Fuori dalla scatola
Dietro questa impronunciabile e poco elegante sigla si cela un prodotto molto interessante, principalmente per il conveniente rapporto prezzo prestazioni. Parliamo di un pannello da 27 pollici, Full HD, con supporto regolabile, tempo di risposta di 1ms e frequenza di aggiornamento di 144Hz. Niente male, se considerate che il tutto costa circa 260 euro. Ovviamente per mantenere il prezzo così accattivante si è scesi ad alcuni compromessi, ma ne parleremo più avanti. Il resto della dotazione prevede connessioni USB 3.0, ingresso HDMI, una Display Port e una Dual Link DVI.Sono inclusi anche degli altoparlanti stereo, per facilitare l'utilizzo di contenuti multimediali, anche se è sicuramente l'aspetto più scadente dell'intero prodotto, e vanno bene solo come palliativo quando avete fredda e poca voglia di collegare un bell'impianto, o delle cuffie.Estratto lo schermo dallo scatolone, il montaggio è facilissimo, visto che il supporto è già un tutt'uno con il monitor e va solo fissata la base, con una vite. Si collega il cavo Display Port, quelli di alimentazioni e siamo già pronti. Da notare la dotazione, completa di ogni tipologia di cavo, dal citato Display Port, all'HDMI e USB 3.0, un dettaglio non da poco se si tiene a mente il prezzo di vendita.
Se l'installazione è questione di pochi minuti, bisogna fare un po' più di attenzione nel momento in cui si settano le impostazioni di Windows, che durante la nostra prova non ha riconosciuto automaticamente il refresh rate, impostandolo a 60Hz anziché 144Hz, procedura che andrà fatta a mano nella relativa sezione all'interno del pannello di controllo. Dovrete poi accedere alle impostazioni della scheda video ed attivare il FreeSync, ovviamente, così che saranno GPU e monitor a preoccuparsi di tenere perfettamente sincronizzati i frame con le immagini prodotte a video, senza dover utilizzare il V-Sync che andrà invece spento.
Facciamolo sudare
Impostato il tutto al meglio, siamo comunque rimasti stupiti in negativo dalla resa dei colori e dalle impostazioni di luminosità, un po' sballate e poco gradevoli di default. Fortunatamente il menu del monitor ospita moltissime opzioni, con svariati preset e funzionalità accessorie apposite per i giocatori, una sezione interamente dedicata ai giocatori e molto altro. Con un po' di pazienza, in pochi minuti troverete di sicuro la resa che più soddisfa il vostro occhio. Il pannello TN perde qualcosa in termini di qualità dei colori, in favore però della velocità di risposta.Provato con diversi giochi abbiamo testato il FrreSync, che fa il suo dovere più che egregiamente salvo in casi di cali di frame rate troppo repentini, che causano dei tagli inevitabili dell'immagine. Il vantaggio è una latenza assolutamente impercettibile. Si può scendere ad un compromesso attivando comunque il V-Sync, che elimina completamente il tearing, entrando in azione in casi di cattive performance. Ad ogni modo, con la nostra R9 380X ci siamo dilettati testando svariati titoli, come Batman: Arkham Knight che fa davvero una bella figura sul pannello da 27 pollici in FullHD. Passando ad un genere totalmente differente, con Assetto Corsa, il tearing si è presentato con una certa frequenza, nelle situazioni più difficili come nelle chicane con molte macchine nello schermo. Blade & Soul, il recente MMORPG di NC Soft, è al contrario molto snello, fluidissimo sul pannello AOC, così come Counter Strike GO.
La nostra esperienza col monitori di AOC, insomma, non ci ha fatto minimamente rimpiangere pannelli più costosi, richiedendo solo un po' di attenzione nel personalizzare al meglio le impostazioni video. Lo stesso vale per il FreeSync, che affianca in tutto e per tutto il G-Sync, con la differenza che la sua implementazione in uno schermo non ne alza il prezzo.
Oltre al citato bilanciamento di colori e luminosità non ottimale, farà storcere il naso a qualcuno anche la risoluzione, che arriva ai soli 1080p. Per quanto più che sufficiente per godersi tutto al massimo, altri monitor di queste dimensioni si spingono ben oltre. Il rovescio della medaglia è la necessità di avere un hardware molto potente. A nostro giudizio, in FullHD una configurazione medio alta riesce a far girare grosso modo ogni gioco intorno ai 60 FPS, così che potrete godere al meglio del FreeSync. Il compromesso, in questo modo, è più che accettabile.
Concludendo, se cercate un monitor nuovo, dalle dimensioni generose e completo sul fronte delle caratteristiche, difficilmente rimarrete delusi dall'AOC G2770PF. Nella sua fascia di prezzo, la concorrenza non è molta, ed il FreeSync, con frquenza di aggiornamento a 144Hz è un plus non da poco. Da non sottovalutare anche l'ottimo supporto regolabile, solido e molto flessibile. Unica pecca la risoluzione, ma se volete giocare tutto fluidamente senza intoppi, i 1080p sono un ottimo compromesso.