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Recensione Ultra Street Fighter II Turbo

Street Fighter II non muore mai..e si rilancia su Switch!
Roberto Vicario Di Roberto Vicario(1 giugno 2017)

Street Fighter è sicuramente il capostipite di una scuola che ancora oggi fa proseliti in tutto il mondo. Pietra miliare del videogioco è sicuramente quello Street Fighter 2 che nel corso degli anni ha visto nascere tantissime varianti alternative che hanno cercato di migliorare, aggiungere e bilanciare un prodotto che è nel cuore di milioni di videogiocatori.

Poteva mancare una versione ad hoc per la nuova console di Nintendo? Ovviamente no, ed è qui che ci troviamo a parlare di Ultra Street Fighter II, ennesima versione riveduta e corretta - e stando alle parole di Ono-San super esclusiva - al momento disponibile unicamente per Switch.

Ultra Street Fighter II Turbo - Immagine 1

Un ricordo sbiadito?

Diciamolo subito, onde evitare fraintendimenti, Ultra Street Fighter II non è esattamente quel titolo che ci saremmo aspettati, ma un’ulteriore conferma di come sempre più spesso Capcom riesca a perdersi in un bicchiere d’acqua.

Di esclusivo, a ben guardare, c’è veramente poco. Il restyling è stato realizzato da quella Udon che già qualche anno fa aveva lavorato a Super Street Fighter II Turbo HD Remix. Se quindi all'apparenza la bellezza degli sprite in HD può far brillare di luce propria il progetto (è comunque possibile giocare con la grafica "originale"), andandolo ad esaminare con la lente di ingrandimento, scopriamo che i contenuti inseriti non giustificano un prezzo che, specifichiamo, ci sembra un po troppo alto (40€) per l’ennesima riedizione di un gioco sicuramente glorioso, ma degli anni ’90.

In termini di modalità, oltre al classico arcade, troveremo una sorta di cooperativa in cui possiamo giocare in due contro la CPU, una variante davvero anonima e che dimenticherete abbastanza in fretta; la possibilità di ricolorare le skin dei personaggi secondo il nostro gusto (simpatico, ma mero orpello estetico); e la modalità “Via dell’Hado” in cui sfruttando i sensori di movimento dei joy-con, dovremo ridisegnare nell’aria mosse come l’hadouken o lo shoryuken. Anche in questo caso si tratta di una aggiunta simpatica, ma non particolarmente rilevante. Abbiamo inoltre notato che la precisione nella lettura dei nostri movimenti non è per nulla perfetta, portando le varie mosse a mischiarsi tra loro.

Ultra Street Fighter II Turbo - Immagine 2

Tra le altre novità bisogna poi sottolineare la presenza di due nuove personaggi, o meglio, versioni “riskinnate” di Ryu e Ken chiamati Evil Ryu e Violent Ken. Questi due personaggi ci permetto di parlare del bilanciamento del gioco che, con l’introduzione della possibilità di uscire dalle prese, ha sicuramente cambiato l'approccio e l’efficacia di alcuni personaggi, andando a variare in maniera decisamente importante il bilanciamento del gioco. Infine, non è da dimenticare una variante online che, dopo l'uscita della patch, si è rivelata decisamente solida e solo raramente ha mostrato il fianco a qualche problema di lag e matchmaking.

Un problema che, secondo il nostro punto di vista, è solamente marginale dato che la sensazione che abbia avuto è che si tratti di una versione che si rivolge principalmente ad un pubblico molto meno competitivo di quello proveniente da altre console. Questo perché, l’unico vero controller in grado di regalare precisione, è il pad pro che non tutti posseggono; i joy-con infatti hanno una croce direzionale inefficace per lune e mezze lune, e si è quindi costretti ad affidarsi allo stick che si comporta si in maniera discreta, ma allo stesso tempo non offre quella precisione assolutamente necessaria per titoli di questo tipo.

Ultra Street Fighter II Turbo - Immagine 3

 

6,5
Ultra Street Fighter II è un titolo che si fa amare ed odiare. Da una parte abbiamo la portabilità di un prodotto che ha fatto storia e con un online che nei test effettuati da noi si è dimostrato estremamente solido; di contro troviamo anche un prezzo che, viste le novità apportate (praticamente nulle) è fin troppo alto. Se siete amanti del titolo e volete gustarvelo anche sulla nuova ammiraglia Nintendo, ponderate pure l'acquisto, viceversa la spesa non è necessaria.