Tiscali

Recensione Top Spin 4

Best tennis game ever?
Giuseppe Schirru Di Giuseppe Schirru(29 marzo 2011)
E in tal senso qualche dubbio è dato anche dalla distribuzione dei punti esperienza con il quale migliorare il nostro atleta: racchiudendo le possibilità di ripartizione in tre sole voci e andando a incrementare i parametri in maniera automatica si ha il vantaggio di evitare la creazione di un personaggio sbilanciato a discapito però di una personalizzazione estrema qui preclusa. D'altro canto, sarebbe ingeneroso trascurare la varietà di eventi e competizioni presenti, la bontà dell'editor, nonché la presenza di allenatori virtuali ad hoc che garantirà bonus particolari in termini di prestazioni.
Top Spin 4 - Immagine 7
Top Spin 4 - Immagine 8
Top Spin 4 - Immagine 9
Quelle poc'anzi citate sono incertezze di un'esperienza in singolo comunque gratificante, specie quando si vanno ad affrontare tennisti virtuali che riproducono fedelmente le controparti reali in quanto a stile di gioco, caratteristiche, movenze e quant'altro. In tal senso il lavoro dei programmatori è stato certosino, per quanto alla fine dei conti il roster dei tennisti presenti si fermi alle venticinque unità, invero poco considerando l'omissione di atleti come Del Potro, Soderling, Francesca Schiavone o Flavia Pennetta. Per quanto riguarda invece tornei e campi da gioco non si è badato a spese, e nulla manca all'appello.

Qui è bene citare l'ottima fisica della pallina, percettibile anzitutto nelle differenze tra le diverse superfici di gioco. Ma è ovviamente nel gioco multiplayer che Top Spin 4 dà il meglio di sé, potendo contare su un codice online dignitosamente ottimizzato (i problemi di lag sono sporadici) e un andamento delle partite meno squilibrato e noioso che in passato, che non fa più distinzione tra comuni mortali e semidei del tennis. Il riferimento è ovviamente a Top Spin 3, dove biechi figuri che potenziavano a dismisura solamente servizio, dritto e rovescio risultavano inaffrontabili.
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Dal punto di vista prettamente tecnico c'è ben poco da rimproverare al lavoro svolto da 2K Czech: valide riproduzioni dei tennisti reali, animazioni superbe e un impatto generale di alto livello (presente qualche sbavatura che lasciamo ai pignoli). Il tutto accompagnato da un reparto audio a dir poco sontuoso per le campionature e le ovazioni del pubblico. Nulla da eccepire.

Non perfetto, ma rasente la perfezione in quel che avviene nel rettangolo di gioco, presentando una dinamica delle partite ben più varia e avvincente che nella passata edizione. L'abbandono dei risk shot, a favore di un sistema di controllo meno arzigogolato è la piccola rivoluzione copernicana di questa produzione, capace di rendere accessibile il gioco a tutti (o quasi) senza per questo compromettere la componente simulativa. Alcune scelte dubbie nella carriera o un roaster dei tennisti non proprio eccelso possono essere considerati peccati veniali. Rimane però un interrogativo: l'appellativo di miglior gioco di tennis di sempre è dato dalla sua qualità in senso assoluto o dalla mancanza cronica di validi sfidanti?
Top Spin 4 - Immagine 13
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8,5
Non perfetto, ma rasente la perfezione in quel che avviene nel rettangolo di gioco, presentando una dinamica delle partite ben più varia e avvincente che nella passata edizione. L'abbandono dei risk shot, a favore di un sistema di controllo meno arzigogolato è la piccola rivoluzione copernicana di questa produzione, capace di rendere accessibile il gioco a tutti (o quasi) senza per questo compromettere la componente simulativa. Alcune scelte dubbie nella carriera o un roaster dei tennisti non proprio eccelso possono essere considerati peccati veniali. Rimane però un interrogativo: l'appellativo di miglior gioco di tennis di sempre è dato dalla sua qualità in senso assoluto o dalla mancanza cronica di validi sfidanti?
voto grafica8,5
voto sonoro9
voto gameplay9
voto durata8,5