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Recensione Speed Devils Online Racing

Redazione GamesurfDi Redazione Gamesurf (24 marzo 2001)
I possessori di Dreamcast patiti dei giochi di corse automobilistiche, sia arcade che simulativi, hanno veramente l'imbarazzo della scelta, grazie ad una rosa di giochi del calibro di Ferrari F355 Challenge, Sega GT, Metropolis Street Racer in grado di accontentare praticamente tutti i palati. Ma cosa accade se invece l'interesse è quello di confrontarsi con altre persone in accanite sfide multiplayer? In questo caso le scelte diminuiscono drasticamente e dopo l'annuncio sconsiderato di Sega Of Europe di non supportare la modalità online nella prossima release europea di Daytona USA 2001 (e ci aggiungerei un bel "buuuh!" di disappunto) i giochi in grado di offrire un po' di sana sfida motoristica online si riducono a pochi esemplari, tra i quali vale la pena citare il futuristico e veloce Pod 2 - Speedzone (UbiSoft), il simpatico Toy Racer (No Cliché) e ovviamente questa nuova versione di Speed Devils
Speed Devils Online Racing - Immagine 1
Attenti a non tamponare le altre auto! Riparare i danni costa caro!
RITORNO DI FIAMMA
Il primo Speed Devils fece la sua prima comparsa su Dreamcast agli albori della console, quando i succitati titoli erano ancora di là da venire e riuscì a strappare cauti consensi dalla critica grazie ad un design delle piste ben studiato e ad alcune caratteristiche innovative, come la possibilità di scommettere sulle proprie performance alla guida. A circa due anni di distanza UbiSoft rispolvera il gioco e lo orienta pesantemente verso il gioco online, ribattezzandolo appunto Speed Devils Online Racing. Ora che il gioco online per console ha iniziato a prendere piede proprio grazie alla sfortunata console Sega e a giochi come Phantasy Star Online e Quake III Arena, l'arrivo di Speed Devils Online Racing risulta particolarmente adatto e tempestivo
ONLINE. MOLTO ONLINE
Dopo una irriverente presentazione in cui un impunito diavoletto si presenta e incita il giocatore a dare il meglio di sé in pista, apostrofandolo con frasi di dubbia saggezza del tipo "Troverai la ricchezza oltre il limite di velocità", si arriva alla fatidica scelta: giocare online oppure offline. A differenza di Pod 2 o Phantasy Star Online, in cui alla sezione di gioco offline è stato comunque lasciato uno spazio proprio non eccessivamente ristretto, UbiSoft ha inteso questa modalità per Speed Devils Online Racing unicamente come puro allenamento per migliorare la propria tecnica in vista delle sfide online. Acquistare dunque il gioco pensando di usarlo principalmente offline è un errore molto grosso, che limita il giocatore a gareggiare sulle 16 piste proposte contro quattro avversari computerizzati o eventualmente contro il proprio ghost (cioè, il riflesso delle proprie performance nel giro precedente). Nulla di più, dunque, di un "training mode". Nessun garage da gestire, nessuna scommessa, nessun negozio in cui fare acquisti: tutte caratteristiche relegate unicamente alla complessa modalità online del gioco
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