Nonostante si richieda al giocatore di impersonare un dittatore, il modello a cui è utile ispirarsi non è decisamente Stalin perché in Tropico il leader carismatico ha molto a cuore la popolazione, ancora più di quanto Mussolini tenesse al consenso popolare. Infatti, anche se all'inizio del gioco è possibile scegliere quali obiettivi inseguire nel corso della partita (gloria personale, cospicuo conto personale in una banca svizzera – ebbene sì – e così via), la felicità dei cittadini non deve mai andare in secondo piano, soprattutto perché le elezioni non sono un optional e se la gente non è soddisfatta non mancherà di destituire il responsabile delle sue sofferenze
Chiaramente essere un dittatore comporta comunque vantaggi a cui il sindaco di Sim City non poteva certo ambire; ad esempio è vero che le elezioni sono pericolose, ma esiste sempre la possibilità di falsificare i voti, seppur con il rischio di una insurrezione popolare nel caso in cui venisse scoperto l'imbroglio. Oppure, nel caso in cui ci fosse qualche rivoltoso nel villaggio, sarà possibile arrestarlo, corromperlo o eliminarlo fisicamente
Ad ogni modo, per venire meglio incontro alle esigenze del popolo, è addirittura possibile analizzare il profilo personale di ognuno dato che la gente del luogo è visibile nel suo girovagare per il villaggio e, cliccandoci sopra a ogni individuo, è possibile sapere dove abita, quanti anni ha, che lavoro fa, che paga percepisce, quanto è affamato, quanto è soddisfatto dell'alloggio, quanto è felice, quanto è fedele al leader, da chi è composta la sua famiglia e così via, fino a poter addirittura leggere i suoi pensieri, importantissimi per poter meglio intuire in cosa l'individuo sia particolarmente scontento. Comunque per chi non avesse voglia di controllare ogni persona, è possibile avvalersi di statistiche più generali (sempre riguardanti la situazione alimentare, l'abitazione, la felicità, ecc.) che evidenziano il pensiero della gente grazie a frecce colorate dal rosso al verde (il colore dipende dalla condizione) poste sulla testa dei vari abitanti: un modo veloce per conoscere a grandi linee le condizioni della popolazione