La modalità in Versus in quattro (non avendo il Multitap è possibile delegare la gestione dei combattenti rimanenti al computer) non è affatto male, ma la mancanza di interazione con i fondali rende il cambiamento dell'arena una semplice formalità e il livello di tecnicismo è davvero basso. Del resto lo stesso Power Stone 2 sarebbe stato un gioco noioso se non fosse stato provvisto di tonnellate di elementi che ravvivano il campo di battaglia. Non ultima la storia, inizialmente promettente, mache durante tutto lo sviluppo non fa altro che inserire elementi di costruzione per poi risolversi in una conclusione semplicistica che fa esclamare: "Tutto qui?!".
Ecco la coreografica sequenza del treno...
Di Redazione Gamesurf(15 gennaio 2001)
SECONDO COMMENTO
Tanta buona grafica, pochissima sostanza del gioco vero e proprio. Triste liquidare così uno dei giochi più promettenti per PlayStation 2, ma questa volta i creatori di Ehrgeiz e Tobal hanno puntato troppo sull'aspetto grafico del gioco (ottimo, anche se non incredibile) lasciando in secondo piano lo schema di gioco (troppo semplicistico) e soprattutto la longevità, che risulta veramente troppo, troppo bassa. Un gioco ottimo da noleggiare o da mostrare agli amici, ma in fondo un acquisto consigliato solo in caso si possa giocare in multiplayer. Peccato.
Stefano Castelli