Di Paolo Nobili (18 luglio 2002)
Knuckles l'echidna sarà impegnato in scenari di ricerca, comunque decisamente ben strutturati.
Melange di giochi differenti, anima arcade, ma Sonic Adventure 2 Battle è davvero fresco e divertente? Il sistema di controllo scelto dalla Sega riesce ad essere nello stesso momento preciso ed intuitivo. Se il pad analogico si rivela ancora una volta compagno affidabilissimo, per il resto si può gridare al miracolo, poiché l'azione sul tasto B e le abilità secondarie dei personaggi mutano secondo le coppie di gioco (Sonic-Shadow rotolano, Knuckles-Rouge calciano, Tails-Egmann bersagliano coi missili).
Il framerate raggiunge immediatamente i frenetici 60 fps e si mantiene costante questo picco, causando non pochi "malori da alta velocità" quando con Sonic si percorrono gli immancabili giri della morte dopo esser passati sugli acceleratori o si scivola sulle funi tese di un viadotto sopraelevato. Sonic (Shadow) non correva e rotolava in maniera così concitata dai primi episodi sul MegaDrive. Solo che ora è un vero mondo 3D quello che inghiotte il protagonista e che sfila a velocità inusitata sui lati dello schermo. Ed è un peccato, non soffermarsi a osservare l'intrico di poligoni -non troppi ma adeguati al gusto cartoonesco- e texture -cristalline e dettagliate come non mai- approntate dal capace Sonic Team, per molti non a caso il gruppo di developers migliore al mondo.
Somiglai ad Estreme G, ma è Shadow che effettua lo Spin Dash (rotolamento veloce), ottenuto dal pulsante B del controller.
Texture molto realistiche si mischiano con altre cartoonesche: bello, no?
Il Dr. Robotnik si farà avanti nelle sue sezioni con la forza dei missili del suo mech semovibile.
Osservate le rocce del canyon, le foglie delle piante attorno alla strada, i paesaggi onirici all'orizzonte: Sonic Adventure 2 Battle è un tripudio di chicche grafiche che spuntano qua e là tra il solido design degli scenari. Attenzione all'effetto devastante del lens flare, piazzato là proprio dove può infastidire gli occhi, ed ai tanti particolari come farfalline e animalini collocati ogni dove (un mondo popolato!), oltre alle centinaia di anelli. Ecco, i Token, che come le monete di Mario 64 riescono a far rigiocare i livelli con lo scopo di scoprire le piattaforme acceleratrici e le vie aeree per raggiungerli ed incrementare il bottino. Sono là dove non te lo aspetti, dove solo la grande abilità nel level design del Sonic Team poteva piazzarli.
Perché oltre a velocità e ricerca, Sonic Adventure 2 Battle è soprattutto un tradizionale platform, con salti, piattaforme movibili, ganci cui aggrapparsi e così via. Il primo, che appare su Game Cube, e che, paradossalmente, riesca far capire che gran console era il Dreamcast, la cui line-up, non a caso, è stata convertita per tutte le piattaforme concorrenti.
Il grinding (la scivolata) è una delle azioni in comune tra Sonic e Shadow!
Queste strane palle rappresentano i checkpoint: gambe in spalla e via verso il prossimo!
Non mancano centinaia di anelli sparsi per i livelli, spesso in posizioni “impossibili”...
