassini della storia: lo scoprirà quando la Abstergo Industries, multinazionale che incarna il moderno Ordine Templare, lo sequestra per carpire, attraverso l'Animus, i ricordi presenti nel suo DNA in cerca di un artefatto noto come “Mela dell'Eden”. Rivive così le memorie di Altair Ibn La-Ahad, un Assassino vissuto all'epoca della terza Crociata, il quale si barcamenò per riportare la pace eliminando i Templari che, a capo di alcune fazioni Cristiane e Ottomane, complottavano per il prolungamento del conflitto.
Assassin's Creed Monografia - Immagine 1
Assassin's Creed
Il capostipite della saga, forte di un anno e mezzo di trailer e di Hype, portò con sé molte aspettative. Molte di queste furono soddisfatte: la ricostruzione architettonica e storica, l'impatto grafico in generale, l'utilizzo del Parkour e i tre elementi iconici si fecero rapidamente strada nel cuore dei fan. Altrettanto gradita fu la “sorpresa” di Desmond e dell'Animus, che furono tenuti segreti fino al lancio del gioco (in precedenza si parlò solo di Altair). Il gioco soffriva però di numerosi “errori di giovinezza”: missioni secondarie terribilmente simili tra loro, un ritmo di gioco non troppo accattivante, una progressione del personaggio legata quasi esclusivamente alla trama lo fecero bollare da molti come “noioso e ripetitivo”. Anche il sistema di combattimento apparve ben presto ripetitivo, il ché insieme ad altre limitazioni (ad esempio, il fatto che Altair non sapesse nuotare) fece inarcare più di un sopracciglio. Ciò non di meno, era nata una saga che nel tempo avrebbe avuto modo di crescere.

ASSASSIN'S CREED II – 2009-2010 – PC, PS3, Xbox 360

Desmond riesce a fuggire dai laboratori dell'Abstergo aiutato dalla doppiogiochista Lucy, ma le sue avventure nell'Animus non sono finite: gli Assassini stessi gli chiedono di tornare nella macchina per completare il lavoro svolto dal “Soggetto 16”, il quale è impazzito per la troppa permanenza nella realtà virtuale. Facciamo così conoscenza con Ezio Auditore da Firenze, che visse in Italia agli albori del Rinascimento, tra Lorenzo de' Medici, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Caterina Sforza e Roderigo Borgia, alias Papa Alessandro VI. Dopo aver assistito alla morte del padre e dei fratelli, accusati (dai Templari) di tradimenti, Ezio vestirà i panni degli Assassini in cerca di vendetta prima e di verità poi.
Molti considerano Assassin's Creed II e Brotherhood un'opera unica

Il secondo capitolo consacrò la saga nel cuore di milioni di fan. Alla base del successo c'è sicuramente il carisma del protagonista Ezio, il quale da ragazzino scapestrato matura nel corso di tutta la vicenda fino a diventare un esperto Maestro Assassino. A livello di gameplay viene introdotto il sistema economico: Ezio dovrà infatti gestire il dominio di Monteriggioni e la ricostruzione di vari quartieri nelle città di Firenze, Forlì e Venezia, il tutto con lo scopo di poter poi mettere le mani su armi, armature ed equipaggiamenti sempre più efficienti, tra cui la Doppia Lama Celata e la prima pistola. Queste novità e una maggiore diversificazione dei nemici portano un po' di varietà negli scontri (comunque considerati da molti banali e “facili”), ed anche le missioni secondarie presentano nuove tipologie, tra cui la ricerca dei Glifi lasciati dal Soggetto 16.
Assassin's Creed Monografia - Immagine 4
Assassin's Creed II