The Last Revelation è, prima ancora di un'avventura, un Tomb Raider, il che, nel bene e nel male, è una garanzia. In più è un Tomb Raider ben realizzato: trama scorrevole e appassionante, enigmi canonici ma tutto sommato piacevoli, grafica inflazionata ma regolare. Allo stesso tempo però l'ultima fatica (?) Eidos mostra tutti i limiti di una struttura di gioco che per anni si è dimostrata vincente, ma che va stretta ai canoni attuali. Certo è che vedere girare un gioco del genere su DC è tutto fuorché gratificante; se amate le avventure il consiglio è comunque di rivolgersi altrove, le alternative non mancano: Soul Reaver e il prossimo The Nomad Soul mostrano una qualità certamente superiore. Se invece siete convinti che solo Lara Croft possa donarvi emozioni forti, procedete pure all'acquisto, nella consapevolezza però che la tecnologia odierna può offrire ben altro.