Tiscali

Recensione The Secret World

"Don't mean to say you've stepped into Hell.." Billy il CowBoy
Simone Rampazzi Di Simone Rampazzi(25 luglio 2012)
Traduzione, non ci sarà più possibile girare per la città raccogliendo tutte le quest possibili immaginabili per portarle al completamento, ma verrà incentivato di più l'utilizzo dei punti di interesse per ricordarci dove avremo incontrato un PNG pronto ad assegnarci un compito più o meno complicato, aggiungendo un ulteriore motivo per esplorare le mappe in ogni angolo possibile. Ogni nuova zona nasconde dei segreti, qualcuno ne aveva dei dubbi?! E questi completeranno un journal colorato di achievement che come al solito, ultimamente soprattutto, sono diventati il pane quotidiano degli amanti del completamento di un gioco al 100%.
The Secret World - Immagine 10
Evvai! Let the party started!
The Secret World - Immagine 11
Un altro esempio degli effetti ad area, decisamente gradevoli da vedere.
The Secret World - Immagine 12
La schermata che i più pignoli apriranno più spesso, ovvero achievement e lore.
Una volta acquisita un arma comparirà nel basso la barra tipica delle abilità, che vi permetterà di utilizzarne fino a sette diverse, divisibili tra attive e passive. Facili countdown, facili suddivisioni ed ottime spiegazioni vi permettono di creare il giusto equilibrio per sopravvivere a questa nuova orda di mostri pronti a tutto per eliminarvi. Il targeting è facile ed intuitivo, cosa che rende meno caotica la gestione del PvE sotto molti aspetti, solitamente difficili per i neofiti non avezzi al genere in questione. La bellezza di questo titolo risiede anche nella possibilità di utilizzare armi “contemporanee” come fucili mitragliatori, fucili a pompa e pistole, cosa che renderà ancora più divertente lo sbudellamento di mostri di ogni sorta. Per nostro (meglio dire, mio) gusto, abbiamo scelto armi bianche per iniziare le nostre prove, restando comunque soddisfatti. Altro dettaglio particolare che rende diverso il titolo in questione è il fatto che non esista nessun livello per il giocatore, ma semplicemente una barra di esperienza che, una volta riempita, permetterà di sbloccare le abilità del medesimo.

Lo skill-tree (pardon, forse diremo meglio un round-skill data la forma) è anch'esso accattivante e semplice nella sua consultazione. La divisione è immediata per tipo, visto che i colori ci permetteranno subito di capire su quale ramo vogliamo spendere i nostri punti, facendo ovviamente attenzione a scegliere bene visto che, anche se sembra infinito, i punti sono comunque limitati fino ad un certo limite dove acquisirli sarà ormai pura fantasia. La stessa cosa vale anch'essa per le caratteristiche, che in questo titolo si dividono in danno e sopravvivenza specializzate per ogni arma che vorremo utilizzare.

Un comparto sonoro ricco di pathos ci trasporta in queste lande ricche di mostri, alternando musiche lente a musiche più concitate per i combattimenti. Anche il sottofondo non è male, visto che ci accompagna per tutto il tempo dei nostri viaggi a piedi senza annoiarci mai, e state sicuri che avrete molto da camminare! Inoltre il doppiaggio, seppur solo in inglese, è piacevole e quasi allineato alle animazioni facciali dei PNG con cui avremo da chiacchierare (soprattutto perché molti di loro ci racconteranno vita-morte-miracoli prima di dirci esattamente cosa dovremo fare).
The Secret World - Immagine 13
Ecco il round-skill-tree di cui parlavamo!
The Secret World - Immagine 14
Una volta completate le missioni sceglieremo la nostra ricompensa e non servirà tornare dal quest giver. Ottimo!
The Secret World - Immagine 15
La mappa dei battleground (come siamo abituati a chiamarli ahaha) molto semplice e chiara
Ed il PvP? Ce lo chiedevamo tutti, visto che sembra essere un must, se non addirittura la prima caratteristica, a cui il videogiocatore fa caso. Bhè, diciamo che in Secret World non ci è sembrato poi nulla di che, visto che non apporta nessun tipo di cambiamento a quello schema che i più veterani conoscono fin troppo bene. La divisione fra tank-healer e dps è sempre la stessa, solo che in questo caso vengono determinate dalle armi che useremo (ad esempio un utilizzatore della magia del sangue sarà un ottimo healer, mentre invece un utilizzatore delle fist-weapon un ottimo dps) come la stessa cosa viene applicata nel PvE e nei vari dungeon in cui ci imbatteremo nel corso dell'avventura.

Parlare di mmorpg sta diventando sempre più frequente ed ormai sembra essere arrivati alla suddivisione quasi totale dei videogiocatori per quanto riguarda la distinzione singolo e multigiocatore. Creare un offerta videoludica competitiva è sempre più difficile; questo è determinato dal fatto che grandi colossi (come la Blizzard ad esempio) hanno monopolizzato un mercato sempre più attento e preciso sia nella gestione dei server che negli aggiornamenti che rendono l'offerta videoludica sempre nuova e longeva. Nel caso di Secret World il negativo risiede al momento nel prezzo, che anche con gustosi pack per iniziare l'avventura con qualche bonus in più, a nostro avviso non regge la candela. Che sia uno di quegli mmorpg destinati al free-to-play?! Lo vedremo alla prossima puntata!
The Secret World - Immagine 16
Per ora ci troviamo a Kingsmouth, la mappetta ci aiuterà ad orientarci!
The Secret World - Immagine 17
Ehi tu! Dico a te!
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Ecco ... siamo morti!
12
7,5
Un ambientazione ricca di spunti sopra ogni dire vi coinvolgerà in un mondo segreto composto da tutte le vostre paure più recondite..
voto grafica8
voto sonoro7
voto gameplay8
voto durata7