Recensione The Sims: Vivere alla grande!

The Sims è stato indubbiamente uno dei prodotti più originali e apprezzati dell'anno 2000, capace non solo di portare una ventata di novità sull'intero mercato dei videogiochi per PC, ma di rivoluzionare in qualche modo un genere, nato proprio grazie alla stessa Maxis con Sim City. La geniale scelta di dar vita a un "Grande Fratello" virtuale (non che quello televisivo possa definirsi in altro modo comunque) ha dunque avuto un effettivo successo, sia che si prendano in considerazione le vendite, sia che si badi ai molti giudizi della stampa specializzata. Non stupisce affatto dunque questa espansione che, seppur non modificando minimamente l'impostazione del gioco, riesce a donargli nuova linfa aumentando inoltre la peraltro già notevole longevitàUN ROBOT PER AMICO
Se dunque la struttura del gioco è rimasta inalterata, cosa è effettivamente cambiato rispetto al precedente titolo originale? Semplicemente nulla poiché il cambiamento sta infatti nella sola aggiunta di nuovi elementi, che si vanno così ad unire al già vasto database di The Sims
Partiamo dunque dall'aspetto forse più rilevante di questo aggiornamento che risiede nell'inserimento di alcuni oggetti molto particolari, in grado di influire sul comportamento e sulla vita dei Sims più di quanto non fossero in grado di fare le suppellettili del primo episodio
Primo fra tutti va citato il telescopio, un apparentemente normale e innocuo oggetto che si rivela invece essere un pericoloso portale verso le stelle. Ciò che non sarà infatti menzionato sulla confezione dello strumento è la possibilità, tutt'altro che remota, che un uso prolungato porti a un'inaspettata visita aliena. Il povero Sim che si dedicherà all'osservazione dell'infinito blu che ci circonda, verrà quindi rapito dagli extraterrestri che, non contenti dello shock subito dal malcapitato, si dedicheranno a un travaso di personalità, cambiando completamente le abitudini, i bisogni e lo stile di vita di una povera anima, che tornerà sulla terra imprigionato in una vita non più sua